Milan, l'ultima vittoria in casa in campionato col Napoli 10 anni fa
CHI C'ERA?
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Era il dicembre del 2014, quasi dieci anni fa: il Milan vinceva la sua ultima partita a San Siro col Napoli in campionato. Inzaghi era l'allenatore, due gol di due giocatori ancora in attività, ma oggi in campo con Fiorentina e Bari (in B). Tra loro anche chi gioca in C, allenatori (in Danimarca), dirigenti, presidenti di squadre, moda e… un meccanico per auto di lusso
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- L'ultimo Milan-Napoli a San Siro fu esultanza tutta rossonera: 1-0, gol di Bennacer. Erano i quarti d'andata dell'ultima edizione della Champions targata 2022-23, con annesso passaggio del turno dopo l'1-1 del ritorno. Un Milan che, lo scorso anno, aveva battuto il Napoli futuro campione d'Italia anche con un nettissimo 0-4 al Maradona in A, ma che per ritrovare una vittoria - a San Siro e in campionato - deve tornare addirittura alla stagione 2014-15…
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- Più precisamente, era il dicembre del 2014, dieci anni di calcio fa. Perché, come detto, di tanto bisogna riavvolgere il nastro per trovare una vittoria casalinga del Milan contro il Napoli in campionato. Nei seguenti nove anni ce ne sono state altre, vero, ma appena due e in altre competizioni: il già citato 1-0 con Bennacer in Champions e un 2-0 in Coppa Italia con doppietta da titolare-esordiente di Piatek.
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- Ritiro recentissimo, targato dicembre 2023. A 42 anni. Nell'annunciarlo, l'ex portiere anche del Real, ha espresso la propria volontà di diventare allenatore.
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- Lui, invece, si è ritirato da più tempo (era il 2019). Da anni è uno dei collaboratori tecnici dello staff di Pioli.
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- Ancora non lo sapeva, ma di lì a quattro anni sarebbe addirittura diventato un campione del mondo (pur con zero minuti giocati nel Mondiale del 2018). Si è ritirato dal calcio da sei mesi. Sempre attivo nel mondo glamour: tra ospitate in tv, podcast, padel e come modello per capi d'alta moda.
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Foto Instagram - Honda
- Negli ultimi anni di carriera ha fatto il giocatore-allenatore, ma non per la stessa squadra: mentre in campo passava da Australia, Olanda (Vitesse), Brasile (Botafogo), Azerbaijan e dalla Lituania, contemporaneamente era CT della nazionale della Cambogia. Oggi ha smesso sia di giocare che di allenare ed è il presidente di una piccola squadra, l'Edo All United.
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- Strana meta per un ghanese che ha giocato in Francia, Inghilterra, Italia, Spagna, Grecia, Polonia e Azerbaijan. Oggi è il vice allenatore del Nordsjaelland, in Danimarca.
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- Presente diverso per loro: 11 su 14 giocano ancora. Rafa Benitez schierava in porta Rafael (Cruzeiro), in difesa Mesto, Koulibaly (Al-Hilal), Albiol (Villarreal) e Ghoulam (Hatayspor). Centrocampo con David Lopez (Girona) e Jorginho (Arsenal). Poi, alle spalle di Higuain, c'erano Callejon (Granada), de Guzman (Sparta Rotterdam) e Mertens (Galatasaray). Dalla panchina Hamsik, Gargano (svincolato) e Zapata (Torino). Si sono ritirati soltanto Mesto, Higuain (che vorrebbe diventare un mental coach) e Hamsik (attuale Ct della Slovacchia).