Alla vigilia del derby di Roma le parole in conferenza stampa dell'allenatore dei giallorossi Paulo Fonseca: "Lazio favorita? Sono fortissimi e giocano insieme da tempo, ma per me conta solo il campo. Ho già vissuto dei derby in carriera, qui i tifosi ci tengono tanto e si percepisce in città. La formazione? Mancini e Zappacosta possono giocare, Florenzi esterno alto è una possibilità. Anche Veretout è pronto". In chiusura un pensiero per Luis Enrique: "Un forte abbraccio da parte mia e del club"
Prima di terminare, Fonseca rivolge spontaneamente un pensiero a Luis Enrique
Visto che non c'è stato modo di parlarne qui, vorrei rivolgere un pensiero a Luis Enrique che sta passando un momento difficile. Ci tenevo a mandargli un forte abbraccio da parte mia, del club e di tutto il gruppo di lavoro.
Visto che non c'è stato modo di parlarne qui, vorrei rivolgere un pensiero a Luis Enrique che sta passando un momento difficile. Ci tenevo a mandargli un forte abbraccio da parte mia, del club e di tutto il gruppo di lavoro.
Ha avuto modo di studiare come arginare Luis Alberto?
Luis Alberto è un giocatore di grande qualità, ha grande influenza sulla propria squadra. Ma noi non ci preoccupiamo dei singoli, non fa parte della nostra identità e del nostro modo di difendere. Noi cercheremo di contrastarlo dal punto di vista collettivo e non con una marcatura a uomo.
Luis Alberto è un giocatore di grande qualità, ha grande influenza sulla propria squadra. Ma noi non ci preoccupiamo dei singoli, non fa parte della nostra identità e del nostro modo di difendere. Noi cercheremo di contrastarlo dal punto di vista collettivo e non con una marcatura a uomo.
A che punto è la crescita di Kluivert e quanto manca per fare in modo che diventi un titolare fisso?
Kluivert è un giocatore giovane nel quale tutti riponiamo grandi speranze. Ha bisogno di crescere e sono sicuro che lo farà. Già con il Genoa la sua prestazione è stata positiva, si è notata una crescita e spero che continuerà così.
Kluivert è un giocatore giovane nel quale tutti riponiamo grandi speranze. Ha bisogno di crescere e sono sicuro che lo farà. Già con il Genoa la sua prestazione è stata positiva, si è notata una crescita e spero che continuerà così.
Come sta Juan Jesus dopo la gara con il Genoa?
Sta bene. Deve stare bene, il calcio è un posto per gente forte. I giocatori devono reagire alle avversità. Per me non esistono errori individuali, gli errori sono di squadra. E il responsabile di questo sono sempre io. Non mi sentirete mai discolparmi pubblicamente puntando il dito contro il singolo. Io parlo direttamente con i miei giocatori, ma per me non esistono problemi individuali, ma di squadra. Anche con il Genoa è stato così.
Sta bene. Deve stare bene, il calcio è un posto per gente forte. I giocatori devono reagire alle avversità. Per me non esistono errori individuali, gli errori sono di squadra. E il responsabile di questo sono sempre io. Non mi sentirete mai discolparmi pubblicamente puntando il dito contro il singolo. Io parlo direttamente con i miei giocatori, ma per me non esistono problemi individuali, ma di squadra. Anche con il Genoa è stato così.
Cosa pensa dell'utilizzo dei social da parte dei giocatori?
La situazione è regolamentata dal club. Il calciatore non può postare ciò che riguarda la squadra. Per quanto riguarda la vita personale, ognuno può pubblicare ciò che vuole, siamo in democrazia.
La situazione è regolamentata dal club. Il calciatore non può postare ciò che riguarda la squadra. Per quanto riguarda la vita personale, ognuno può pubblicare ciò che vuole, siamo in democrazia.
Pensa di perseguire sempre le sue idee di gioco anche a costo di perdere qualche punto all'inizio per dare alla squadra una propria identità di gioco?
Io sono flessibile, non sono un dogmatico e l'ho dimostrato in passato. In ogni caso credo in una identità di gioco e voglio perseguirla. Ma se sarà necessario mettere un difensore al posto di un attaccante per portare a casa il risultato non esiterò a farlo. Non ho una visione chiusa del calcio. Sono le circostanze a determinare le scelte.
Io sono flessibile, non sono un dogmatico e l'ho dimostrato in passato. In ogni caso credo in una identità di gioco e voglio perseguirla. Ma se sarà necessario mettere un difensore al posto di un attaccante per portare a casa il risultato non esiterò a farlo. Non ho una visione chiusa del calcio. Sono le circostanze a determinare le scelte.
Come ha visto Schick? Sarà convocato?
Schick è qui e sarà convocato, è pronto per giocare. Non parlerò di situazioni ipotetiche.
Schick è qui e sarà convocato, è pronto per giocare. Non parlerò di situazioni ipotetiche.
La Roma arriva al derby da sfavorita. Cosa ne pensa?
Sono solo parole, conta solo il campo. La Lazio è fortissima, ha grandi giocatori e un allenatore che guida la squadra da tempo, quindi ha meccanismi ben rodati. Ma i favoritismi non contano. Conta il campo e come si affronta la partita. Chi è favorito lo deve dimostrare in campo.
Sono solo parole, conta solo il campo. La Lazio è fortissima, ha grandi giocatori e un allenatore che guida la squadra da tempo, quindi ha meccanismi ben rodati. Ma i favoritismi non contano. Conta il campo e come si affronta la partita. Chi è favorito lo deve dimostrare in campo.
Veretout è pronto?
Sì, anche lui è pronto e potrebbe giocare. Ma lo scoprirete domani. Gli unici indisponibili sono Spinazzola e Perotti. Veretout può giocare con tutti i centrocampisti, così come anche gli altri. Si sposano tutti bene tra loro.
Sì, anche lui è pronto e potrebbe giocare. Ma lo scoprirete domani. Gli unici indisponibili sono Spinazzola e Perotti. Veretout può giocare con tutti i centrocampisti, così come anche gli altri. Si sposano tutti bene tra loro.
Smalling ha detto che le sue parole sono state decisive. Cosa ne pensa?
Sembra che ai giocatori piaccia la mia voce. Questi colloqui in realtà passano attraverso una spiegazione del modo in cui noi vorremmo farli diventare giocatori importanti per lui.
Sembra che ai giocatori piaccia la mia voce. Questi colloqui in realtà passano attraverso una spiegazione del modo in cui noi vorremmo farli diventare giocatori importanti per lui.
Cosa chiede ai suoi esterni di attacco?
Questa è una questione tattica ma non ho intenzione di rivelare come ci comporteremo domani. Ho riflettuto sulla gara col Genoa e abbiamo preparato bene questa gara con la Lazio. Domani vedrete come ci comporteremo.
Questa è una questione tattica ma non ho intenzione di rivelare come ci comporteremo domani. Ho riflettuto sulla gara col Genoa e abbiamo preparato bene questa gara con la Lazio. Domani vedrete come ci comporteremo.
Florenzi può giocare da esterno alto?
Sì, è un'ipotesi che sto considerando. Ci abbiamo lavorato e vedremo se opterò per questa possibilità.
Sì, è un'ipotesi che sto considerando. Ci abbiamo lavorato e vedremo se opterò per questa possibilità.
Mancini e Zappacosta sono pronti per giocare dall'inizio?
Sono due giocatori pronti. Potrebbero giocare ma non lo dirò oggi, lo scoprirete domani. Smalling è convocato.
Sono due giocatori pronti. Potrebbero giocare ma non lo dirò oggi, lo scoprirete domani. Smalling è convocato.
Cosa può dare Smalling alla Roma?
È un giocatore molto poliedrico. Cercavamo un centrale esperto, lui vanta più di 200 presenze con lo United. Si adatta bene alla nostra squadra e può aggiungere qualità alla nostra rosa.
È un giocatore molto poliedrico. Cercavamo un centrale esperto, lui vanta più di 200 presenze con lo United. Si adatta bene alla nostra squadra e può aggiungere qualità alla nostra rosa.
Cosa vuol dire il derby di Roma per lei?
Ho avuto già varie esperienze di questo genere nella mia carriera. So che è una partita molto speciale per la gente e molto sentita dai tifosi e anche dalla città, lo si percepisce anche passeggiando per strada. Sappiamo che vale tre punti, ma c'è un coinvolgimento maggiore. Sarà il primo di tanti derby, sono molto motivato e non vedo l'ora di giocarlo.
Ho avuto già varie esperienze di questo genere nella mia carriera. So che è una partita molto speciale per la gente e molto sentita dai tifosi e anche dalla città, lo si percepisce anche passeggiando per strada. Sappiamo che vale tre punti, ma c'è un coinvolgimento maggiore. Sarà il primo di tanti derby, sono molto motivato e non vedo l'ora di giocarlo.
INIZIA LA CONFERENZA STAMPA DI PAULO FONSECA
La Roma non vince un derby in trasferta dal 4 dicembre 2016: 0-2 contro la Lazio firmato da Strootman e Nainggolan.
Quello che si giocherà domenica 1 settembre sarà il 173esimo derby della Capitale, il 153esimo in Serie A. Il bilancio totale è di 46 vittorie della Lazio, 61 pareggi e 65 vittorie della Roma.
Lazio-Roma è un'esclusiva Sky Sport. Sarà possibile seguire la partita in diretta dalle 18:00 su Sky Sport Serie A (satellite, digitale terrestre e fibra), Sky Sport 251 (satellite e fibra) e anche in 4K HDR per i clienti Sky Q.
Per il derby contro i biancocelesti Fonseca confermerà il 4-2-3-1. Cambierà probabilmente qualche interprete: spazio al nuovo arrivato Zappacosta sulla destra in difesa, il capitano Florenzi avanzerà sulla linea dei tre giocatori alle spalle di Dzeko.