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Brescia-Juventus, Sarri: "Passi in avanti. Ronaldo? Non abbiamo voluto rischiare"

Serie A

L'allenatore bianconero dopo il successo sul Brescia: "Siamo migliorati dal punto di vista del possesso palla e delle occasioni, bisogna crescere in fase difensiva ma con questo modulo ci vuole del tempo. Il 4-3-1-2? Dipende anche dai momenti, senza Douglas Costa e Ronaldo mi sembrava giusto sfruttare i centrocampisti offensivi. Bene Dybala, de Ligt in crescita"

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Altra rimonta per la Juventus, che va sotto a Brescia ma ribalta tutto grazie a un'autorete e a un gol di Miralem Pjanic. Soddisfatto Maurizio Sarri, che ha parlato così al termine della sfida del Rigamonti: "Siamo migliorati dal punto di vista del palleggio, abbiamo controllato meglio la partita. Dobbiamo migliorare la fase difensiva, però ho visto dei passi in avanti nel possesso palla e nelle occasioni create. Oltre ai due gol, ci sono stati dei salvataggi sulla linea. In una partita in cui vai sotto dopo 4 minuti, contro una squadra viva e trascinata da quest'entusiasmo, non era facile. Abbiamo mostrato personalità. Cristiano Ronaldo? C'è stato un meeting con lo staff, avrebbe potuto anche giocare. Ci sarebbe stato qualche rischio, abbiamo preferito non correrne".

"Il modulo? Dipende anche dai momenti"

Sarri parla poi delle novità tattiche: "Il 4-3-1-2? Abbiamo più soluzioni, dipende anche dai momenti. All'inizio il calciatore che ci faceva la differenza era Douglas Costa, mi sembrava giusto sfruttarlo. Con lui e Ronaldo fuori, in questa partita mi è parso giusto sfruttare i nostri centrocampisti offensivi. Abbiamo Ramsey, ma nel ruolo di trequartista può giocarci anche Rabiot. In certe partite anche Dybala, ma mi piace più avanti". Sul gol subito: "Non mi sembra sia colpa della linea difensiva, ma di tutta la squadra. Questo modulo ti dà palleggio, ma per l'interpretazione difensiva ci vuole un po' di tempo. Siamo già in leggera crescita, ma possiamo fare meglio".

“Dybala ha giocato bene, de Ligt in crescita”

Sui singoli, a partire da Cuadrado terzino: "Appena abbiamo preso gol lo stavo pensando in proiezione del secondo tempo, poi l'infortunio di Danilo ci ha costretto a farlo prima. Dopo aver fatto una serie di buone partite da esterno offensivo, Cuadrado si è ripetuto da esterno difensivo: ci sta dando una mano importante. Dybala ha fatto una buona partita dal punto di vista offensivo, anche in fase difensiva l'ho visto molto applicato. Benissimo anche negli scambi in velocità con Ramsey. È uscito acciaccato, speriamo recuperi per la prossima. De Ligt? Sta crescendo, ci vuole un po' di pazienza. È molto giovane, viene da un calcio diverso e si è trovato in una realtà nuovo. Anche con la lingua non è completamente a posto. Koulibaly è un fenomeno, ma anche lui all'inizio fece fatica. Penso sia normale, anche perché manca un calciatore trascinante come Chiellini. Ma in certi momenti siamo vulnerabili come fase difensiva di squadra, non di reparto. Infortunio muscolare per Danilo? Penso di sì, anche se non so l'entità".

Pjanic: "Vittoria meritata, ma dovevamo chiuderla"

A decidere la partita ci ha pensato Miralem Pjanic, che ha commentato così il successo del Rigamonti: "Peccato che abbiamo preso un gol subito, però poi abbiamo fatto delle belle cose contro una squadra che in casa gioca molto bene. Alla fine abbiamo meritato questa vittoria, il possesso è stato ampiamente a nostro favore. Potevamo fare qualche gol in più, ma erano importanti i tre punti. Il nuovo modulo? La squadra ha giocato molto bene, sia i centrocampisti ai miei lati che il trequartista si sono messi a disposizione della squadra. Dovevamo solo fare qualche gol in più, quando la partita resta aperta è sempre difficile. Ci vuole pazienza e tranquillità, continuiamo a lavorare come ogni anno. Ci sono tante aspettative, puntiamo a vincere tutto ma siamo tranquilli e continuiamo giorno dopo giorno. Siamo tra le più forti d'Europa, le nostre vittorie passano da vittorie come questa".