A De Laurentiis: "Quali sono ora le priorità sul mercato?"
"Con Osimhen abbiamo già parlato prima che organizzassi la festa del Napoli, mi sembrava una giusta priorità. Con lui siamo in linea di massima d'acccordo per un prolungamento di ulteriori due anni. Per quanto riguarda gli altri giocatori, dovremo vedere e studiare tutto con Rudi. Voi sapete come la penso, sono convinto che la preparazione sia fondamentale. Quindi abbiamo rifiutato di andare a fare il Gamper con il Barcellona o di giocare contro lo United, per rimanere nella seconda parte, ovvero dal 28 luglio al 12 agosto, che è la fase principale della preparazione, stiamo contattando squadre internazionali per venire a Castel di Sangro ed evitare di perdere tre giorni per un'amichevole. Visto che in quel periodo si deve mettere molta benzina nei meccanismi per durare il più a lungo possibile, per noi è importantissimo allenarci come si deve in questi due ritiri. Ovviamente in quel periodo inizieremo a tessere le maglie di chi potrebbe partire e di come eventualmente sostituirli. Le persone bisogna guardarle negli occhi, i contratti servono poco, semmai servono per le penali. Io chiedo: 'Tu vuoi far parte della gloria del Napoli o pensi di andare in altre situazioni?. Sapete perché devo ringraziare Spalletti per aver chiesto un anno sabbatico? Perché dopo aver vinto un campionato dopo 33 anni, la sazietà può giocare brutti scherzi. Un allenatore nuovo sa come toccare le corde di quel violino e sa gestire ogni personaggio. Ai giocatori dico che da un lato sono dipendenti, ma dall'altro sono anche aziende. Come possono pensare di fare bene per approdare nelle quattro squadre più forti del mondo senza impegno? Un nuovo allenatore non può che cercare di riportarli alla dura realtà del lavoro quotidiano, dell'impegno, del rispetto di una bandiera e nel rapporto con i tifosi. Noi lavoriamo per i tifosi, per la nostra città"