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Milan-Napoli si avvicina: Leao dovrebbe esserci, ma dalla panchina

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Peppe Di Stefano

Peppe Di Stefano

Dopo 40 giorni di stop Rafa Leao contro il Napoli tornerà a disposizione di Massimiliano Allegri. Intanto quello visto fino a questo momento e un Milan che convince. Le ultime da Peppe Di Stefano

MILAN-NAPOLI, CONFERENZE LIVE: ALLEGRI

I numeri di questo inizio di stagione del Milan descrivono al meglio la rivoluzione di Max Allegri. 

5 vittorie nelle prime 6 gare stagionali. 4 consecutive e tutte senza aver subito gol. E poi 12 gol realizzati, due di media a gara, e solo 2 subiti, cioè uno ogni 270 minuti. 

Il Milan c’è, ed aspettando di capire valore, piega e prospettiva, ha la piena consapevolezza di aver imboccato la strada giusta. 

Poche 6 partite per arrivare a conclusioni definitive. Ma sufficienti per comprendere che la squadra sta seguendo Allegri, il primo punto di riferimento. Si è imposto con semplicità, con intelligenza. Mettendo ordine, creando gruppo, compattando lo spogliatoio. Qualche pranzo o cena obbligatoria, ha sostituto a Milanello i tavoli da 4/6 posti con un unico tavolo con 22 posti, quanti i giocatori in rosa per migliorare confidenza e condivisione. Ha trasformato in obbligatorio qualche ritiro fino a pochi mesi fa facoltativo, ha invitato - pochi giorni fa - le famiglie dei calciatori dopo un allenamento per un pranzo domenicale tutto insieme, ha concesso i giorni liberi che aveva promesso, ed ha ottenuto la fiducia della squadra. É credibile Allegri. Lui così come il suo staff. Lo sono fuori dal campo, lo sono soprattutto in campo. Il 352 é diventato solido. Le certezze sono aumentate settimana dopo settimana, e resteranno a prescindere da eventuali passaggi a vuoto: Modric e Rabiot sono i fari della squadra. Saelemaekers il funambolo ritrovato. La difesa ha preso le misure. E l’attacco inizia a brillare. Aspettando leao.  A proposito: contro il Napoli domenica ci sarà. Dopo 40 giorni di stop, partirà dalla panchina. Sarà l’uomo in più, contro i campioni d’Italia.