Lazio-Inter, Inzaghi: "Dopo il secondo gol abbiamo perso la testa"
INTERL'allenatore nerazzurro dopo il ko contro la Lazio: "Ci prendiamo la prestazione, ma non il risultato. Una squadra come la nostra, in vantaggio per 1-0, deve portare punti a casa. Mi ha fatto piacere l'accoglienza dei tifosi biancocelesti, mi ha emozionato e li ringrazio"
È stato un ritorno amaro all'Olimpico per Simone Inzaghi. La sconfitta per 3-1 contro la Lazio ha interrotto la striscia di sette risultati utili consecutivi dell'Inter, crollata negli ultimi dieci minuti fisicamente e psicologicamente dopo il gol di Felipe Anderson, nato con un giocatore nerazzurro, Dimarco, fermo a terra. "Dopo il secondo gol abbiamo perso la testa - spiega Simone Inzaghi al termine del match - Ci può stare che l'arbitro non fischi, ma c'erano ancora dieci minuti da giocare. Lautaro ha concluso l'azione e non si è accorto che c'era Dimarco per terra. La sfortuna ha voluto che prendessimo gol dalla zona del campo dove avevamo un giocatore a terra. L'arbitro, solitamente, può fermare il gioco, ma non mi soffermerei su questo". A non soddisfare Inzaghi, infatti, è l'atteggiamento dei nerazzurri: "Una squadra come la nostra, in vantaggio per 1-0, deve portare a casa il risultato".
"Ci prendiamo la prestazione, ma non il risultato"
Inzaghi ha analizzato il match partendo dalla prima ora di gioco: "Degli ultimi match è stata la migliore partita - spiega - In alcune situazioni, però, abbiamo gestito male l'ultimo passaggio perché nei primi 60 minuti potevamo fare il secondo gol. La Lazio è una squadra di qualità, l'abbiamo fatta rientrare in partita e questo non devi concederlo. Nella prima ora di gioco avevamo rischiato poco o niente, poi quando rimetti l'avversario nel match può succedere di tutto. La prestazione la squadra l'ha fatta, ma sul 2-1 dovevamo rimanere dentro l'incontro nonostante gli eventi".
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"L'accoglienza? Vissuti 5 minuti intensi"
Per l'allenatore dell'Inter è stata una partita piena di emozioni. Positive, all'inizio, con l'accoglienza dei tifosi della Lazio; negative, alla fine, con il risultato finale. "L'accoglienza è stata emozionante, stati 5 minuti intensi - spiega Inzaghi - Mi ha fatto piacere l'accoglienza dei tifosi, mi ha emozionato e li ringrazio. Quando c'è stato il fischio d'inizio ho fatto il professionista, mi sono estraniato e ho dato il massimo per la mia squadra. È un risultato amaro perché rallenta la nostra corsa. È stata una giornata intensa, un inizio bellissimo, che sognavo, il finale molto amaro".