Juventus-Roma 2-0: gol e highlights. Ronaldo e autogol di Ibanez, è sorpasso al 3° posto
La Juve batte la Roma e effettua il sorpasso al terzo posto. Decidono un gol per tempo: CR7 sblocca dopo 13' con un bel mancino dal limite. Partita molto equilibrata, ma nella ripresa arriva il definitivo 2-0 con l'autogol di Ibanez propiziato da un cross di Kulusevski appena entrato. Nel finale problemi per Bonucci, che ha lasciato il posto a De Ligt. La Roma è ora quarta a quota 40 punti
JUVENTUS-ROMA 2-0 (Highlights - Pagelle)
13' Ronaldo (J), 69' aut. Ibanez (R)
JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; Danilo, Bonucci (85' De Ligt), Chiellini, Alex Sandro (85' Demiral); Chiesa (82' Bernardeschi), Rabiot, Arthur, McKennie (65' Cuadrado); Morata (65' Kulusevski), Ronaldo. All. Pirlo
ROMA (3-4-2-1): Pau Lopez; Mancini, Ibanez, Kumbulla; Karsdorp (76' Bruno Peres), Villar (63' Diawara), Veretout, Spinazzola; Cristante (63' Carles Perez), Mkhitaryan; Borja Mayoral (63' Dzeko). All. Fonseca
Ammoniti: Mancini (R), Arthur (J), Kumbulla (R), Ronaldo (J)
Poteva essere sorpasso al terzo posto o colpo grosso della Roma in casa bianconera. È stato sorpasso. In una partita molto equilibrata che lancia ancora di più la squadra di Pirlo. Dopo il ko in campionato contro l'Inter è questa la sesta vittoria su sei partite (tra A, Supercoppa e Coppa Italia): quattordici gol fatti e solo uno subito. E decima su undici nel 2021. Sesto clean sheet della stagione (in quattro di questi c'era in campo Chiellini). Numeri che fanno sorridere i padroni di casa, cinici come non mai: alla fine la Juve vince con tre tiri totali in tutta la partita (meno che in qualsiasi altro match dell’era Pirlo), l'1-0 di Ronaldo, la traversa di Ronaldo e un altro tiro di Ronaldo. L'uomo del match. Poi l'autogol della ripresa come colpo del ko per una Roma che ha giocato bene, ma alla quale è mancato sempre il guizzo decisivo. Bianconeri terzi a -4 dal Milan (che gioca domani ma attualmente a parità di partite), e a -5 dall'Inter con una gara in meno, quella col Napoli dello Stadium che sarà - a parti invertite e al Maradona - anche il prossimo impegno di campionato.
La partita
Nella Juve la novità è Alex Sandro in campo e Cuadrado in panchina. In mezzo Bentancur è squalificato: gioca Rabiot. Chiesa largo a destra e McKennie a sinistra. Dybala è out: davanti CR7 e Morata. Nella Roma gioca Borja Mayoral in attacco: Dzeko va in panchina. Senza Pedro e Pellegrini, ci sono Mkhitaryan con Cristante a supporto dell'attaccante spagnolo. In difesa Kumbulla per l'infortunato Smalling.
Pronti e via è subito partita intensa a Torino. Inizia bene la Roma ma a passare è la Juve: CR7 riceve da Morata e sblocca: controllo di suola col destro e mancino precisissimo dal limite. Nonostante il vantaggio bianconero a metà tempo è una prima frazione molto equilibrata. La Roma sfiora il palo (e il pari) con Cristante dal limite, mentre CR7 (poco dopo) sfiora il bis in area: tiro deviato e traversa. Il portoghese ci prova poi anche nel finale, ma Pau Lopez risponde presente. Intervallo.
La ripresa si apre senza cambi. Ci provano Villar e Mkhitaryan dal limite, ma senza creare pericoli. Dunque le prime mosse, al 63' è triplo cambio per Fonseca: dentro Dzeko, Carles Perez e Diawara per Borja Mayoral, Cristante e Villar. Nella Juve invece Kulusevski e Cuadrado per Morata e McKennie. Subito Dzeko innesca con una sponda Perez dal limite, ma Szczesny blocca. Ad essere decisivo per il risultato sarà però uno dei cambi di Pirlo: Kulusevski mette in mezzo in area dalla destra e propizia l'autorete di Ibanez. Dunque Bruno Peres per Karsdorp e Bernardeschi per Chiesa, ma soprattutto Roma super offensiva alla ricerca del gol per riaprire il match: Dzeko non arriva su un cross di Peres per pochissimo, poi almeno altri due palloni molto insidiosi in mezzo, ma alla squadra di Fonseca manca sempre il guizzo decisivo. Negli ultimi minuti qualche problema per Bonucci ("penso che non sia nulla di grave, ho preferito non rischiare" ha detto nel post partita), sostituito da De Ligt. E il triplice fischio.
Prima autorete in Serie A di Ibanez, secondo autogol della Roma in questo campionato (l'altro di Cristante contro il Bologna).