La squadra di Conte batte anche il Sassuolo, nel recupero della 28^ giornata, e conquista il 10° successo consecutivo che permette l’allungo a +11 sul Milan secondo. Finisce 2-1 a San Siro, risultato sbloccato dal solito Lukaku con un colpo di testa al 10’. A metà ripresa il belga fornisce l’assist a Lautaro per il raddoppio dell’Inter in contropiede, gli ospiti accorciano nel finale con una splendida rete di Traoré ma non basta. De Zerbi resta 9°
INTER-SASSUOLO 2-1 (Highlights)
10' Lukaku (I), 67' Lautaro Martinez (I), 85' Traoré (S)
Allungo completato. La striscia vincente dell’Inter non si ferma neanche davanti al Sassuolo e vale il +11 in classifica sul Milan a nove giornate dal termine. La squadra di Conte fa suo il recupero della 28^ giornata, inanellando il decimo successo consecutivo nonostante la sofferenza finale e una buona prova in generale dei neroverdi. Il gol del vantaggio è opera del solito Lukaku, a segno di testa, poi il belga si trasforma in assist-man per il raddoppio di Lautaro. Il Toro sale a 15 centri nella classifica marcatori e registra il suo personale primato in A. La splendida rete a giro di Traoré a cinque minuti dal termine rende intenso anche l’epilogo del match che, tuttavia, non cambia il risultato finale: l’Inter batte 2-1 i ragazzi di De Zerbi e dà l’ennesimo segnale di fuga.
Lu-La trascina l'Inter a +11: al Sassuolo non basta Traoré
Conte sceglie Gagliardini e Darmian al posto degli squalificati Brozovic e Bastoni, con Young sulla corsia sinistra di centrocampo. In difesa torna De Vrij, Lautaro vince il ballottaggio con Sanchez e affianca Lukaku in attacco. De Zerbi rinuncia ancora ai reduci dalle Nazionali e conferma lo stesso 11 titolare che ha pareggiato contro la Roma. Raspadori è l’unica punta, alle sue spalle il tridente Traoré-Djuricic-Boga. Il Sassuolo – come curiosamente capitato nella gara d’andata – perde una palla velenosa con Chiriches sulla propria trequarti dopo 44 secondi, ma poi inizia a macinare gioco e trova subito due conclusioni dalla distanza, prima con Djuricic e poi con Obiang, che non inquadrano lo specchio. Dall’altra parte arriva prima il tentativo di testa a lato di Hakimi, poi al 10’, sempre di testa, ci pensa il solito Lukaku in torsione a sfruttare il cross di Young e regalare il vantaggio ai nerazzurri. La formazione emiliana non si fa demoralizzare e riprende il suo lungo possesso palla che fatica, tuttavia, a trovare impreparata la difesa avversaria. Ci riesce parzialmente in chiusura di primo tempo, con la bella imbucata per Boga che anticipa Skriniar e calcia ma subisce l’opposizione in recupero dello stesso slovacco. Prima dell’intervallo c’è anche spazio per un destro a giro di Young, impreciso di un paio di metri.
Il Sassuolo ha il giusto approccio anche nella ripresa e chiude l’Inter nella propria metà campo. Come successo in avvio di gara i tiri arrivano dai piedi di Obiang e Djuricic, quasi dalla stessa mattonella, ma Handanovic prima e l’imprecisione del n° 10 poi negano la gioia del gol. La capolista è costretta a indietreggiare e non riesce a offendere, ma alla prima occasione utile in contropiede colpisce: gli ospiti lamentano una trattenuta in area di De Vrij su Raspadori, i nerazzurri scappano via in ripartenza con Lukaku che serve Lautaro, letale col mancino in diagonale che vale il 2-0. La squadra di De Zerbi non molla neanche stavolta e si procura un paio di opportunità, in particolare con Traoré, fino a riuscire a dimezzare il passivo all’85’. La rete la firma proprio il classe 2000 con un destro a giro che non lascia scampo al portiere. L’Inter resiste comunque all’assalto finale, vince la decima di fila e mette la freccia destinazione scudetto.
TABELLINO
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Darmian; Hakimi, Gagliardini (70' Vecino), Eriksen (59' Sensi), Barella, Ashley Young; Lautaro Martinez (77' Sanchez), Lukaku. All. Conte
SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Toljan (75' Haraslin), Chiriches (90' Karamoko), Marlon, Rogerio (75' Kyriakopoulos); Obiang, Maxime Lopez; Traoré, Djuricic, Boga (80' Oddei); Raspadori. All. De Zerbi
Ammoniti: Consigli (S), Barella (I), Traoré (S), Ashley Young (I), Maxime Lopez (S)
Ashley Young non serviva un assist in Serie A da novembre 2020 (per un gol di Lautaro Martinez, contro l'Atalanta)
Romelu Lukaku è andato a segno in 11 delle 14 gare casalinghe giocate dall'Inter in questa Serie A
Lukaku non segnava di testa in Serie A dal 25 luglio, contro il Genoa