Otto squadre di Serie A impegnate nei test amichevoli di oggi: il Milan gioca bene ma perde ai rigori contro lo United in ICC, sconfitta per la Samp contro il Monaco (1-0). Successo per 1-0 della Fiorentina a Livorno. La Roma espugna Lille in rimonta, poker della Lazio al Paderborn. Il Bologna ribalta l'Augsburg. Parma ko col Burnley. Una vittoria e una sconfitta per il Cagliari nelle due amichevoli giocate contro il Friburgo
Primo weekend d'agosto di amichevoli per le squadre di Serie A quando mancano tre settimane all'inizio del campionato.. La Roma batte 3-2 il Lille in rimonta. Poker della Lazio col Paderborn fuori casa, il Bologna ribalta l'Augsburg fuori casa, mentre la Fiorentina vince 1-0 a Livorno. Sconfitte per Parma (Burnley) e Milan (ai rigori con lo United).
LILLE-ROMA 2-3
19' Weah (L), 51' Ünder (R), 62' Zaniolo (R), 73' Araujo (L), 91' Cristante (R)
LILLE (4-4-2): Maignan (dal 75′ Jardim); Celik, Ié, Fonte (dal 75′ Niasse), Bradaric (dal 75′ Reinildo); Ikoné (dal 58′ Araujo), Maia (dal 58′ Soumaré), André (dall’84’ Show), Bamba (dal 75′ Pied); Rémy (dall’84’ Postolachi), Weah (dal 75′ Ouattara). All. Galtier
ROMA (4-2-3-1): Pau Lopez; Florenzi (dal 72′ Spinazzola), Fazio, Jesus, Kolarov; Cristante, Diawara (dal 71′ Pellegrini); Ünder (dal 71′ Antonucci), Zaniolo, Kluivert (dal 71′ Perotti); Dzeko. All. Fonseca
La Roma comincia all'attacco: all'8' Dzeko serve Zaniolo che in area tira col sinistro, ma la palla si perde a lato. Al 14' occasione per il Lille: conclusione potente di Remy da fuori area, Pau Lopez blocca. Al 19' il Lille sblocca la partita: Bamba calcia in area, il portiere giallorosso respinge, ma il pallone finisce sui piedi di Weah che devia in rete. La Roma accusa il colpo e rischia di andare sotto 2-0 al 25': Remy supera Fazio in area, però calcia debolmente anziché servire i compagni. Al 40' la Roma rischia ancora: Weah recupera il pallone a centrocampo e serve Bamba che davanti a Pau Lopez non riesce a concludere, il pallone arriva a Ikoné che non trova la porta. A inizio ripresa i giallorossi trovano il pareggio: Dzeko scatta sulla linea del fuorigioco e aspetta l'arrivo di Ünder che col sinistro batte Maignan. La squadra di Fonseca rimonta: al 62' Kolarov mette il pallone in mezzo per Zaniolo che viene anticipato da un difensore, il rimpallo finisce sulla traversa e l'attaccante mette il pallone in rete con la testa. Tanti cambi per la Roma, al 72' Florenzi lascia il campo per Spinazzola e Dzeko diventa capitano. Al 73' il Lille pareggia: Ikoné serve il subentrato Araujo che batte Pau Lopez. La Roma torna in vantaggio al 91': Dzeko ancora assistman aggancia in area e serve Cristante che colpisce di prima e trova il gol. I giallorossi vincono 3-2 in casa del Lille.
PADERBORN-LAZIO 2-4
19' Caicedo (L), 33' Cataldi (L), 41' autogol Jans (L), 68' Antwi-Adjei (P), 88' Souza (P), 89' Lulic (L)
PADERBORN (4-4-2): Huth; Jans (85' Dörfler), Hünemeier (85' Rumpf), Strohdiek (59' Kilian), Holtmann (59' Schwede); Pröger (46' Souza), Vasiliadis (85' Bilogrevic), Gjasula (59' Kapic), Antwi-Adjei (71' Hilbner); Shelton (71' Ritter), Mamba (46' Zolinski). All. Baumgart
LAZIO (3-5-2): Strakosha (69' Guerrieri); Vavro (69' Lazzari), Acerbi (69' Parolo), Bastos (69' Radu); Patric, Milinkovic (81' Berisha), Cataldi (69' Badelj), Andrè Anderson (69' Luis Alberto), Jony (69' Lulic); Adekanye (69' Correa), Caicedo (69' Immobile). All. S. Inzaghi
Il Paderborn parte forte: al 5' conclusione a giro di Mamba, il palla finisce sul fondo alla sinistra di Strakosha. Al 10' doppio salvataggio della Lazio: Vavro si oppone su una conclusione dei tedeschi, poi Milinkovic spazza sulla linea. Al 19' la Lazio passa in vantaggio: Bastos crossa e trova in area Patric fermato da Huth, Caicedo segna da due passi. Al 33' i biancocelesti raddoppiano: sugli sviluppi di una punizione a due, Jony Rodriguez tocca e Cataldi trova il gol col destro. Al 42' la Lazio segna il terzo gol su un'autorete: il retropassaggio di Jans prende in controtempo Huth e regala il gol agli avversari. Nella ripresa il Padeborn attacca e trova la rete dell'1-3 con Antwi-Adjei al 67'. Inzaghi fa nove sostituzioni. All'88' i tedeschi segnano il 2-3 con Souza entrato dalla panchina. Due minuti dopo la Lazio sigilla il punteggio: cross di Lazzari, Correa manca l'aggancio, ma il pallone finisce tra i piedi di Lulic che piazza il pallone con il destro sul palo lungo. I biancocelesti vincono 4-2.
AUGSBURG-BOLOGNA 2-3
6' Destro (B), 25' Gregoritsch (A), 50' Richter (A), 74' Svanberg (B), 85' autogol di Khedira (B)
AUGSBURG (4-2-3-1): Luthe; Teigl, Sucky (82' Khedira), Rieder (77' Danso), Mini; Gruezo, Baier (69' Baier); Hahn, Gregoritsch, Richter (63' Jensen); Niederlechner (81' Schieber). All. Schmidt
BOLOGNA (4-3-3): Skorupski (58' da Costa); Tomiyasu (58' Mbaye), Denswil, Danilo, Dijks; Poli (58' Svanberg), Kingsley, Soriano; Orsolini (54' Skov Olsen), Destro (58' Palacio), Sansone. All. Mihajlovic
Il Bologna trova il gol all'inizio: al 6' Destro segna approfittando di un errore del portiere Luthe. L'Augsburg non molla e trova il pareggio con Gregoritsch su calcio di rigore (25'). Nel primo tempo il nuovo acquisto rossoblù Tomiyasu sfiora la rete: gran stacco di testa, palla fuori di poco. Nella ripresa il Bologna prova a riportarsi in vantaggio: doppia chanche in apertura per Kingsley, ma Luthe respinge. Al 50' i tedeschi ribaltano la partita con Richter. Il Bologna non si arrende e trova il pareggio con Svanberg: il giocatore subentrato nel secondo tempo batte Luthe con un destro secco dall'interno dell'area di rigore. Nel finale la squadra rossoblù chiude la rimonta (autogol di Khedira) e vince 3-2.
FRIBURGO-CAGLIARI 0-1 prima amichevole
56' Joao Pedro
FRIBURGO (4-4-2): Schwolow; Lienhart, Schmid, Frantz, Waldschmidt; Petersen, Borrello, Heintz, Hofler; Jeong (79′ Kammerbauer), Gunter. All. Streich
CAGLIARI (4-3-1-2): Cragno; Mattiello, Ceppitello, Klavan, Lykogiannis; Ionita (85′ Deiola), Oliva, Rog (78′ Cigarini); Birsa (73′ Pisacane); Joao Pedro; Pavoletti. All. Maran
Il Cagliari parte forte: al 6' Pavoletti sfiora il gol su un errore della difesa tedesca. Il Friburgo prova a rispondere: al 16' Klavan salva su Waldschmidt, poi Gunter dalla distanza calcia fuori. I tedeschi sembrano più in palla dal punto di vista fisico, ma la difesa del Cagliari regge. La squadra di Maran comincia bene il secondo tempo: al 50' Birsa serve al centro dell'area Joao Pedro, che calcia senxza trovare la porta. Al 57' lo sloveno serve di nuovo l'attaccante che questa volta segna l'1-0. I tedeschi cercano il pareggio: al 71' punizione di Waldschmidt dal limite, Cragno si distende e salva. Al 92' il portiere sardo salva su Frantz. Il Cagliari si aggiudica la prima amichevole di giornata col Friburgo.
FRIBURGO-CAGLIARI 4-1 seconda amichevole
5' Cerri (C), 15' e 21' Holer (F), 25' Koch (F), 58' Schlotterbeck (F)
FRIBURGO (4-4-2): Thiede; Schlotterbeck, Koch (61' Kammerbauer), Abrashi, Ravet (73' Leopold); Gondorf, Sallai, Tempelmann, Rudlin (73' Barbosa); Nieland (68' Kath), Holer (68' Kleindienst). All. Streich
CAGLIARI (3-5-2): Rafael; Pisacane, Romagna, Walukiewicz; Pinna, Deiola, Cigarini (84' Lombardi), Biancu, Pajac; Cerri (84' Gagliano), Ragatzu. All. Maran
Formazione rivoluzionata da Maran nella seconda sfida in programma col Friburgo e Cagliari in campo col 3-5-2. Partita su ritmi meno veloci rispetto a quelli del primo incontro. I sardi sbloccano la partita con Cerri al 5': l'attaccante interviene in spaccata su un disimpegno errato del portiere Thiede. I tedeschi non si abbattono e la ribaltano con la doppietta di Holer tra 15' e 21'. Koch porta la sua squadra del 3-1 al 25': il giocatore supera Rafael con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Nella ripresa arriva il poker dei tedeschi: al 58' tap-in vincente di Schlotterbeck. Gli uomini di Maran escono sconfitti 4-1.
BURNLEY-PARMA 2-0
52' e 56' J. Rodriguez
BURNLEY (4-4-2): Pope; Lowton (27′ st Bardsley), Taylor (22′ st Pieters), Cork (38′ pt Westwood), Mee (cap.); Wood (1′ st Barnes), Brady (32′ pt McNeil), Hendrick (28′ st Benson), Gibson (22′ st Dunne); J. Rodriguez (27′ st Wells), Lennon (22′ st Gudmundsson). All. Karaman
PARMA (4-4-2): Sepe; Dermaku, Karamoh (12′ st Sprocati), Brugman (21′ st Scozzarella), Laurini (12′ st Gazzola); Barillà (40′ st Munari), Bruno Alves (cap.), Gagliolo (1′ st Iacoponi), Kucka (20′ st Machin); Kulusevski (40′ st Ceravolo), Inglese (12′ st Cornelius). All. D’Aversa
Al 4' occasione Parma: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, il pallone finisce tra i piedi di Karamoh che da due passi si fa neutralizzare da Pope. Al 13' pericolosi con Kulusevski col mancino, il portiere del Burnley para. Al 15' Kulusevski serve Barillà che trova libero Inglese, ma il tiro al volo dell'attaccante termina a lato. Al 21' corner da sinistra, Inglese taglia sul primo palo e colpisce, ma il pallone finisce sulla traversa. Al 25' Wood prova a sorprendere Sepe con un pallonetto, ma non trova la porta. Nella ripresa la partita cambia. Uno-due micidiale di Jay Rodriguez: al 52' insacca da due passi su un traversone da destra, al 55' colpisce di testa su un traversone partito dallo stesso lato. D'Aversa cambia qualcosa: Sprocati subentrato col destro sfiora il gol al 60'. Parma vicino ad accorciare le distanze: mancino potente di Cornelius, Pope si salva. Finisce 2-0 per il Burnley.
MONACO-SAMPDORIA 1-0
50' Falcao
MONACO (4-2-3-1): Lecomte (23′ s.t. Benaglio); Sidibé (35′ s.t. Dias), Jemerson, Panzo (35′ s.t. Sylla), Ballo-Touré (35′ s.t. Badiashile); Henrichs (35′ s.t. Henrics), Fabregas (23′ s.t. Pelé); Gelson (23′ s.t. Chadli), Traoré (1’s.t. Rony Lopes), Boschilia (1′ s.t. Golovin); Foster (1′ s.t. Falcao). Allenatore: Jardim.
SAMPDORIA (4-3-3): Audero (34′ s.t. Falcone); Bereszynski (34′ s.t. Depaoli), Murillo (23′ s.t. Ferrari), Colley (34′ s.t. Regini), Augello (23′ s.t. Murru); Praet (34′ s.t. Barreto), Ekdal (1′ s.t. Vieira), Linetty (1′ s.t. Maroni); Ramírez (23′ s.t. Bahlouli), Quagliarella (23′ s.t. Bonazzoli), Jankto (23′ s.t. Thorsby). Allenatore: Di Francesco
Test di lusso per la Samp al Louis II di Montecarlo, nella prima edizione della Philipp Plein Cup. La Samp perde 1-0 e 'tiene botta' contro i francesi di Jardim, che passano in casa grazie alla rete nel secondo tempo di Radamel Falcao. Sempre lui, sempre decisivo. Di Francesco propone il suo solito 4-3-3 con Quagliarella, Ramirez e Jankto nel tridente, poi sostituiti da Bonazzoli, Thorsby e Maroni. Qualche guizzo, ma alla fine passa il Monaco.
LIVORNO-FIORENTINA 0-1
14' Sottil
LIVORNO: Zima (46' Plizzari); Boben, Di Gennaro (85' Coppola), Bogdan (62' Marie Sainte); Morganella (72' Rizzo), Agazzi (72' Dal Prato), Luci, Gasbarro (80' Porcino); Murilo (68' D'Angelo), Raicevic (65' Marsura), Mazzeo(78' Pallecchi). All: Breda.
FIORENTINA: Dragowski (65' Terracciano); Biraghi, Milenkovic, Pezzella (46' Ranieri), Venuti (46' Lirola); Cristoforo, Benassi (76' Montier), Castrovilli (65' Zurkovski); Chiesa (65' Simeone), Boateng (46' Vlahovic), Sottil (76' Gori). All: Montella.
La Viola vince e convince. Al Picchi di Livorno decide un gol del giovanissimo Riccardo Sottil, l'altro figlio d'arte della Fiorentina insieme a Federico Chiesa. Due presenze in A l'anno scorso, un bel gol in amichevole per mettersi in mostra. Chiesa affonda, Benassi non arriva ma Sottil anticipa tutti e mette dentro in mezza rovesciata al 14esimo. Gioca anche Boateng, sostituito nel secondo tempo da Vlahovic, reduce da un ottimo ritiro.