Panchina Cagliari, non c'è accordo con Andreazzoli: salgono le quotazioni di Donadoni
Serie ADi Francesco verso l’esonero dalla panchina del Cagliari, ma l'incontro milanese di sabato con Aurelio Andreazzoli non ha portato a un'intesa. In precedenza non era stato trovato l’accordo con Semplici su contratto e staff. Risalgono le quotazioni di Donadoni. C'è invece il via libera per il ritorno di Capozucca nella dirigenza
Con Eusebio Di Francesco verso l’esonero dopo la sconfitta con il Torino e un solo punto nelle ultime 10 partite, il Cagliari è alla ricerca di un suo sostituto. La decisione non è ancora ufficiale, ma l’attuale allenatore rossoblù è ormai a un passo dal dover lasciare il club (nonostante il rinnovo di contratto firmato il 24 gennaio scorso). L'incontro della serata di sabato con Aurelio Andreazzoli non ha infatti portato a un'intesa: c'è pessimismo sulla possibilità di trovare un accordo con l'ex allenatore, tra le altre, di Empoli e Genoa, così sono in salita le quotazioni di Roberto Donadoni, ultima esperienza da allenatore in Serie A a Bologna nel 2018. Con Donadoni si potrebbe infatti anche trovare un compromesso sulla composizione dello staff: la società vuole infatti tenere Calzona come vice allenatore e Baldus come preparatore atletico. Nella giornata di sabato non è però non è stata presa una decisione definiva e la scelta del futuro allenatore del Cagliari, attualmente terzultimo con 15 punti e distante cinque punti dal Torino quartultimo, potrebbe arrivare nella giornata di domenica. Una certezza c'è ed è quella legata al ritorno di Stefano Capozucca, già direttore sportivo rossoblù, nei quadri dirigenziali del club.
Semplici lontano, sondato anche Rastelli
Il primo nome sulla lista del Cagliari era quello di Leonardo Semplici, con i contatti avviati nelle scorse ore con l'ex Spal (che prima dovrà rescindere l'accordo ancora in essere con il club emiliano) per cercare un'intesa sul contratto e sullo staff tecnico. Intesa che non è però stata trovata, sia dal lato economico sia da quello dello staff. Era stato preallertato anche l’ex Massimo Rastelli, ma senza ulteriori contatti registrati nella giornata di sabato.