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Incontro Serie A-arbitri, Marotta: "Su falli di mano c'è confusione"

Serie A

Capitano e allenatore del Milan non hanno rilasciato dichiarazioni dopo l'incontro coi vertici arbitrali. Ha parlato invece l'amministratore delegato dell'Inter: "Il VAR limita gli errori, ma non può raggiungere la perfezione. Sull'interpretazione del fallo di mano, anche con la VAR è di grandissima difficoltà arrivare a una soluzione definitiva. Ci vorrebbe un maggior dialogo con l'Ifab"

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È durato circa 2 ore l'incontro tenutosi in Lega tra gli arbitri e i dirigenti, gli allenatori e i capitani delle squadre di Serie A. Al termine di questa riunione erano attese le parole di Gattuso e Romagnoli sul tanto discusso episodio del calcio di rigore non assegnato al Milan per il fallo di mano di Alex Sandro, ma i due sono andati via senza rilasciare dichiarazioni. Ha invece parlato Beppe Marotta, tornato sul tema VAR e sulle decisioni arbitrali differenti arrivate in due casi simili nell'ultimo turno: quello che ha coinvolto i rossoneri e il fallo di mano di Locatelli che ha portato al rigore per la Lazio contro il Sassuolo. "La VAR riesce a debellare tantissimi errori, ma non può raggiungere la perfezione – ha dichiarato l'amministratore delegato dell'Inter – Subiamo un po' le indicazioni dell'Ifab. Sull'interpretazione del fallo di mano, anche con la VAR è di grandissima difficoltà arrivare a una soluzione definitiva. Forse il dialogo con l'Ifab (International Football Association Board), l'organismo che detta il regolamento, deve essere più proficuo: dal punto di vista politico dobbiamo farci sentire".

"Tecnologia indispensabile, percorso positivo"

Poi aggiunge: "È stato un incontro molto proficuo e collaborativo. L'evoluzione del calcio moderno ha bisogno della tecnologia, bisogna migliorare il protocollo ma l'oggetto maggiormente in discussone è il fallo da rigore. La VAR, lo strumento tecnologico, è indispensabile. Poi bisogna perfezionarlo. Siamo ancora in una fase di studio, di apprendimento. Non è uno strumento definitivo. Il cammino, nonostante errori di percorso, non può che essere positivo".