Inter-Monza, Palladino: "Vittoria emozionante, dedicata a Galliani e Berlusconi"
monzaL'allenatore del Monza commenta lo storico successo della sua squadra sul campo dell'Inter: "Un'emozione indescrivibile, la vittoria è dedicata a Galliani e Berlusconi". Sugli obiettivi della squadra: "Fare il meglio possibile". Sui complimenti che riceve: "Io bravo? Non lo so, sto cercando di fare del mio meglio. Ho avuto dei grandi maestri come Juric e Gasperini"
E' visibilmente emozionato e felice Raffaele Palladino che commenta la vittoria del Monza a San Siro contro l'Inter: "E' stata una partita incredibile e un'emozione indescrivibile - dice - Venire qui e giocare contro questa Inter che ci teneva a fare bene dopo la vittoria in Champions ed era con il morale alto significa che abbiamo fatto una grande gara, attenta ed equilbrata. Abbiamo sfruttato le ripartenze e sono contento dei ragazzi perché sono entrati nella storia con questa vittoria. Ringrazio tutti". Un successo che ha fatto felice, in particolar modo Adriano Galliani: "Con lui parliamo spesso e per lui non era una gara come tutte le altre, ci teneva molto e mi aveva detto che gli sarebbe piaciuto fare qualche punticino - spiega - Oggi ho voluto che lui facesse il discorso alla squadra e ha detto cose emozionanti e forti che ci hanno dato la carica, la vittoria è dedicata a lui e al presidente Berlusconi".
"Io bravo? Non lo so, cerco solo di fare del mio meglio"
Nonostante la posizione tranquilla in classifica e non potendo raggiungere altri obiettivi se non quello della salvezza già praticamente acquisita, il Monza ha trovato le motivazioni per continuare a stupire ancora: "Quando ti trovi nella nostra situazione di classifica e non si hanno obiettivi in avanti devi essere bravo a fare più punti possibili, non c'è un posizionamento come obiettivo ma solo fare il massimo che possiamo. Singolarmente anche per i ragazzi è importante perché più in alto finiscono e più valore acquisiscono, dobbiamo essere bravi ad alzare l'asticella ogni giorno e goderci questo momento". Attualmente Palladino è considerato uno dei migliori tra gli allenatori emergenti: "Io bravo? Non lo so, sto solo cercando di fare del mio meglio - dice ancora - Da calciatore studiavo gli allenatori che ho avuto, ho avuto dei grandi maestri come Gasperini e Juric e mi sono appassionato. Credo che questo sia il lavoro più bello al mondo".
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"Pessina straordinario e un po' sottovalutato"
Tornando alla gara e al suo Monza, Sensi ha dovuto abbandonare il campo anzitempo: "Ha sentito un fastidio muscolare e speriamo che non sia nulla di grave perché stava ritrovando la migliore condizione". Sul capitano Pessina: "Ho avuto il piacere di conoscerlo da calciatore perché abbiamo giocato insieme nello Spezia, era giovane ma era già maturo. E' straordinario, è uno competitivo e alza il livello, ma soprattutto sa giocare a calcio e sa fare le due fasi. Secondo me è anche sottovalutato perché davvero lo puoi mettere ovunque".