Napoli, cosa non funziona in difesa e in attacco
i numeriIl pari di Udine ha evidenziato ancora alcuni dei problemi del Napoli, che produce molto ma concretizza poco: tra le big, gli azzurri hanno infatti la media peggiore tra tiri e gol fatti. E anche in difesa i numeri sono migliorabili: troppo pochi i soli 6 clean sheet, anche qui il confronto con le altre grandi è evidente
Tiri 10, segni uno. Questa volta però la convenienza non c’è. Anzi. Un brutto affare, il Napoli produce tanto ma raccoglie poco. Tra le grandi del nostro campionato infatti è la peggiore per tiri necessari a segnare un gol. 10,3 per essere precisi. Uno dei dati negativi che hanno condizionato il rendimento stagionale. Anche con l’Udinese Osimhen non è bastato, quantomeno per tornare alla vittoria. Il gol subito nel recupero, come a Cagliari, come con la Roma, ha aritmeticamente tagliato fuori gli azzurri dalla Champions. Impensabile un anno fa, con lo scudetto appena cucito sul petto.
Napoli, in A zero clean sheet con Calzona
11 partite in Serie A della gestione Calzona. Neanche un clean sheet. Sei fino ad ora. Un disastro, come la situazione mentale dei giocatori che il terzo allenatore del Napoli ha trovato al momento del suo arrivo. Ricostruire non sarà semplice. Nonostante la qualità indiscussa della rosa che però subirà profondi cambiamenti. Compito non facile per il direttore sportivo, Giovanni Manna, e il nuovo allenatore, ancora da scegliere. L’uomo che prima di tutto dovrà essere bravo a mettere le cose a posto nella testa dei giocatori. Non una cosa da poco.