Il gol del difensore, a un quarto d’ora dal termine, regala i tre punti alla squadra di Mazzarri. Resta terz’ultimo in classifica il Genoa, sfortunato in avvio di ripresa con due legni colpiti in 60 secondi: prima la traversa di Agudelo, poi il palo di Favilli. Al 95' espulso Edera. I granata salgono in decima posizione
GENOA-TORINO 0-1 (Highlights)
76' Bremer
La 14^ giornata prosegue con un altro successo esterno. Nella gara di Marassi è il Torino a fare il colpo e tornare alla vittoria dopo la sconfitta subita contro l’Inter. Il gol-partita lo firma Bremer che, di testa, condanna il Genoa a un altro match avaro di soddisfazioni. La squadra di Thiago Motta resta in terz’ultima posizione ed esce tra i fischi del pubblico. I padroni di casa fanno ancora i conti con la sfortuna, colpendo due legni nel secondo tempo. Alla prima distrazione della ripresa, poi, incassano la rete del brasiliano che vale l’1-0 finale a favore dei granata.
Genoa sfortunato, il Toro passa con Bremer
Thiago Motta sostituisce l’infortunato dell’ultima ora Zapata con Biraschi, mentre Criscito si accomoda in panchina. Pajac agisce sulla sinistra, in avanti Pandev e Agudelo giocano alle spalle di Favilli. Mazzarri non recupera Belotti e schiera un attacco inedito, composto da Verdi e Berenguer. Il Toro ha un ottimo approccio tattico alla partita, con pressing alto e tanto movimento degli elementi offensivi che non danno punti di riferimento. Il Genoa, al contrario, fatica in fase di costruzione e non si rende praticamente mai pericoloso dalle parti di Sirigu nella prima frazione di gioco. Il primo squillo del match è di De Silvestri, il cui colpo di testa in torsione termina ampiamente a lato. Dall’altra parte ci prova, sempre sugli sviluppi di un calcio piazzato, Romero, ma il difensore riesce solo a spizzare e non indirizza la sfera verso la porta. I granata insistono e poco prima della mezz’ora producono l’occasione più importante del primo tempo. Izzo crossa verso il centro e trova l’inserimento di Ansaldi che, in spaccata, anticipa l’avversario e sfiora il palo. La squadra di casa continua a perdere palloni velenosi sulla propria trequarti, ma i granata non riescono ad approfittarne. I primi 45 minuti si chiudono con il mancino da fuori area di Sturaro, deviato in angolo.
In avvio di ripresa è ancora Ansaldi a rendersi pericoloso, con un destro a chiudere che non inquadra lo specchio. Il Genoa si spaventa e cambia completamente marcia, colpendo due volte il legno nel giro di 60 secondi: Agudelo si scatena con una serpentina in area, ma c’è la traversa a dirgli di no. Subito dopo è Pandev a innescare Favilli, il cui destro sul primo palo sbatte sul legno e lascia il punteggio sullo 0-0. I rossoblù prendono definitivamente in mano il pallino del gioco e continuano a spingere alla ricerca del vantaggio. Un’altra chance capita sul destro di Cassata, parato da Sirigu, ma al 76’ è la squadra di Mazzarri a passare. Calcio d’angolo e colpo di testa vincente di Bremer, lasciato colpevolmente solo a centro area. I ragazzi di Thiago Motta tentano la reazione per conquistare almeno un pari, tuttavia è ancora il Toro ad andare vicino al gol con il destro dal limite di Verdi, deviato in angolo da Radu. L’ex Napoli all’88’ lascia il posto a Edera e il neo-entrato, nel giro di 7 minuti, fa in tempo a ricevere due cartellini gialli e lasciare i suoi in inferiorità numerica per gli istanti finali. Per il Genoa, però, non c’è più tempo. Vince il Torino e sale a 17 punti in classifica.
TABELLINO
GENOA (4-3-2-1): Radu; Ghiglione (46' Ankersen), Romero, Biraschi, Pajac; Cassata, Schone, Sturaro (82' Gumus); Pandev, Agudelo; Favilli (66' Pinamonti). All. Thiago Motta
TORINO (3-5-2): Sirigu; Izzo, Nkoulou, Bremer; De Silvestri, Rincon, Baselli (64' Meité), Lukic, Ansaldi (69' Laxalt); Verdi (88' Edera), Berenguer. All. Mazzarri
Ammoniti: Baselli (T), Sturaro (G), Agudelo (G)
Espulsi: Edera al 95' per doppia ammonizione
Settimo legno per il Genoa in questo campionato (solo quattro squadre ne contano di più): i liguri avevano centrato due legni anche nel match contro il Brescia
I giocatori rientrano in campo per il secondo tempo
Terzo primo tempo di questo campionato senza tiri nello specchio dopo Samp-Roma e Udinese-Milan