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Lotta salvezza Serie A, combinazioni delle squadre per evitare di retrocedere

Serie A

Tre giornate alla fine, 7 squadre ancora coinvolte e oltre 43 milioni di combinazioni possibili nella corsa alla permanenza in Serie A: si parla di possibili incroci, probabilità e non possibilità che tuttavia non risparmiano la Fiorentina. Se l'Empoli terzultimo ha inevitabilmente la percentuale più alta di retrocessione, Montella non può ancora dirsi al sicuro

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"15 milioni di possibilità, 1 ci salviamo". L’omaggio doveroso è all’ultimo capitolo della saga "Avengers", tributo all’universo Marvel che trova un curioso parallelo nel panorama calcistico. Si parla della lotta per non retrocedere in Serie A e di ulteriori finali possibili nel nostro campionato: sono oltre 43 milioni (43.046.721 per l’esattezza) le combinazioni possibili nelle ultime tre giornate, 270 minuti che metteranno la parola fine al discorso salvezza che viceversa ha già condannato Chievo e Frosinone. Si parla di probabilità e non di possibilità, guai tuttavia ad indugiare esclusivamente sull’Empoli terzultimo: lontano due punti dalla soglia salvezza, Andreazzoli risulta coinvolto nella corsa alla permanenza in A come la Fiorentina. Ebbene sì, pure la squadra di Montella mantiene una piccolissima percentuale (0,01%) di retrocessione, quanto basta per dare battaglia nel prossimo turno contro il Milan. Vietato rischiare per le 7 squadre prese in esame, lo dicono i numeri.

EMPOLI, 32 punti: 67,07% di probabilità di retrocedere

Inevitabilmente è la formazione di Andreazzoli, terzultima della classe, la prima indiziata a salutare la Serie A insieme a Chievo e Frosinone. Usciti vittoriosi contro la Fiorentina ritrovando un successo che mancava da 5 turni, i toscani lamentano un calendario complicato da qui alla fine: trasferte contro Sampdoria e Inter intervallate dal match casalingo con il Torino. Ecco perché la percentuale di retrocessione volta le spalle all’Empoli alla quale bisogna aggiungere un 7,72% di arrivo a pari punti con l’Udinese.

UDINESE, 34 punti: 18,90% di probabilità di retrocedere

Se la pole position in termini di combinazioni negative coinvolge l’Empoli, è il quartultimo posto dei friulani a consegnare una percentuale allarmante a Igor Tudor. Solo due punti raccolti nelle ultime 5 uscite dai bianconeri, bottino che concede due lunghezze di margine sulla terzultima piazza. Va detto che, tuttavia, i prossimi appuntamenti accostano l’Udinese ad avversarie dal destino già scritto (o quasi): si parte con la trasferta di Frosinone, poi l’impegno casalingo con la Spal già salva e si chiude in Sardegna contro il Cagliari che verosimilmente avrà già tagliato il traguardo per la permanenza in Serie A.

GENOA, 36 punti: 4,29% di probabilità di retrocedere

Ragionevolmente la percentuale da incubo cala se risaliamo la classifica: è il caso della squadra di Prandelli, quintultima con 4 punti di margine sull’Empoli e dai piccoli passi nel guadagnarsi la massima serie: vero, i rossoblù non vincono da 8 gare (2-0 alla Juve lo scorso 17 marzo), tuttavia gli ultimi pareggi imposti a Spal e Roma hanno spezzato la precedente serie negativa. Ed eccezion fatta per il prossimo esame a Reggio Emilia contro l’Atalanta, il Genoa se la vedrà prima a Marassi con il Cagliari e chiuderà sul campo della Fiorentina. Una coppia di avversarie decisamente più tranquille ma che ritroveremo tra i nostri calcoli.

BOLOGNA, 37 punti: 1,24% di probabilità di retrocedere

Determinante l’avvento di Mihajlovic sulla panchina emiliana, ritorno in rossoblù che dallo scorso 28 gennaio ha prodotto 23 punti in 14 giornate risollevando la classifica del club. E se lo stop a San Siro ha frenato una serie utile di 4 gare con 10 punti all’attivo, il Bologna può guardare con ottimismo ad un finale di stagione da archiviare senza ricadute: si attende il Parma quasi salvo al Dall’Ara, poi la trasferta contro la Lazio a caccia di un posto in Europa e si chiude in casa contro il Napoli sicuro della Champions. Va aggiunto uno 0,43% di percentuale insidiosa qualora il Bologna arrivasse a pari punti con l’Udinese.

PARMA, 38 punti: 0,22% di probabilità di retrocedere

Di emiliana in emiliana ecco la squadra di D’Aversa, abbonata ai pareggi (5 di fila) e lontana 9 turni dall’ultima gioia contro il Genoa (1-0 lo scorso 9 marzo). Sono 6 i punti di margine sull’Empoli terzultimo a 270 minuti dalla fine dei giochi, calendario che accosta il Parma ad una doppia trasferta (derby emiliano nonché scontro diretto a Bologna e per ultimo il match all’Olimpico contro la Roma) intervallata dall’appuntamento casalingo con la Fiorentina, un’altra squadra che mantiene irrisorie percentuali di bocciatura in Serie B.

CAGLIARI, 40 punti: 0,02% di probabilità di retrocedere

A +8 sul terzultimo posto con tre gare ancora da disputare, un patrimonio che per la maggioranza dei tifosi sardi significa permanenza certa in Serie A. E verosimilmente così sarà, peccato che esista una piccolissima percentuale di beffa per il Cagliari reduce dalle sconfitte contro Roma e Napoli. Pochi allarmismi per i sostenitori rossoblù, d’altronde le ultime fatiche della stagione riservano due impegni casalinghi (Lazio e Udinese) separati dalla trasferta a Marassi contro il Genoa. Un ultimo passettino per gli uomini di Maran e non ci sarà probabilità che tenga.

FIORENTINA, 40 punti: 0,01% di probabilità di retrocedere

Tre sconfitte di fila e 11 gare senza vittorie macchiano la seconda metà di campionato dei viola, affidati a Montella dopo l’addio di Pioli eppure in crisi di risultati. Come nel caso del Cagliari, la percentuale di bocciatura è davvero irrisoria: a livello aritmetico esistono circa 4000 combinazioni - difficili ma esistenti – che accostano i viola al baratro retrocessione. Ecco perché gli ultimi tre impegni contro Milan (al Franchi), Parma in trasferta e Genoa nuovamente in casa pretendono l’ultimo slancio per chiudere a testa alta il campionato: e per evitare clamorose sorprese che il calcolo delle probabilità contempla ancora.