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Tiago Pinto: "Sono stanco, missione alla Roma quasi compiuta"

l'intervista

Tiago Pinto, che non sarà più il general manager della Roma dopo questa sessione di mercato, si è raccontato in una lunga intervista a The Athletic: "Non sono molti i direttori sportivi che hanno la possibilità di stare tre anni in questa squadra. Premier League? Mi piacerebbe fare quell'esperienza prima o poi"

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Tiago Pinto, general manager giallorosso, ha deciso di lasciare la Roma e lo farà dopo la sessione invernale di calciomercato. Il 3 febbraio, infatti, si concluderà consensualmente il rapporto tra il portoghese e il club. Una scelta a lungo analizzata nell'intervista rilasciata a The Athletic: "Tre anni alla Roma! Non sono molti i direttori sportivi che hanno la possibilità di stare tre anni in questa squadra. Non sono il tipo di persona che lavora 15 anni nello stesso posto e che vuole sentirsi a proprio agio, mi piacciono i rischi, le sfide. Penso che il ciclo sia vicino alla fine. Non sto parlando del ciclo Roma o del ciclo Friedkin, ma la missione che avevo era quasi compiuta. Personalmente mi sento stanco. Vent’anni fa un direttore sportivo guardava le partite e ingaggiava giocatori. Ora non è più possibile, il ruolo è più ampio".

I retroscena sugli arrivi di Mou, Dybala e Lukaku

Pinto ha raccontato alcuni retroscena sugli arrivi degli ultimi anni. "Mourinho? Credo che tra il messaggio al suo agente e l’annuncio siano passati 14 giorni. Se penso alla proprietà, il modo in cui abbiamo ingaggiato Mourinho, li rappresenta molto bene. Lo abbiamo fatto velocemente, senza clamore e sorprendo tutti. Anche con Dybala siamo stati molto intelligenti nel gestire i tempi. Non avevamo la forza di competere con gli altri club che lo volevano. Per varie ragioni, però, il club A (non farò nomi) non era in grado di concludere l'accordo in quel momento e il club B stava cambiando allenatore e abbiamo capito che era quello il momento. Lukaku? Conoscevo molto bene l'agente perché parlavamo di un altro suo giocatore. Ovviamente ogni volta che parlavamo dell’altro giocatore, facevo sempre delle battute su Romelu. Non ho mai detto di volere Lukaku, ma ho sempre saputo cosa stava succedendo".

Le parole sul suo futuro

Tiago Pinto ha parlato anche del suo futuro: "Premier League? È il campionato in cui tutti vogliono essere; i giocatori, gli allenatori e i dirigenti. È il migliore al mondo. Mi piacerebbe fare quell’esperienza prima o poi. Dopo la Roma sono pronto a tutto”.