Giroud, l'uomo dei gol pesanti che ha sfatato la maledizione del 9 al Milan
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L'attaccante francese è riuscito a rompere la maledizione della n° 9 del Milan, una maglia che dall'addio di Inzaghi in poi ha regalato solo delusioni a chi l'ha indossata. Giroud ha cambiato il vento e con una serie di gol pesanti ha contribuito in modo decisivo alla vittoria dello scudetto rossonero
2/20
- A questi numeri si aggiungono i numeri nelle coppe. Se in Champions non riesce a pungere (parte titolare solo tre volte), in Coppa Italia firma 3 gol in 4 presenze: quello del pari negli ottavi contro il Genoa, che proietta il Milan ai supplementari dove ottiene la qualificazione, e poi una doppietta contro la Lazio
4/20
- La svolta della stagione rossonera passa dal derby. L'Inter va in vantaggio a fine primo tempo e sembra pronta a chiudere il discorso scudetto, ma a un quarto d'ora esatto dal termine Giroud si allunga in scivolata e devia in rete il pallone che vale il momentaneo pari...
5/20
- Tre minuti dopo il francese completa la rimonta: palla ricevuta sul taglio in area di rigore, tacco col destro a rientrare sul mancino e tiro vincente sul palo lontano. Il Milan vince il derby con la sua doppietta e riapre la corsa al titolo
6/20
- Poche giornate dopo arriva l'ultimo grande big match per la squadra di Pioli e Giroud mette la firma anche su questi tre punti: è lui, infatti, a correggere in rete il tiro tentato da Calabria e mettere ko 1-0 il Napoli
7/20
- Altro tassello fondamentale nello scudetto rossonero. È la trasferta dell'Olimpico, dove il Milan va subito sotto e rischia di dire addio alle chance di vincere il titolo. Nel secondo tempo ci pensa ancora Giroud a togliere le castagne dal fuoco e riequilibrare il punteggio (prima del gol-vittoria di Tonali nel recupero): un altro gol pesante nella sua collezione
10/20
- Giroud è riuscito, dunque, a rompere la maledizione della n° 9. Dopo l'era Inzaghi, infatti, nessun centravanti del Milan era riuscito a indossare quella maglia replicando - o almeno andando vicino - le prestazioni e i numeri in zona gol di SuperPippo (126 reti in 300 presenze, una ogni 144 minuti). Un incantesimo spezzato dopo 10 anni.