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Napoli, Garcia: "Buone sensazioni, si vive di calcio e non vedo l'ora di giocare in casa"

L'INTERVISTA

Rudi Garcia ha parlato ai canali ufficiali del club dei primi momenti da allenatore azzurro: "Ho buone sensazioni, ho ricevuto una grande accoglienza e per questo ringrazio i tifosi, che potranno darci una marcia in più. Io spero di renderli ancora felici e non vedo l'ora di giocare la prima partita in casa: Napoli è una musica gioiosa, qui si vive di calcio e questa cosa mi piace tanto"

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Tanta voglia di cominciare e di scoprire Napoli e il suo Napoli. Idee chiare per Rudi Garcia, che dopo la presentazione ufficiale dello scorso 19 giugno ha parlato delle sensazioni delle prime settimane da allenatore azzurro. Intervenuto ai canali ufficiali del club, il francese si è detto felice e fiducioso: "Ho buone sensazioni - ha esordito Garcia -, ho ricevuto un'accoglienza calorosa e per questo ringrazio i tifosi. Appena arrivato in città, ho subito visto bandiere e striscioni per festeggiare lo scudetto. È stata una bellissima cosa: si vede che qui si parla, si vive e si mangia di calcio. Questo mi piace tanto".

"Non vedo l'ora di giocare a Napoli. E voglio rendere ancora felici i tifosi"

I tifosi del Napoli potranno essere un valore aggiunto: "So che possono incidere tanto - ha proseguito Garcia - mettendo pressione agli avversari e caricando i nostri giocatori. Non vedo l'ora di fare la prima partita in casa: il Napoli è una musica gioiosa, entusiasta, che ti fa venire voglia di ballare e di fare gol. La città? In passato ho visitato Pompei e ho visto la Costiera Amalfitana, che è pazzesca. Non ho mai girato per Napoli, in passato sarebbe stato complicato. Lo avrei fatto, ma non avrei mai pensato di farlo da allenatore del Napoli. Non sarà falice, ma lo farò ugualmente. Quando avremo fatto un bel lavoro e potrò riposarmi, andrò a scoprire sia la città che la Campania. Non conosco ancora la lingua napoletana, ma sarete per me una buona scuola". Infine, tornando ai tifosi, una promessa: "Un grande saluto e grazie per l'accoglienza - ha concluso l'allenatore -, darò il massimo per continuare a vedere i tifosi gioiosi".

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