Milan, Ibrahimovic: "La società è con Fonseca, da giocatore io avrei reagito"
milanIl dirigente rossonero (fischiato dai tifosi del Milan quando è stato inquadrato sul maxischermo di San Siro) difende le scelte di Fonseca in un'intervista a DAZN: "La società è d’accordo con lui, sta cercando una reazione: la squadra deve fare di più. Se fossi stato calciatore avrei reagito". Sulla panchina di Theo Hernandez: "Tutti rispettano le scelte dell'allenatore e quando si torna in campo si deve fare la differenza"
Zlatan Ibrahimovic si è schierato e parlando prima della partita del Milan contro il Genoa a San Siro ha confermato che "la società è d’accordo con Fonseca", protagonista di un duro sfogo nei confronti della squadra dopo la gara con la Stella Rossa. “Fonseca cerca una reazione, soprattutto dopo una partita così”, le sue parole a Dazn. "Quel che ha detto in pubblico lo ha detto anche in privato. Se ero calciatore reagivo, perché se l'allenatore non è contento devi fare di più. Noi siamo d'accordo con lui, la squadra deve fare di più e dobbiamo spingere affinché faccia di più". Lo svedese ha poi commentato anche la panchina di Theo Hernandez, uno dei giocatori finiti sotto accusa: "E’ successo lo stesso con Leao qualche settimana fa. Theo è uno dei terzini sinistri più forti al mondo, vogliamo che sia al top ma sicuramente tornerà. Il mister fa le sue scelte che tutti rispettano e quando tornano in campo devono fare la differenza". Ne hanno “beneficiato” i giovani Jimenez e Liberali, mandati in campo da Fonseca viste anche le tante assenze per infortunio, al di là delle scelte tecniche. "Dipende da loro, la possibilità devi coglierla", dice Ibrahimovic. "Per loro è una grande occasione, siamo molto curiosi. Abbiamo fiducia nei nostri talenti che quando entrano devono poi restare. Questi talenti di Milan Futuro si allenano quasi tutti i giorni con la prima squadra: l'opportunità arriva, ma quando arriva devi prenderla".
Fischi per Ibra nel giorno della festa
Parole, quelle di Ibra, che arrivano nella serata in cui il Milan festeggia i suoi 125 anni: spettacolare lo show organizzato a San Siro (celebrando i campioni del passato e premiando Marco van Basten, Filippo Inzaghi e Andriy Shevchenko con l’ingresso nella Hall of fame del club) interrotto un paio di volte dai fischi rivolti proprio a Zlatan Ibrahimovic dal pubblico rossonero quando è stato inquadrato sul maxischermo dello stadio.
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