2' - Roma in vantaggio: gol di Pellegrini
I giallorossi passano al primo tentativo, dagli sviluppi di un angolo Scuffet respinge proprio sui piedi di Pellegrini, zampata vincente del centrocampista che porta la Roma in vantaggio
I giallorossi giocano una gara di dominio nel posticipo della 23^ giornata e liquidano il Cagliari senza faticare nemmeno troppo. Sblocca Pellegrini dopo poco più di un minuto, Dybala segna il 2-0 nel primo tempo. A inizio ripresa rigore per la Roma (mani di Petagna) e Dybala realizza la sua doppietta. De Rossi manda in campo Huijsen che segna di testa il suo primo gol in A. Esordi positivi per Angelino e Baldanzi, Roma quinta
I giallorossi passano al primo tentativo, dagli sviluppi di un angolo Scuffet respinge proprio sui piedi di Pellegrini, zampata vincente del centrocampista che porta la Roma in vantaggio
Si parte, è iniziata Roma-Cagliari, giallorossi che vogliono restare in scia alla zona Champions
Minuto di raccoglimento in memoria di Giacomo Losi
Quasi tutto pronto per l'inizio di Roma-Cagliari, le squadre stanno entrando in campo
"Tutte le squadre sono attrezzate e cercano di lasciare pochi spazi. E le squadre di Ranieri a maggior ragione sono così, pochi spazi e ripartenze con velocità e organizzazione. Oggi bisognerà avere pazienza".
Tra le squadre della Serie A, soltanto l’Atalanta ha mandato in gol più giocatori differenti (17) rispetto alla Roma (15) in questa stagione considerando tutte le competizioni.
"Come si ferma Lukaku? È un avversario tosto, sarà una bella gara e una bella sfida, ma siamo pronti".
"La differenza di giocare a 3 o a 4 dietro? In 3 c'è un uomo in meno ma puoi essere più aggressivo. A quattro è più un lavoro di reparto e bisogna essere più compatti".
La Roma è la squadra che ha guadagnato più punti (13) con reti segnate nell’ultimo quarto d’ora di questo torneo; in generale, ben 13 dei 15 gol realizzati dai giallorossi in questo intervallo temporale sono arrivati all’Olimpico, compresi gli ultimi due contro il Napoli.
Il Cagliari ha racimolato soltanto quattro punti, sui 18 complessivi, contro squadre che occupano la prima parte del tabellone in questo campionato: nessuna squadra ha fatto peggio degli isolani contro queste avversarie (quattro anche il Monza).
Soltanto il Frosinone (+17) e Atalanta (+14) vantano una differenza positiva più alta tra punti raccolti in casa e punti conquistati in trasferta rispetto alla Roma (+13, ovvero 24 sui 35 totali) in questo campionato.
La Roma è sia la squadra che ha segnato con più marcatori differenti (73) contro il Cagliari in Serie A, sia quella che ha avuto nelle proprie file il calciatore che ha realizzato più reti contro i rossoblù nella competizione: Francesco Totti, con 14 centri.
La Roma è l’unica squadra alla quale il Cagliari ha rifilato almeno 100 gol in Serie A: 101 le reti segnate contro i giallorossi; tuttavia, quella capitolina è anche la compagine dalla quale i rossoblù hanno incassato più gol (132 – esclusa la vittoria a tavolino rossoblù del 23 settembre 2012) dopo l’Inter (147) nel massimo torneo.
Il Cagliari ha vinto soltanto una delle ultime 17 partite di campionato giocate contro la Roma in Serie A: quella per 3-2, all’Unipol Domus, nell’aprile 2021, grazie alle reti di Lykogiannis, Marin e João Pedro; quattro pareggi e 12 sconfitte chiudono il parziale.
Ranieri opta per un 3-5-2 con l'attacco fisico composto da Lapadula e Petagna. A sinistra gioca Azzi, a destra Zappa
De Rossi manda immediatamente in campo Angelino. Cristante, Paredes e Pellegrini a centrocampo, in attacco Dybala, Lukaku e El Shaarawy
ROMA: (4-3-2-1): Rui Patricio; Karsdorp, Mancini, Llorente, Angelino; Cristante, Paredes, Pellegrini; Dybala, Lukaku, El Shaarawy. All. De Rossi.
CAGLIARI (3-5-2): Scuffet; Dossena, Mina, Obert; Zappa, Nandez, Prati, Makoumbou, Azzi; Lapadula, Petagna. All. Ranieri
La Roma ha perso solo una delle ultime 17 gare di Serie A contro il Cagliari (12 vittorie, 4 pareggi) – 3-2, il 25 aprile 2021 – vincendo le ultime tre: i giallorossi potrebbero conquistare almeno quattro successi di fila contro i rossoblù nella competizione solo per la seconda volta, dopo esserci riusciti nel periodo tra il 1981 e il 1983, in quel caso con Nils Liedholm in panchina (serie di cinque).