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Matías Soulé corteggiato da Spalletti, ora deve scegliere tra Italia e Argentina

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Silvia Vallini

©Ansa

Dopo aver segnato 5 gol in 8 presenze con il Frosinone, Matías Soulé ha ricevuto la "corte" di Luciano Spalletti: l’esterno adesso deve scegliere tra la Nazionale del suo Paese di nascita (l’Argentina), già rappresentata al Mondiale Under 20, oppure la Nazionale del suo Paese d’origine (l’Italia). Dopo 10 giornate Soulé è primo in Serie A per dribbling riusciti, di gran lunga al di sopra di Kvara e Leao

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Poter scegliere tra Italia e Argentina. Non a tutti accade, soprattutto a 20 anni, alla seconda stagione in Serie A e con il ct della Nazionale italiana che viene direttamente da te, per dirti che ti vorrebbe con sé. A Matías Soulé tutto questo è successo. E mentre pensa a quale decisione prendere, combattuto tra il Paese di nascita, già rappresentato al Mondiale Under 20, e quello d’origine – l’Italia appunto – continua a segnare, come nulla fosse. Districandosi con la stessa agilità tra i paragoni, che ancora una volta lo riportano al grande dilemma, perché c’è chi in lui ha visto un po’ dell’argentino Dybala, soprattutto all’Olimpico contro la Roma (guarda caso) e chi invece ritrova in lui l’azzurro Berardi. Tra questi c’è il suo allenatore, Di Francesco, che Berardi lo ha cresciuto al Sassuolo e lo ha accompagnato anche alla prima stagione in Serie A, nel 2013/14, quando a 5 gol arrivò all’undicesima giornata, avendo saltato però le prime 4.

In che ruolo potrebbe giocare nell'Italia di Spalletti

Soulé a 5 gol è arrivato alla decima, ma le prime due le ha trascorse in panchina, alla Juventus, che ne possiede il cartellino. Vicini, così simili anche per Spalletti, per come il ragazzo rientra sul sinistro, si muove senza palla, per la visione di gioco e le idee. Ha colpi e soprattutto il gol. Certo nel suo 4-3-3 a destra, oltre a Berardi ci sono anche Orsolini e Politano, ma sempre più c’è anche Matías Soulé, primo in Serie A per dribbling riusciti, di gran lunga al di sopra di Kvara e ancor di più di Leao, risultato in questo il migliore l’anno scorso. Ed è quinto in tutto il campionato per passaggi chiave e duelli vinti. Il Frosinone ha fatto la scelta giusta, ora tocca a Soulé fare la sua.