Sassuolo-Verona 3-2: gol e highlights. I neroverdi vincono e sorpassano l’Hellas
La squadra di De Zerbi torna alla vittoria dopo un mese e sale all’ottavo posto, scavalcando proprio l’Hellas. Neroverdi che passano subito in vantaggio con il gol di Locatelli, pareggiato a fine primo tempo da Lazovic. A inizio ripresa Djuricic riporta avanti i suoi, ma i gialloblù rispondono ancora con il mancino di Dimarco al 79’. Due minuti dopo, però, Traoré risolve una mischia in area e regala il definitivo 3-2 al Sassuolo. Nel finale espulso Juric per proteste
SASSUOLO-VERONA 3-2 (Highlights - Pagelle)
4' Locatelli (S), 43' Lazovic (V), 51' Djuricic (S), 79' Dimarco (V), 81' Traoré (S)
Cinque gol totali, alla fine sorride solo il Sassuolo che chiude un mese a secco di vittorie e batte 3-2 il Verona. Partita ricca di emozioni quella del Mapei, con l’Hellas bravo a recuperare due volte lo svantaggio ma poi eccessivamente frenetico e messo ko dalla rete di Traoré a nove minuti dal termine. È un successo che vale doppio per De Zerbi perché regala anche il sorpasso sui gialloblù in classifica e il -7 dal settimo posto della Lazio che vuol dire Europa. Secondo stop di fila per Juric, espulso nel finale: non basta un grande Lazovic, autore di un gol e un assist, a causa della fragilità messa in mostra anche oggi dalla fase difensiva. Dopo i soli 18 centri subiti nelle prime 19 partite, sono già 14 quelli incassati nel mezzo girone di ritorno.
Il Verona recupera due volte, Traoré la risolve all'81'
De Zerbi ne cambia cinque rispetto al ko di Udine, recuperando Chiriches in difesa. Tornano dal primo minuto Caputo, Djuricic e Defrel, con Berardi a completare la trequarti. Confermati come terzini Toljan e Kyriakopoulos, Obiang la spunta su Lopez in mezzo al campo. Juric conferma, invece, in blocco l’11 di settimana scorsa, con Lasagna unica punta e supportato alle spalle da Barak e Zaccagni. Lazovic vince il ballottaggio con Dimarco. Quattro giri di orologio e il Sassuolo passa subito in vantaggio. Berardi pesca al centro Defrel, il francese protegge palla e appoggia all’indietro per il piazzato vincente di Locatelli fuori l’area di rigore. Il Verona reagisce prima con il colpo di testa di Barak su cui si oppone alla grande Consigli, poi con Faraoni che perde clamorosamente il tempo del tiro dall’interno dell’area piccola. I padroni di casa cercano di sfruttare anche i calci da fermo per aumentare il divario, ma il colpo di testa di Ferrari è alzato in corner da un bell’intervento di Silvestri. I neroverdi addomesticano la gara con il passare dei minuti, poi dopo la mezz’ora ecco la fiammata che porta Berardi a un passo dal bis. L’esterno rientra con una finta sul piede debole, il destro, e incrocia sul palo lontano mancando di un soffio lo specchio. L’Hellas sembra non riuscire a imbucare la difesa avversaria, ma nel finale di tempo approfitta di una piccola sbavatura del Sassuolo e trova l’1-1: grande progressione di Faraoni che serve in mezzo l’altro esterno, Lazovic, freddo e letale col destro sul primo palo.
Juric inserisce Dimarco a inizio ripresa e protesta per un contatto ai confini dell’area di rigore tra Ferrari e Lazovic, mentre dall’altra parte il Sassuolo alla prima offensiva colpisce. Triangolazione che porta al cross di Kyriakopoulos, respinta corta della difesa e in agguato c’è Djuricic che, con la punta, riporta avanti i suoi. Il Verona questa volta ha difficoltà a rispondere al colpo subito e non riesce quasi mai a impensierire il portiere, neanche dopo un altro paio di mosse dalla panchina del suo allenatore. La squadra di De Zerbi manca le opportunità per chiuderla, rendendosi pericolosa con la punizione di Berardi e il destro a lato del neo-entrato Traoré. I gialloblù raccolgono le forze per gli ultimi attacchi e al 79’ arrivano di nuovo al pari, con la splendida combinazione chiusa dal cross di Lazovic e dal mancino al volo, a incrociare, di Dimarco. Ferrari non riesce a evitare la rete, come successo un minuto prima sul pallonetto di Barak neutralizzato sulla linea di porta. Preso dall’entusiasmo, però, il Verona perde le misure e, prima, concede la palla gol facile a Berardi, murato in angolo da Dawidowicz. Poi, sullo stesso corner, ci pensa Traoré a risolvere una mischia in area e regalare il terzo vantaggio del pomeriggio agli emiliani. È il gol che spezza definitivamente l’equilibrio, perché il forcing finale degli ospiti non produce particolari occasioni: il Sassuolo esulta al triplice fischio e torna a sognare l’Europa.
TABELLINO
SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Chiriches (87' Ayhan), Ferrari G., Kyriakopoulos; Obiang, Locatelli (84' Maxime Lopez); Berardi, Defrel (67' Traoré), Djuricic (67' Marlon); Caputo. All. De Zerbi
VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Magnani (67' Bessa), Gunter (55' Dawidowicz), Ceccherini; Faraoni (46' Dimarco), Tameze (55' Sturaro), Veloso, Lazovic; Barak, Zaccagni (84' Salcedo); Lasagna. All. Juric
Ammoniti: Faraoni (V), Djuricic (S), Magnani (V), Locatelli (S), Traoré (S)
Espulsi: Juric per proteste
Lazovic ha partecipato ad almeno un gol del Verona (una rete, due assist) in 3 delle ultime 4 presenze in Serie A
Secondo gol in questo campionato di Lazovic, che non segnava in A da novembre contro il Benevento
Il Verona è, al pari di Atalanta e Benevento, una delle tre squadre che hanno incassato più reti nei primi 5 minuti di gioco (3 ciascuna) nel campionato in corso
Era da dicembre contro la Sampdoria che il Sassuolo non segnava un gol nei primi 5 minuti di gioco in Serie A