Milan-Cagliari, perché è gol di Leao e non Brahim Diaz al fantacalcio
fantacalcioIl secondo gol del Milan contro il Cagliari è stato assegnato a Rafael Leao, nonostante il suo tiro fosse stato deviato da Brahim Diaz che si trovava sulla traiettoria. Ecco il motivo per cui, da regolamento, è giusto che il gol non sia stato dato al trequartista spagnolo anche se è stato l'ultimo a toccare la palla prima che finisse in rete
Nel corso del 17' minuto di Milan-Cagliari, Rafael Leao ha riportato in vantaggio i rossoneri due minuti dopo il momentaneo pareggio di Deiola. Servito da Theo Hernandez, Leao si è accentrato e ha lasciato partire un potentissimo tiro di destro che è finito in rete, complice anche la deviazione di Brahim Diaz, decisiva per disorientare il portiere del Cagliari, Radunovic. Nonostante la deviazione del trequartista spagnolo, la Lega ha deciso di assegnare il gol al portoghese che così si è sbloccato in campionato, rilanciando la serata di San Siro per il Milan che poi ha chiuso il primo tempo sul risultato di 4-1.
Cosa dice il regolamento
Per far sì che il gol non venga assegnato a chi ha calciato in porta ma a chi ha deviato il pallone in rete, serve una giocata volontaria. Nel caso del secondo gol del Milan, Leao si accentra e tira, Brahim Diaz devia il pallone ma non fa un movimento apposito per cambiarne la traiettoria (anzi, sembra cercare di spostarsi). Dal momento poi che il tiro di Leao era diretto verso lo specchio della porta, allora il regolamento vuole che il gol venga assegnato al giocatore che ha calciato. Nel caso invece in cui il tiro dell'attaccante portoghese non fosse stato diretto in porta - e che la deviazione di Brahim Diaz (seppur involontaria) fosse stata decisiva affinché la palla fosse finita in rete - in quel caso il gol sarebbe stato assegnato al trequartista spagnolo ex Real Madrid. Non è stato però questo il caso del secondo gol del Milan. Che quindi porta la firma del numnero 17: Rafael Leao.