Cagliari-Spezia 2-2, gol e highlights: pareggia Nzola su rigore al 94'
La squadra di Di Francesco accarezza il successo ma viene beffata al 94’ da un rigore segnato da Nzola che chiude il match sul 2-2. Dopo la rete del vantaggio dello Spezia realizzata nel primo tempo da Gyasi, nella ripresa il Cagliari era riuscito a ribaltare il match in 7’ grazie ai gol di Joao Pedro e al colpo di tacco di Pavoletti. Nel recupero l’ingenuità di Klavan che ha regalato il penalty ai liguri per il pari finale
CAGLIARI-SPEZIA 2-2 (Highlights - pagelle)
36' Gyasi (S), 51' Joao Pedro (C), 58' Pavoletti (C), 94' rig. Nzola (S)
CAGLIARI (4-2-3-1): Cragno; Zappa, Walukiewicz, Klavan, Carboni (73' Tripaldelli); Marin, Rog; Ounas (77' Faragò), Joao Pedro, Sottil (89' Caligara); Pavoletti (77' Cerri). All. Di Francesco
SPEZIA (4-3-3): Provedel; Salva Ferrer (46' Sala), Terzi (63' Chabot), Erlic, S. Bastoni; Maggiore, M. Ricci (83' Piccoli), Estevez (63' Deiola); Farias, Nzola, Gyasi (80' Agudelo). All. Italiano
Ammoniti: Salva Ferrer, Terzi, Estevez, Chabot
Onestamente, alla fine, il risultato di parità è quello più giusto. Recrimina il Cagliari, bravo per aver saputo ribaltare un match durante il quale, specie nel primo tempo, la squadra di Di Francesco aveva sofferto la brillantezza dello Spezia. Merito alla squadra di Italiano di averci creduto fino alla fine e di aver strappato un punto importante, in chiave salvezza, alla Sardegna Arena. Il 2-2 è stato frutto di una bella partita, combattuta e ricca di colpi di scena.
Formazioni della vigilia confermate dalle scelte ufficiali. Cagliari senza Simeone ma con un redivivo Pavoletti, Spezia in campo con Farias che ha vinto il ballottaggio con Agudelo. La prima frazione di gioco è tutta a firma ligure. Lo Spezia è attento e veloce, pericoloso in attacco e solido in fase difensiva. Farias sfiora per ben due volte il gol con due conclusioni: la prima finita di un soffio a lato, la seconda disinnescata da Cragno. L'unico sussulto per il Cagliari lo porta proprio allo scadere di primo tempo Walukiewicz che di testa sfiora il gol con Provedel pronto a deviare.
La ripresa ripropone un Cagliari diverso, agonisticamente più pronto e tatticamente più efficace. Joao Pedro sfrutta un rimpallo vinto per battere in diagonale Provedel che arriva sul pallone ma non può evitare il gol del pareggio. La squadra di Di Francesco ci crede e trova il vantaggio dopo soli 7' dal pari. Bell'azione confezionata da Zappa e Ounas sulla fascia, palla dentro e colpo di tacco vincente di Pavoletti per il vantaggio dei sardi. Lo Spezia sembra accusare il colpo, gli allenatori cambiano gli interpreti per restituire freschezza al gioco. Quando il risultato sembra avviato verso la vittoria per il Cagliari arriva il rigore (procurato da un fallo di Klavan) che Nzola trasforma. Alla fine il risultato è di parità. Un punto che può accontentare entrambe le squadre.
Gli otto tiri tentati dallo Spezia in questa prima metà di gara sono un record per la formazione veneta in Serie A (in precedenza sette contro il Parma lo scorso ottobre).
Emmanuel Gyasi non andava a segno in trasferta dallo scorso febbraio sul campo del Benevento in Serie B.
Nessun giocatore dello Spezia ha preso parte a più reti di Emmanuel Gyasi in questo campionato (tre, un gol e due assist).
Tutti i 12 gol dello Spezia in questo campionato sono arrivati dall'interno dell'area di rigore.
Nessuna squadra ha schierato più giocatori dal primo minuto nati dopo il 1/1/2000 del Cagliari in questo campionato (tre al pari del Verona, Walukiewicz, Caligara e Carboni).