Benevento-Fiorentina 1-4, gol e highlights: tripletta di Vlahovic
Va alla Fiorentina lo scontro salvezza con il Benevento. Un super Vlahovic trascina i viola con tre gol nel primo tempo: sblocca subito su azione avviata da Ribery, raddoppia poco prima della mezz'ora e fa tris poco prima dell'intervallo con una rete capolavoro. Nella ripresa accorcia Ionita di testa, ma Eysseric fa poker. La squadra di Prandelli sale a 29 punti, il Benevento non vince da 11 turni
BENEVENTO-FIORENTINA 1-4 (Highlights - Pagelle)
8' , 26' e 45'+1' Vlahovic (F), 56' Ionita (B), 75' Eysseric (F)
BENEVENTO (4-3-2-1): Montipò; Improta, Tuia, Glik, Barba; Hetemaj (69' Lapadula), Schiattarella, Viola (46' Insigne); Ionita (77' Tello), Caprari (85' Foulon); Gaich (77' sau). All. F. Inzaghi
FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Pezzella, Quarta (90' M. Olivera); Caceres, Bonaventura (78' Borja Valero), Pulgar, Eysseric (78' Callejon), Venuti; Vlahovic (79' Kouame), Ribery (90' Montiel). All. Prandelli
Ammoniti: Glik (B), Pulgar (F), Schiattarella (B), Improta (B), Inzaghi (all. B)
Era un vero e proprio spareggio salvezza, di quelli che valgono doppio, e la Fiorentina se lo aggiudica con tutto ciò che ne consegue: i viola staccano il Benevento, fanno un balzo in classifica allontanandosi dalla zona che scotta e inguaiano la squadra di Inzaghi, ferma a 26 punti, 6 in più del Torino terz’ultimo che però ha ben tre partite in meno.
A trascinare i viola una tripletta di Vlahovic che indirizza il match nel primo tempo: apre subito ispirato da Ribery, l’uomo capace di cambiare il volto alla squadra con il suo ritorno dal 1’, raddoppia da rapace d’area, fa tris con un’invenzione personale poco prima dell'intervallo, quando sulla trequarti controlla un rinvio del suo portiere, si gira, si accentra e col sinistro disegna una parabola perfetta a giro, che si spegne all’incrocio.
Nella ripresa Inzaghi inserisce Insigne e risistema i suoi, che nonostante il risultato hanno un moto d'orgoglio: il Benevento domina i primi minuti della ripresa, accorcia con Ionita e va vicinissimo al secondo gol che l’avrebbe veramente riaperta in almeno tre occasioni, concentrate in una manciata di minuti (strepitoso Dragowski su Caprari). Superata la sfuriata avversaria, la Fiorentina trova un’altra ripartenza vincente, orchestrata dal solito Ribery, che serve Eysseric per il poker che vale un pezzetto di salvezza.
Pochi minuti al via, squadre pronte a scendere in campo