Simone Inzaghi torna a vincere e si riavvicina alla zona Champions nel recupero della 25^ giornata. Udinese ko col gol di Caicedo e il bis di Sandro nella propria porta. Nel secondo tempo Strakosha para un rigore a De Paul. Quarto posto a -3. Tudor rimane a +3 sulla zona retrocessione
SERIE A, LA DIRETTA GOL DELLA 33^ GIORNATA
SERIE A: RISULTATI - CALENDARIO - CLASSIFICA
LAZIO-UDINESE 2-0
21' Caicedo (L), 24' aut. Sandro (U)
LAZIO (3-5-2): Strakosha; Patric, Acerbi, Luiz Felipe (83' Wallace); Romulo, Parolo, Lucas Leiva (79' Bruno Jordão), Milinkovic-Savic, Lulic; Caicedo (68' Badelj), Immobile. All. S. Inzaghi
UDINESE (3-5-1-1): Musso; Larsen, Ekong, Wilmot; Ingelsson (46' D'Alessandro), Badu (57' Teodorczyk), Sandro, Mandragora, Zeegelaar; De Paul (74' De Maio); Lasagna. All. Tudor
Ammoniti: Luiz Felipe (L), Lucas Leiva (L)
Note: 52' rigore sbagliato De Paul (U)
Tutto facile per la Lazio, che dimentica il solo punto fatto nelle ultime tre giornate e torna alla vittoria che riavvicina la squadra al quarto posto. Ora i punti di distacco dal Milan sono tre, a parità di partite giocate in una volata Champions sempre più affollata. All'Olimpico si decide tutto nel primo tempo, dove la squadra di Simone Inzaghi controlla la frazione mettendo in difficoltà gli avversari praticamente ad ogni affondo. L'unico squillo della squadra di Tudor con una traversa di testa di Badu, chance pericolosissima ma isolata, e preludio ai due gol decisivi del match. Prima quello di Caicedo al 21', che non fa rimpiangere le assenze forzate di Correa e Luis Alberto; dunque quello di Sandro, che infila la propria porta su azione da corner. Nel finale di tempo ci sarebbe gloria anche per Acerbi, ma Calvarese (dopo revisione al Var) annulla il tris per un mani di Milinkovic-Savic durante l'azione.
Nella ripresa, dunque, la musica cambia, ma non il risultato. Tudor aggiusta la squadra e smette di soffrire. Udinese più propositiva e vicinissima a riaprire i giochi, ma De Paul vanifica il rigore conquistato da Lasagna per fallo di Lulic. Il "10" calcia alla sua destra senza incrociare e Strakosha para: il quinto errore dal dischetto su otto in Serie A per i bianconeri e il terzo (su sei) fallito dall'argentino. Dunque con l'ingresso di Badelj per Caicedo (al 68'), Simone Inzaghi riesce nell'intento di controllare il possesso palla e spegnere la partita. La Lazio chiude così senza soffrire, scavalca il Torino e sale al settimo posto: a meno uno dall'Atalanta, due dalla Roma, ma soprattutto a tre dal Milan quarto. Udinese, invece, con lo stesso margine, ma di vantaggio, sul terzultimo posto che significherebbe retrocessione.
Squadre pronte a fare il loro ingresso in campo!
STATISTICHE E CURIOSITÀ. Quello dell'Olimpico è lo scontro numero 80 tra le due squadre. Il bilancio è di 36 vittorie a 24 in favore della Lazio
Solo con l'Atalanta l'Udinese ha vinto più partite in Serie A rispetto ai 24 successi con la Lazio
Con l'Udinese i biancocelesti non hanno subito gol nelle ultime tre partite all'Olimpico contro i bianconeri di Udine
Solo nove giocatori in gol per l'Udinese in stagione: nessuna squadra ha segnato con meno giocatori
COME ARRIVANO LE SQUADRE. Un solo punto nel mese di aprile per la Lazio: solo il Chievo con zero punti ha fatto peggio in questo mese
Solo 44 gol per la Lazio sin qui: a questo punto della stagione la squadra di Inzaghi ne aveva segnate 31 in più
E' da 37 partite che la Lazio non pareggia in casa a reti inviolate
Solo 32 punti per l'Udinese in 31 giornate: la squadra bianconera ha fatto peggio di così solo nel 2006 (29 punti)
FOCUS GIOCATORI. Otto legni tra pali e traverse per Ciro Immobile: solo Messi con nove ne ha colpiti di più
Novantotto gol in A per Immobile, che ha la tripla cifra nel mirino
De Paul è a quota 9 centri in stagione: insegue il record di D'Agostino (10 nel 2008-2009) tra i centrocampisti goleador della storia dell'Udinese