Terzo ko consecutivo in campionato per i giallorossi, che vedono scappare l'Atalanta a +6 al quarto posto Champions. Dzeko sblocca il match su una palla persa da Palomino a fine primo tempo. Proprio Palomino firma l'immediato pari a inizio ripresa. Gasperini vince dunque col cambio di Pasalic: in gol 19 secondi dopo l'ingresso in campo
ATALANTA-ROMA 2-1 (highlights)
45' Dzeko (R), 50' Palomino (A), 59' Pasalic (A)
ATALANTA (3-4-3): Gollini; Toloi, Palomino, Djimsiti; Hateboer, De Roon, Freuler, Gosens; Ilicic (83' Malinovskyi), Zapata (59' Pasalic), Gomez (86' Muriel). All. Gasperini
ROMA (4-1-4-1): Pau Lopez; Bruno Peres, Smalling, Fazio, Spinazzola; Mancini (68' Veretout); Kluivert (62' Carles Perez), Pellegrini, Mkhitaryan, Perotti (78' Villar); Dzeko. All. Fonseca
Ammoniti: Mancini (R), Mkhitaryan (R), Gosens (A), Fazio (R), Carles Perez (R)
L'Atalanta c'è. Dalla Champions alla Champions. Mercoledì prossimo gli storici ottavi di finale contro il Valencia. Nel weekend di Serie A la rimonta dal sapore europeo sulla Roma che consolida il quarto posto, a +6 proprio sui giallorossi ora al terzo ko di fila in campionato per la prima volta da maggio 2014. A Sassuolo e Bologna si aggiunge il ko del Gewiss Stadium, deciso da un rimonta e dal dodicesimo gol dalla panchina per l'Atalanta (statistica da record nei cinque principali campionati europei in questa stagione). L'uomo copertina è Mario Pasalic, autore del decisivo 2-1 in appena 19 secondi dall'ingresso in campo. Prima il pari di Palomino, due reti che fanno salire a quota 63 il numero dei centri in A dei ragazzi di Gasperini: l'ultima squadra a riuscirci, dopo 24 giornate, era stata la Fiorentina nel lontano 1958-59. Perché questa Atalanta non sa smettere di stupire.
La partita
Nella Roma cinque i cambi di Fonseca dopo il precedente ko contro il Bologna, e mini rivoluzione in campo. Cristante è squalificato: Mancini sale così davanti alla difesa. Dietro a Dzeko linea a quattro con Perotti, Pellegrini, Mkhitaryan e Kluivert, che torna dal 1'. In difesa prima da titolare per Bruno Peres dal suo rientro nella capitale e prima anche per Fazio da metà dicembre. Sulla sinistra Spinazzola preferito a Kolarov. Sul fronte opposto sono solo due i cambi di formazione per Gasperini rispetto all'ultima di campionato, e nessun turnover in vista della Champions (mercoledì contro il Valencia). Hateboer vince il ballottaggio con Castagne sulla destra e, allo stesso modo, De Roon quello con Pasalic in mezzo. In attacco confermato il tridente Papu Gomez, Ilicic e Zapata.
All'intervallo è la Roma ad essere avanti, in una bella partita già ricca di occasioni. La prima per Gomez fermato da Pau Lopez nell'uno contro uno in area. Poi insidioso anche Hateboer con una deviazione in area su palla inattiva. Altre chance Atalanta con un mancino di Ilicic largo di poco in area e un tentativo in rovesciata di Toloi. Nonostante gli squilli dei padroni di casa, è però la Roma a passare avanti. Un tentativo in area di Pellegrini fa da preludio al vantaggio: Palomino perde palla e lancia Dzeko in porta per l'1-0.
Nella ripresa il risultato cambia però immediatamente: proprio Palomino trova la deviazione vincente sul secondo palo dopo una sponda di Djimsiti. Gasperini sceglie subito Pasalic per Zapata, e la mossa viene premiata nel giro di 19 secondi: l'ex Milan disegna un destro perfetto a giro di interno sul secondo palo, firmando il sorpasso lampo. Fonseca prova con Carles Perez per Kluivert e Veretout per Mancini. E dunque Villar per Perotti. L'assalto nel finale è però inutile, visto che di vere palle gol non ce ne saranno. Sorride dunque l'Atalanta, che si prepara al meglio agli storici ottavi di mercoledì contro il Valencia.
La Roma è la vittima preferita di Luis Muriel in Serie A: sei reti, di cui quattro arrivate in sfide casalinghe per il colombiano.
Josip Ilicic ha fornito quattro assist in Serie A contro la Roma, solo contro la Sampdoria ha fatto meglio (cinque) – quattro reti per il fantasista sloveno contro i giallorossi, ma nessuna arrivata in maglia atalantina.
Duván Zapata ha preso parte a quattro gol nelle sue ultime quattro gare contro la Roma in Serie A (tre reti, un assist); il colombiano ha aperto le marcature al 70’ del match d’andata, partendo dalla panchina (0-2, settembre 2019).
Nella gara d’andata ha trovato la rete anche Marten de Roon, la sua ultima marcatura in Serie A; sono due i gol dell’olandese contro i giallorossi, la sua vittima preferita nella competizione. Anche per Timothy Castagne la Roma è il bersaglio prediletto in Serie A, con due gol all’attivo, incluso il suo primo in assoluto nella competizione (agosto 2018).
Anche per Gianluca Mancini la prima presenza in Serie A è arrivata con l’Atalanta (settembre 2017), maglia con cui ha collezionato 41 presenze condite da sei gol durante le passate due stagioni nella massima serie.
Edin Dzeko ha partecipato a cinque reti nelle ultime sei sfide contro l’Atalanta in Serie A, grazie a quattro gol e un assist – doppietta per lui nella gara più recente in casa dei bergamaschi (gennaio 2019).
Dopo un assist e un gol nelle sue prime due sfide contro l’Atalanta in Serie A, Diego Perotti è rimasto a secco nelle successive tre gare contro i bergamaschi in campionato – tutte e cinque le partite giocate con la maglia della Roma.
Secondo confronto tra Gasperini e Fonseca in Serie A, dopo la vittoria del tecnico dell’Atalanta nella gara d’andata (2-0, settembre 2019).
Questa è la direzione di gara numero 11 per Daniele Orsato in questo campionato: ha già arbitrato due volte la Roma (due vittorie giallorosse) e una l’Atalanta (pareggio con la Fiorentina a settembre) ma per la prima volta scenderà in campo per una sfida tra Roma e Atalanta nella competizione.
La situazione disciplinare vede come unico squalificato Bryan Cristante, uno degli ex di turno. Diffidati Malinovskyi e Pasalic tra i padroni di casa; Dzeko, Pellegrini e Veretout tra i giallorossi.