Probabili formazioni Serie A della 23^ giornata: le news dai campi

Siamo pronti per chiamare in causa il team degli inviati di Sky Sport. I nostri inviati hanno già raccolto le prime informazioni. Attenzione perchè tra squalifiche, giocatori infortunati e acciaccati c'è davvero tanto da raccontare. Basta quindi con i preamboli e linea ai nostri 007 per le ultime dai ritiri delle 20 squadre di Serie A

INTER-UDINESE, sabato ore 20:45

Inter, turnover per Inzaghi

• Inzaghi pensa certamente al campionato ma, al livello di XI titolare, pensa anche alla Champions. Per questo motivo potremmo dare Lukaku quasi certo del posto. Lautaro e Dzeko, che torneranno dal 1' contro il Porto, sono in ballottaggio
  
• In mediana c'è la possibilità di rivedere Brozovic nella formazione di partenza. In difesa invece uno tra Acerbi e Skriniar va verso il turno di riposo. Sempre al centro, Calhanoglu parte dalla panchina
  
• Gosens, titolare contro la Samp, è reduce da un affaticamento muscolare. Contro l'Udinese torna quindi Dimarco sulla corsia sinistra. In porta tocca a Samir Handanovic

Udinese, Sottil verso la conferma del 3-5-1-1

• Il ritorno di Pereyra di settimana scorsa ha comportato un cambio abbastanza sostanziale in attacco. Il 'Tucu' a supporto di Beto. Disegno tattico che potremmo rivedere contro l'Inter
• Certamente Success e Thauvin restano delle alternative (più il primo del secondo) dato che Pereyra potrebbe anche fare l'estero a destra o l'interno di centrocampo
• A proposito di mediana: Arslan resta in leggero vantaggio su Lovric. Nessun dubbio invece per quel che riguarda difesa e corsie esterne

ATALANTA-LECCE, domenica ore 12:30

Atalanta, tornano in due ma tre non ci saranno

• Gasperini ritrova Muriel e Maehle dopo lo stop per squalifica ma niente Lecce per Scalvini e De Roon che, da diffidati, hanno rimediato un giallo 'pesante'
• Dietro è pronta la linea Toloi-Palomino-Djimsiti mentre in mediana ci saranno presumibilmente Ederson e Koopmeiners. In attacco stop per Zapata che ha riportato una lesione alla coscia
  
• Per Hateboer stagione finita e quindi c'è una soluzione in meno sulla destra. Possibile che Maehle agisca proprio come cursore destro

Lecce, c’è da cambiare in mediana

• Sostituzione forzata in mezzo al campo per Marco Baroni che si ritrova senza lo squalificato Gonzalez. A vedere l'utilizzo dei 'ricambi' in mediana c'è sicuramente favorito Askildsen
• In difesa nulla dovrebbe invece cambiare con nuovamente Gallo e Gendrey sulle corsie esterne e il tandem Baschirotto-Umtiti in mezzo
• Qualche dubbio nel tridente: sia Banda che Di Francesco non stanno attraversando un momento super esaltante. Il ballottaggio è aperto ma possibile che la staffetta sia cosa certa

FIORENTINA-EMPOLI, domenica ore 15

Fiorentina, l'Europa porta un ballottaggio?

• Viola rinvigoriti dal rotondo 4-0 in Conference League. Italiano ritrova Igor e Mandragora che hanno scontato il turno di stop. Se per il primo è probabile una maglia, non è scontata invece per il secondo
• A Braga attaccanti protagonisti: Jovic e Cabral si sono spartiti i gol del match. Che possa esserci un ballottaggio tra i due? Al momento Jovic resta preferibile ma nulla è certo
• Rispetto a giovedì, pronti a tornare dal primo minuto Dodò e Barak. Sugli esterni d'attacco resta qualche dubbio con Ikoné che potrebbe ritrovare posto nell'XI di partenza
  

Empoli, quasi tutto deciso per Zanetti

• Il rosso rimediato nel primo tempo contro il Sassuolo farà saltare il derby a Parisi. L’esterno sinistro, salvo sorprese, lascerà il posto a Cacace
• Vignato spera dopo il gol del 2-2 di settimana scorsa ma al momento l'ex Bologna pare essere un'opzione solo a gara in corso. Baldanzi resta a supporto di Caputo e Satriano
  
• Dietro coppia Luperto-De Winter mentre in mediana Akpa Akpro va verso un'altra conferma con Haas possibile subentro
  

SALERNITANA-LAZIO, domenica ore 15

Salernitana, due assenze pesanti per i granata

• Inizia male l'avventura di Paulo Sousa sulla panchina della Salernitana. Il neo tecnico deve infatti fare subito a meno di Troost-Ekong e soprattutto del bomber Dia
• Per il difensore frattura del piatto tibiale in seguito a un trauma contusivo. L'attaccante ha riportato un ematoma al polpaccio Dietro si scaldano Gyomber, Pirola e Lovato
• In attacco ci può essere la soluzione Piatek-Bonazzoli con Botheim come seconda opzione ma c'è anche la possibilità di un Vilhena alto a supporto delle punte

Lazio, tridente senza ballottaggio

• Anche Maurizio Sarri deve fronteggiare un paio di assenze non da poco: in attacco c'è infatti Zaccagni fermo per squalifica. Zero dubbi quindi: con Felipe Anderson e Immobile ci sarà Pedro
• Out per infortunio invece Romagnoli che non rientrerà prima di marzo: Patric e Casale agiranno al centro. Marusic e Hysaj favoriti sulle corsie esterne
• In mediana invece Cataldi e Luis Alberto hanno riposato contro il Cluj e saranno regolarmente in campo a Salerno

SPEZIA-JUVENTUS, domenica ore 18

Spezia, rientrano Ampadu e Caldara

• Prima di campionato senza più Gotti in panchina. I liguri ritrovano sia Caldara che Ampadu dopo la squalifica ma in mediana mancherà Esposito
• Holm resta in forse e si va verso la conferma di Gyasi sulla corsia destra con la coppia d'attacco formata da Verde e Shomurodov
• Dietro Wisniewski si gioca la permanenza nell'XI titolare mentre Ekdal e Kovalenko sono recuperati e uno dei due potrebbe anche trovare posto a centrocampo

Juventus, giocano Perin, Rugani e Kean

• Niente difesa tutta brasiliana questa volta. Bremer infatti salterà la trasferta in Liguria dato che è stato fermato per un turno dal giudice sportivo. In difesa ci sarà Rugani, come ha anticipato Allegri in conferenza.
  
• Con il centrocampo che torna a 5 vista l'indisponibilità di Chiesa (stanco e affaticato) e Fagioli (preservato per leggero risentimento muscolare) ecco che può rientrare dal primo minuto Paredes
  
• Sicuri titolari anche Perin in porta e Kean; quest'ultimo in coppia con Vlahovic. Anche il tecnico bianconero quindi opta per un turnover abbastanza marcato

ROMA-VERONA, domenica ore 20:45

Roma, per Dybala nulla di grave ma salta il Verona

• In Europa è durato (solo) 45 minuti lasciando il campo per un problema al flessore. C'era ovviamente tanta attesa per capire le condizioni di Dybala: gli esami hanno escluso lesioni ma si va verso un riposo precauzionale
  
• Senza la 'Joya' si potrebbe vedere una Roma come quella di giovedì ovvero con Celik e Zalewski sulle corsie esterne e un El Shaarawy avanzato
• L'altra opzione è la doppia punta con il tandem Belotti-Abraham ma . Attenzione però perchè Mourinho pensa anche a Volpato trequartista. In questo caso scivolerebbe in panchina Pellegrini
  

Verona, senza Djuric conferma per Gaich

• Attacco dei gialloblù senza Djuric che è stato operato al menisco e che ne avrà per quasi due mesi. Zaffaroni può quindi confermare Gaich come terminale offensivo
• Sulla destra occhio al possibile ritorno da titolare di Faraoni che se la gioca con Depaoli. Sull'altro versante ci sarà come sempre Doig
• In difesa sperano Dawidowicz e Ceccherini. Nell'ultima di campionato ha giocato Coppola che però non è così sicuro di conservare il posto

TORINO-CREMONESE, lunedì ore 20:45

Torino, scatta l'ora di Ilic?

• In casa granata ci sono un po' di situazioni da decidere. Detto che in difesa dovremmo rivedere Buongiorno sul centrosinista, Juric può variare mediana e attacco
• Sulle corsie esterne Singo e Vojvoda partono avanti ma attenzione anche a Ola Aina che potrebbe sparigliare le carte. In mediana possibile che Ilic riesca a strappare una maglia dal 1'
• Attacco con Sanabria e Seck in ballottaggio. Pellegri spera nella convocazione mentre Karamoh parte in svantaggio e si avvia ad essere un possibile subentrante

Cremonese, attacco spuntato per Ballardini

• Ci sono state un po' di uscite dall'infermeria e quindi la Cremonese torna ad avaere alternative tra mediana e difesa. In attacco invece out Okereke e Dessers.
• Assenza certa nella difesa di Ballardini. Vasquez infatti non sarà disponibile causa squalifica. Si va verso il ritorno da titolare di Lochoshvili
• A centrocampo Pickel e Meitè paiono certi del posto, a meno di sopresisssime. La terza maglia invece balla tra Castagnetti e Benassi