Il centrocampista giallorosso non chiarisce il suo futuro rispondendo in maniera evasiva alle domanda sul suo imminente incontro con la società per discutere del rinnovo di contratto: "Io penso solo a giocare, poi vedremo"
In una stagione veramente complicata nella quale, in ogni caso, la Champions resta ancora alla portata, c'è una nota lieta che spicca su tutte le altre nell'universo giallorosso, quella di Nicolò Zaniolo. Anche contro la Fiorentina, il centrocampista arrivato in estate dall'Inter come parziale contropartita per la cessione di Nainggolan è stato uno dei migliori in campo. Solite accelerazioni in mezzo al campo, strappi che quasi nessuno dei suoi compagni riesce a realizzare, e il gol del momentaneo 1-1, segnato con un colpo di testa finora mai sfoggiato nel suo repertorio.
La Roma, tra le tante ferite che deve continuare a leccarsi, se lo gode e se lo coccola. Ma ora deve riuscire a blindarlo il prima possibile, perché le attenzioni che il ragazzo ha attirato su di sé sono tante e il contratto che lo lega ai giallorossi non corrisponde certamente al valore del suo cartellino. Appena, si fa per dire, 270 mila euro netti a stagione, praticamente nulla per un giocatore delle sue qualità che gioca da titolare in una delle prime squadre del campionato. La Roma lo sa benissimo e per questo, dopo i ritardi causati dal divorzio con Monchi, nei prossimi giorni incontrerà il suo agente per mettere nero su bianco il rinnovo di contratto.
Ma se fino a qualche settimana fa non c'era dubbio sulla permanenza nella capitale del giovane talento, almeno nell'immediato futuro, ecco che le parole del giocatore subito dopo la Fiorentina ora aprono un nuovo inatteso fronte. Magari anche di mercato. "Nei prossimi giorni incontreremo la società, è vero" - ha detto a Sky Sport. "Sarà un passo importante, ora vedremo cosa succede. La mia volontà è questa, di incontrare la dirigenza, poi vedremo cosa avverrà." Incontrare la dirigenza per rimanere alla Roma? Lo incalza il nostro Paolo Assogna: "Vedremo, io penso a giocare a calcio, a divertirmi. Poi vedremo quello che succede", la sfuggevole risposta del giocatore, che stride con le dichiarazioni d'amore e di sicura permanenza a Roma che lo stesso Zaniolo aveva rilasciato nelle settimane precedenti. Nei prossimi giorni, quando l'agente avrà incontrato la dirigenza giallorossa, sicuramente ne sapremo qualcosa di più. Ma tra i tanti problemi che la Roma sapeva già di avere ora potrebbe ritrovarsene improvvisamente un altro.