Gol e spettacolo nel Monday Night che premia la squadra di Gattuso, ora a -2 dalla zona Europa. Sblocca Milik dopo 144 secondi, poi al quarto d'ora raddoppia Elmas. I padroni di casa rimontano con un gol strepitoso dell'ex Quagliarella e il rigore di Gabbiadini, ma all’83’ Demme riporta definitivamente avanti i suoi. Nel recupero Mertens cala il poker. Tra primo e secondo tempo anche un palo a testa
SAMPDORIA-NAPOLI 2-4 (Highlights)
3' Milik (N), 16' Elmas (N), 26' Quagliarella (S), 73' rig. Gabbiadini (S), 83' Demme (N), 98' Mertens (N)
Il Napoli vince e convince, almeno per tre quarti del match. Reduci dalla qualificazione in Coppa Italia contro la Lazio e dalla vittoria del San Paolo contro la Juve, i ragazzi di Gattuso centrano il terzo successo consecutivo e si avvicinano alla zona Europa. Gli azzurri, infatti, vincono con uno spettacolare 4-2 in casa della Samp grazie a una partenza col turbo e un finale di grande carattere, agganciando così Bologna e Verona a -2 dal 6° posto. Sono Milik ed Elmas a mettere la firma sui primi due gol, ma la copertina della serata la merita la rete di Quagliarella, a segno da ex per la quarta volta nelle ultime sei partite con un destro al volo meraviglioso che si aggiunge all’album delle prodezze della sua carriera. L’attaccante blucerchiato si guadagna anche un rigore nella ripresa e si fa male, lasciando la battuta a un altro ex, Gabbiadini. L’ex Southampton realizza il momentaneo pari, ma il Napoli non molla e riesce a strappare i tre punti nel finale con due mosse dalla panchina. Demme segna il nuovo vantaggio e Mertens, all’ottavo minuto di recupero, mette il sigillo su una partita che restituisce gli azzurri alla parte azzurra della classifica e li mette nelle condizioni di sognare un miracolo Champions in questo girone di ritorno. I blucerchiati restano a +4 sul terz’ultimo posto, occupato dal Genoa.
La Samp rimonta, ma cade nel finale
Ranieri sceglie Augello e Jankto sul lato sinistro, in avanti spazio alla coppia Gabbiadini-Quagliarella. Gattuso conferma Milik al centro dell'attacco, mentre in mezzo al campo Elmas sostituisce l’indisponibile Fabian Ruiz. In difesa Di Lorenzo affianca Manolas, con Hysaj e Mario Rui sugli esterni. Passano 144 secondi e il Napoli trova subito il vantaggio, con Milik che si libera dalla marcatura di Colley e, di testa, trova l’angolino basso. La Samp accusa il colpo e rimane in bambola per dieci minuti, offrendo al polacco un’altra opportunità dalla distanza che Audero neutralizza. Dall’altra parte arriva la prima sortita offensiva dei blucerchiati, ma Quagliarella conclude centrale da buona posizione. Gli ospiti, però, sono in grande giornata e dopo il quarto d’ora siglano anche il raddoppio sugli sviluppi di un corner. La spizzata di Di Lorenzo diventa un prezioso assist per Elmas che indovina l’inserimento e realizza il suo primo gol in Serie A. La squadra di Ranieri sembra incapace di reagire ma, al 26’, Quagliarella si inventa una giocata delle sue e dimezza lo svantaggio: cross a spiovente dalla destra e conclusione al volo dal limite che trafigge Meret sul palo lontano. Il Napoli torna a farsi vedere in attacco nel finale di primo tempo, con il solito Milik – sempre di testa – che manca di un soffio, in torsione, lo specchio. La Samp, trascinata dal suo capitano, ha un altro passo rispetto all’inizio del match e sfiora il pari con Ramirez che, al termine di una bellissima ripartenza, colpisce il palo da pochi passi con uno scavino. Prima dell’intervallo il polacco degli azzurri ha un’ultima chance, ma questa volta Audero respinge il suo tentativo aereo.
I blucerchiati partono forte nella ripresa e, dopo essersi resi pericolosi un paio di volte con Quagliarella, trovano la rete del pari con la rovesciata di Ramirez. L’arbitro La Penna, però, annulla dopo revisione al Var per un fallo col braccio di Gabbiadini a inizio azione. I padroni di casa lamentano la decisione, si distraggono e rischiano di subire il colpo del ko. Questa volta a colpire il palo è Insigne, protagonista di un bel tiro a giro col mancino dal limite. La gara regala emozioni da una parte e dall’altra, poi al 73’ il capitano della Samp viene toccato da Manolas in area e conquista calcio di rigore, con il Var ancora protagonista. Gabbiadini dagli 11 metri incrocia col mancino, Meret tocca ma non basta. Con la situazione in parità il clima si fa ancora più incandescente: entrambe le squadre vogliono vincere ma a spuntarla è il Napoli. A sette minuti dal termine, infatti, Demme ribadisce in rete una corta respinta della difesa di Ranieri. È il gol che spezza definitivamente l’equilibrio, con Mertens che in pieno recupero arrotonda il punteggio approfittando di un’uscita avventata, fuori dall’area, di Audero e ritrova la gioia personale in campionato a oltre quattro mesi di distanza dall’ultima volta.
TABELLINO
SAMPDORIA (4-4-2): Audero; Thorsby, Tonelli, Colley, Augello; Ramirez (68' Maroni), Ekdal, Linetty, Jankto (79' Vieira); Gabbiadini, Quagliarella (75' Gabbiadini). All. Ranieri
NAPOLI (4-3-3): Meret; Hysaj, Manolas, Di Lorenzo, Mario Rui; Elmas (79' Politano), Lobotka (61' Demme), Zielinski; Callejon (72' Mertens), Milik, Insigne. All. Gattuso
Ammoniti: Elmas (N), Jankto (S), Ekdal (S), Ramirez (S) Linetty (S), Demme (N), Politano (N)
Fabio Quagliarella è andato a segno tutte e tre le gare giocate in Serie A al Ferraris contro il Napoli; inoltre ha segnato quattro gol delle ultime sei gare di campionato contro i partenopei
In casa, era da marzo 2008 (contro il Catania, con l'Udinese) che Fabio Quagliarella non segnava un gol da fuori area in Serie A
Per la prima volta in questo campionato, la Sampdoria è andata a segno nella prima mezzora di gioco
Eljif Elmas è il quinto giocatore macedone a segnare in Serie A, dopo Pandev, Ibraimi, Trajkovski e Nestorovski
Settimo gol subito dalla Samp su calcio d'angolo in questa Serie A, meno solo del Brescia (9)