L'allenatore azzurro dopo la sconfitta interna con il Sassuolo: "Nessuna polemica con l'arbitro, la verità è che la squadra ha sprecato troppo. Abbiamo fatto abbastanza bene, ma dobbiamo sfruttare meglio le occasioni che creiamo. L'obiettivo non cambia, non ascoltiamo chi parla di scudetto, noi dobbiamo entrare nelle prime quattro. Rinnovo? Lasciamo stare. Ogni volta che ne parlo non ne vinco una"
Il Napoli cade al San Paolo contro il Sassuolo, perdendo la possibilità di salire al secondo posto alle spalle del Milan. I neroverdi vincono 2-0 tra le proteste finali dei padroni di casa che chiedevano un rigore per un fallo su Osimhen. Gattuso non cerca albi: "Abbiamo avuto tante occasioni, non le abbiamo sfruttate e penso che potevamo far di più – ha dichiarato a Sky Sport -. Non dobbiamo stare qui a parlare se ci fosse il rigore alla fine o no, se non è andato al VAR significa che l'hanno vista così. L'episodio ci può stare, non sta a me giudicare l'operato degli arbitri. Non abbiamo sfruttato le occasioni che abbiamo avuto, ma secondo me abbiamo fatto bene, forse con troppa frenesia. Dobbiamo pensare a fare più gol e a evitare ingenuità come quella che ha causato il rigore, possiamo fare di più. Se questa sconfitta cambia l'obiettivo? Non dobbiamo ascoltare quello che dicono in giro sullo scudetto, dobbiamo pensare ad arrivare nei primi quattro posti. Questo è un campionato molto difficile, con i cinque cambi le squadre cambiano spesso fisionomia ed è complicato. Noi dobbiamo lavorare, pensare partita dopo partita e migliorare. Vedo una squadra che sta facendo di tutto, magari non brillantissima come nelle prime gare ma ci può stare".
"Rinnovo? Quando ne parlo non ne vinco una"
Per Gattuso si è chiusa con una sconfitta la settimana in cui c'è stato l'avvicinamento forse decisivo con la società per il rinnovo: "Lasciamo stare. Ogni volta che ne parlo, non ne vinco una. Succedeva anche al Milan", le parole dell'allenatore. Che poi, sulla prestazione, aggiunge: "Il Sassuolo è una squadra che concede delle occasioni, noi le abbiamo avute ma le abbiamo sprecate. A centrocampo non ci è mancata qualità, alla fine sono entrati anche Zielinski ed Elmas che hanno bisogno di recuperare dopo un periodo di sosta, ma non credo che siamo mancati in quel reparto. È vero che a volte eravamo sotto ritmo quando la palla la tenevano loro per non prendere imbucate, ma con pochi passaggi riuscivamo ad arrivare nei pressi della loro area di rigore. Rallentavamo quando avevano loro il possesso, perché sono bravi nel pescare Boga e Traoré tra le linee, però quando riconquistavamo palla abbiamo giocato bene, almeno fino al calcio di rigore".