Con la doppietta al Salisburgo, il belga ha superato Diego nella classifica all-time dei marcatori del Napoli. Maradona ha commentato con soddisfazione: "Per me non è stato un dispiacere: Mertens l'ho sempre ammirato, l'ho applaudito e ora aspetto la maglia del sorpasso"
Dopo essere entrato nella storia del Napoli, ora arriva anche l'approvazione della storia. 116 gol di Dries Mertens in maglia azzurra: superato Maradona e ora il primatista assoluto Hamsik (121) nel mirino. Ma intanto, sono arrivati tutti i complimenti di Diego al folletto belga: "Se mi è dispiaciuto che mi abbia superato? No, non ci casco", ha dichiarato l'allenatore del Gimnasia La Plata in un'intervista rilasciata al Correre dello Sport. "Anzi, l'ho applaudito Mertens. Guardavo la partita, quando ha segnato ho pensato al Napoli in vantaggio e non certo a me". E mentre il numero 14 di Ancelotti, con un post su Instagram, immagina di esultare sul campo insieme a Diego, il Pibe apre all'abbraccio nella vita reale. "Mi è sempre piaciuto Dries, è simpatico e soprattutto bravo. Quando qualche anno fa lo vedevo prigioniero in panchina non me ne facevo una ragione", la confessione di Maradona. "Infatti una volta entrato in squadra non è più uscito: Mertens è nato centravanti anche se non lo sapeva. Non si possono segnare tutti quei gol se non sei attaccante nell'anima".
"Una sua 14 ce l'ho, ma non dedicata: ora la aspetto"
Maradona continua a vestire i panni del fan: "A Mertens i complimenti glieli ho già fatti, ma lui era chiuso in tv e non mi ha sentito. Ora mi aspetto che mi mandi la maglia del sorpasso come fece Hamsik, con una bella dedica", insiste Diego. "Ho già una sua 14, ma non è dedicata. E ti assicuro, Dries, la terrei tra quelle a me più care".