Fiorentina, Vlahovic supera Toni e Batistuta: a un passo il record di Hamrin
i numeriL'attaccante serbo decisivo contro lo Spezia con una tripletta che ha regalato i tre punti alla Viola. Con le tre reti realizzate contro i bianconeri, Vlahovic ha superato due bandiere del club come Toni e Batistuta e ha messo nel mirino il record di Hamrin
Continua a vincere e divertirsi la Fiorentina di Vincenzo Italiano, che al termine dell'undicesima giornata di Serie A si trova al settimo posto in classifica. Merito della vittoria per 3-0 sullo Spezia, ex squadra dell'allenatore viola, che all'"Artemio Franchi" si è dovuta arrendere alla straripante potenza di Dusan Vlahovic. L'attaccante serbo è stato l'autore di tutti e tre i gol realizzati dalla squadra di casa, confermando di essere totalmente concentrato sul campionato e di aver momentaneamente accantonato le voci inerenti al rinnovo del contratto.
Vlahovic, superati Toni e Batistuta
E se la Viola è a ridosso della zona Europa, grosso merito è proprio di Dusan Vlahovic. L’attaccante serbo continua a segnare (8 gol realizzati in campionato, uno in meno di Immobile che è in vetta alla classifica marcatori) e a infrangere record nella storia del club. Già dopo i primi due gol (che lo facevano volare a 24 realizzati nel 2021) Vlahovic aveva battuto un record: prima di lui, infatti, solamente due attaccanti della Fiorentina erano riusciti a segnare almeno 23 gol in un anno solare (nell'era dei tre punti a vittoria): il primo è stato Gabriel Batistuta, con 23 reti nel 1998, mentre il secondo Luca Toni, con 24 gol nel 2006.
A due gol dal record di Hamrin
Con il terzo gol messo a segno contro lo Spezia, il serbo si è messo il Campione del Mondo 2006 e l'argentino alle spalle, diventando, con 25 gol segnati nell’anno solare 2021, uno dei due giocatori nella storia della Fiorentina in Serie A ad aver realizzato almeno 25 reti in un singolo anno solare. A fargli compagnia è Kurt Roland Hamrin, attaccante svedese che è stato a Firenze dal 1958 al 1967 e ha realizzato 27 gol nel 1960 e due in meno, 25, l’anno precedente. Un primato sicuramente alla portata di Vlahovic, che ha a disposizione ancora 8 partite per realizzare tre reti e assicurarsi il primo posto nelle classifiche del club viola.