La squadra di Juric, dopo la vittoria a tavolino contro la Roma, batte di misura l'Udinese e resta a punteggio pieno. Primo tempo divertente, con almeno due nitide occasioni da gol per entrambe le squadre. I friulani (al debutto in campionato) fanno i conti con la sfortuna, colpendo due volte la traversa con Becao e Samir, poi al 57’ Favilli firma il suo primo gol in Serie A che regala i tre punti al Verona
VERONA-UDINESE 1-0 (highlights - pagelle)
57' Favilli
Gol di scaltrezza, porta inviolata e un pizzico di fortuna. Con questi ingredienti il Verona fa sua la sfida del Bentegodi e sale a sei punti, a punteggio pieno grazie al successo a tavolino ottenuto contro la Roma. Decide Favilli, alla prima gioia personale in Serie A, dopo essere entrato nel finale di primo tempo al posto dell’infortunato Di Carmine. È l’episodio che gira il match e che rende vana l’ottima prestazione dell’Udinese. I friulani hanno le migliori opportunità dell’incontro e fanno i conti con due traverse, prima della girata vincente dell’attaccante gialloblù che spezza definitivamente l’equilibrio e sancisce l’1-0 finale. Per i ragazzi di Juric un’altra gara senza subire gol e un grande avvio di stagione in continuità con quanto fatto vedere lo scorso anno: le migliori premesse per sognare un altro campionato ad alto livello.
L'Udinese sbatte sui legni, Favilli segna il gol da 3 punti
L’allenatore croato si affida a Lovato nel terzetto difensivo e schiera Barak, in prestito dagli stessi friulani, al fianco di Zaccagni nel duo alle spalle di Di Carmine. Gotti si presenta con il suo 3-5-2 e la coppia d’attacco formata da Lasagna e Okaka, mentre a centrocampo c’è spazio per De Paul, Coulibaly e Arslan. La gara comincia ad alta intensità, con entrambe le squadre che si rendono subito pericolose. È proprio Barak a illuminare, dopo pochi minuti, con un’imbucata centrale per Zaccagni che, dal limite, conclude di un soffio a lato. Poi è Cetin a provarci, sugli sviluppi di un angolo, ma il suo colpo di testa non inquadra lo specchio. L’Udinese risponde dall’altra parte prima con Lasagna, bravo a scappare via alla difesa avversaria ma impreciso nella conclusione, e poi con Coulibaly, il cui destro al volo da fuori sorvola di poco la traversa. Il Verona torna a farsi vedere in avanti dopo la mezz’ora, con il tiro a lato di Tameze da ottima posizione, ma immediata è la reazione della squadra di Gotti: percussione centrale di De Paul che calcia troppo centrale. Sempre l’argentino protagonista nel recupero, quando pennella un cross al centro per il colpo di testa di Becao che, complice la deviazione di Silvestri, scheggia la traversa.
L’Udinese riparte all’attacco anche in avvio di ripresa, costruendo tre buone opportunità nel giro di pochissimi minuti. Ci prova prima De Maio al volo, poi Lasagna – con un mancino fuori di un niente – e infine Coulibaly, il cui tiro è deviato in angolo. Proprio sul corner, i friulani devono fare i conti ancora con la sfortuna. Samir colpisce di testa con un rimpallo e la sfera tocca la parte esterna della traversa. Passato lo spavento, i padroni di casa si ripresentano in zona offensiva e con un’azione in orizzontale portano al tiro Faraoni: destro a incrociare che Musso respinge. Poco dopo, l’ex della partita devia in modo fortuito il cross di Barak e il suo si trasforma in un assist per Favilli (entrato al 40’ al posto dell’infortunato Di Carmine). L’attaccante gira subito col destro sul palo lontano e firma il vantaggio. La formazione di Gotti non ci sta e torna a spingere per ristabilire la parità, ma Lasagna manca il guizzo giusto al centro dell’area. Anche Ouwejan, entrato da poco, si aggiunge all’elenco dei tentativi, con un destro a giro sul primo palo che Silvestri mette in corner. Sul tiro dalla bandierina altra mischia in area e altro pericolo per la difesa gialloblù che si salva sulla conclusione sbilenca di Becao. Il forcing degli ospiti produce l’ultima occasione a tempo quasi scaduto, ma Lasagna spara alto e con lui se ne vanno anche le ultime speranze friulane di strappare un punto. Al Bentegodi la festa è gialloblù.
TABELLINO
VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Cetin, Gunter, Lovato; Faraoni, Veloso, Tameze (90' Dawidowicz), Dimarco; Barak, Zaccagni (77' Colley); Di Carmine (40' Favilli). All. Juric
UDINESE (3-5-2): Musso; Becao, De Maio (78' Nestorovski), Samir; Ter Avest, De Paul, Arslan (62' Forestieri), Coulibaly, Zeegelaar (62' Ouwejan); Lasagna, Okaka. All. Gotti
UDINESE (3-5-2): Musso; Becao, De Maio, Samir; Ter Avest, De Paul, Arslan, Coulibaly, Zeegelaar; Lasagna, Okaka
Questa la formazione ufficiale scelta da Juric:
VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Cetin, Gunter, Lovato; Faraoni, Veloso, Tameze, Dimarco; Barak, Zaccagni; Di Carmine
L’esterno del Verona, Davide Faraoni, ha disputato due stagioni con l’Udinese in Serie A, per un totale di 16 partite; ai friulani ha anche rifilato un gol, quello decisivo nel successo per 2-1 alla Dacia Arena, nell’aprile 2018, con il Crotone
Nessuna squadra ha collezionato più ‘clean sheet’ dell’Udinese nello scorso campionato di Serie A (14, al pari dell’Inter)
Nel 2019/20, l'Udinese è stata la prima squadra a non aver ricevuto alcun rigore a favore in una stagione di Serie A da quando Opta raccoglie questo tipo di dato (2005/06), e anche l’unica nei top-5 campionati europei 2019/20 senza alcun tiro dal dischetto
L’Udinese ha vinto le ultime due trasferte di campionato senza subire reti; l’ultima volta che i friulani hanno messo in fila tre successi esterni consecutivi mantenendo la porta inviolata in ciascuno di questi risale a marzo 2011
L’Udinese ha vinto la prima gara dello scorso campionato contro il Milan; solo una volta i friulani hanno ottenuto due successi di fila all’esordio stagionale di Serie A: nel 2014/15 e 2015/16
Considerando il 3-0 a tavolino ottenuto contro la Roma, il Verona non ha subito gol nel primo turno di campionato; soltanto una volta i gialloblù non hanno incassato reti nei primi due match stagionali nella loro storia in Serie A: nel 1991/92 (vs Roma e Sampdoria)
Il Verona non trova il successo interno contro l'Udinese nel massimo campionato dall'aprile 2002: 1-0 firmato Mario Frick, con Alberto Malesani sulla panchina veneta
L'ultima vittoria del Verona contro l'Udinese risale al dicembre 2014 (2-1 con reti di Toni e Christodoulopoulos)
L'ultimo gol del Verona contro l'Udinese in Serie A è stato di Pazzini nell'ottobre 2015
Il Verona non segna da cinque partite di Serie A contro l'Udinese: l'ultima squadra a restare a secco per sei gare consecutive contro una singola avversaria nella competizione è stata proprio l'Udinese, con la Lazio tra il 2015 e il 2018