Benevento al 2° posto. Volano Bari e Carpi
Serie BIn attesa dei risultati delle big, la 26.a giornata della Serie B registra il successo dei campani a Vercelli. Steccano Cittadella e Perugia a differenza dei pugliesi. Spezia beffato dal Trapani, sorride Castori. L'Ascoli rallenta a Vicenza, termina in parità all'Arechi
Lo sguardo non può che essere rivolto ai posticipi delle prime della classe, certo è che il balzo del Benevento disegna nuovamente le alte gerarchie della Serie B. In attesa della capolista Frosinone e del big match tra Verona e Spal, i campani espugnano 1-0 Vercelli grazie a un rigore di Ceravolo nel finale. Si concretizza così il 2° posto provvisorio per la squadra di Baroni, esaltante al Vigorito (42 gare di fila) e finalmente convincente lontano dal proprio impianto dove non festeggiava dallo scorso 7 novembre (1-0 a Terni). Ancora al tappeto i piemontesi di Longo, privi di gioie nel 2017 e beffati all’88’ dai giallorossi alla 4.a gara utile. Aspettando le big, quindi, il Benevento culla sogni promozione.
Spezia beffato - La 26.a giornata attende ancora i verdetti al vertice della classifica, tuttavia a muoversi sono gli equilibri in zona playoff. Chi rimanda l’assalto al podio è nuovamente il Cittadella, gruppo privo di continuità come ribadito al Tombolato: il 3-1 esterno dell’Avellino, exploit dettato da un doppio Ardemagni ed Eusepi a vanificare il vantaggio di Strizzolo, accorcia la bagarre promozione grazie ai campani di Novellino imbattuti da 7 turni. Nemmeno il Perugia in serie utile da 5 gare trova il colpo del ko nella sfida con l’Entella, scontro diretto archiviato sullo 0-0. Breda si rialza dopo lo stop a Chiavari che mancava da oltre un anno pur uscendo dalla griglia playoff, traguardo confermato ma non alimentato invece dallo Spezia. Di Carlo sfiora la quarta vittoria di fila (record in B) sfumata dopo il 2-2 al Picco contro il Trapani: due volte Granoche (88 gol in Serie B, 101 in Italia) provoca la rimonta siciliana per mano di Casasola e Pagliarulo. Prosegue l’imbattibilità siciliana nel girone di ritorno con 9 punti in 5 partite. Le conferme in zona playoff arrivano piuttosto dal San Nicola, casa del Bari vittorioso 3-1 contro la Ternana: Brienza, Galano e Floro Flores, intervallati dal ‘rosso’ a Coppola e dall’acuto dell’ex Di Noia, mantengono Colantuono all’8° posto con buona pace degli umbri, penultimi e battuti in 7 delle ultime 8 uscite.
Riecco il Carpi - All’11° risultato utile consecutivo, l’Ascoli sfiora il blitz al Menti ma rimedia un 1-1 prezioso invece per il Vicenza: le reti di Mignanelli e De Luca anticipano l’espulsione di Signori e timbrano un pareggio che spinge i veneti fuori dai playout. Marchigiani ed Entella superati ad un passo dai playoff dal Carpi, tornato al successo dopo 3 ko e 6 turni da dimenticare: Castori s’aggrappa a Lasagna e Beretta nel 2-1 maturato al Cabassi contro il Brescia, squadra solo illusa dall’eterno Caracciolo eppure al centro di una crisi senza fine. Piccoli passi avanti per Salernitana e Cesena che all’Arechi si regalano un punto per muovere la classifica: il botta e risposta Minala-Cocco ribadisce le ultime indicazioni raccolte da Bollini e Camplone in chiave salvezza.