Serie B: risultati, gol e highlights della 40^ giornata
Serie BIn attesa della festa della Spal, la 40^ giornata della Serie B registra il doppio successo delle candidate alla promozione a +10 sul 4° posto. Playoff a rischio dopo la beffa ai danni del Benevento, Entella e Salernitana fuori dai giochi. Cesena ko, sollievo Brescia. La Ternana inguaia il Vicenza
Verdetti in arrivo nella volata finale della Serie B, campionato che a 180’ dal termine della regular season anticipa scenari e traguardi. Se la festa aritmetica della Spal è ormai dietro l’angolo, la corsa alla promozione diretta di Verona e Frosinone mette a rischio la disputa dei playoff. Discorso spareggi in sospeso, quindi, come la lotta salvezza che ad oggi boccia solo il Latina. Ecco tutte le novità emerse nel sabato della 40.a giornata.
VIRTUS ENTELLA-HELLAS VERONA 1-2
4' Bessa (H), 10' Pisano (H), 54' rig. Caputo (V)
Balzo importante verso la promozione diretta per gli uomini di Pecchia, che espugnano Chiavari e scavano un abisso ai danni delle candidate playoff. Se il 2° posto al traguardo vale la festa bypassando la post-season, il Verona conferma la seconda posizione dall’assalto del Frosinone archiviando il 6° risultato utile di fila. Crisi ormai alle spalle per la corazzata veneta, decimata dalle squalifiche (Valoti, Souprayen e Zuculini) ma protagonista di una prova d’autorità: subito in gol con Bessa e Pisano, gli ospiti gestiscono senza affanni una trasferta da tre punti. Nonostante la rete numero 18 in stagione di Caputo, infatti, è sfortunato l’esordio in panchina per Castorina erede di Breda esonerato dopo un solo punto in 5 uscite. Disputa degli spareggi promozione a rischio, quindi, certo è che l’Entella saluta nuovamente l’aggancio all’8° posto dopo la beffa nella scorsa stagione.
FROSINONE-TRAPANI 1-0
11' Dionisi
Verona chiama, Frosinone risponde. La bagarre per il 2° posto inizia a coincidere con una volata a braccetto verso la promozione diretta, d’altronde il successo dei ciociari al Matusa alimenta il distacco dal Perugia quarto in classifica: sono 10 i punti che dividono le due avversarie, forbice che ad oggi vanificherebbe lo svolgimento dei playoff. Basta un gol di Dionisi, mai così prolifico in carriera con 17 centri in stagione, per piegare la resistenza del Trapani vincolato ai playout. Una replica secca all’Hellas quella degli uomini di Marino, traditi da Ciofani per il bis dal dischetto ma vittoriosi nella terza partita di fila dopo un mese di flessione. Salvezza ancora da guadagnare per la banda Calori, gruppo che nel girone di ritorno viaggia a numeri impressionanti (31 punti conquistati e 30 gol all’attivo). Ciò nonostante il quintultimo posto spinge i siciliani verso la post-season.
ASCOLI-BENEVENTO 1-1
26' Ceravolo (B), 90' aut. Eramo (A)
Un’inferiorità numerica lunga 85’ accarezza solo l’impresa dei campani al Del Duca, teatro del blitz sfiorato dal Benevento che manca l'aggancio al 4° posto in classifica. Espulso Lopez dopo 5’ per un fallo da ultimo uomo su Orsolini, la squadra di Baroni non si scompone e s’aggrappa a bomber Ceravolo: sono 18 i suoi gol in campionato, addirittura 10 degli ultimi 16 segnati dai giallorossi. Aglietti lamenta il palo di Mengoni e strappa il pari al 90' con la sfortunata autorete di Eramo, pareggio che mantiene l’Ascoli dal margine risicato (2 lunghezze) sui playout. Marchigiani al 6° risultato positivo, Benevento beffato dopo lo squillo nel derby contro l’Avellino.
CARPI-SALERNITANA 2-0
73' rig. Bianco, 74' Lasagna
L’uno-due micidiale nella ripresa ribadisce la fame playoff del Carpi e spegne invece le residue speranze promozione della Salernitana, sconfitta 2-0 al Cabassi. Ultima chiamata sprecata per i granata di Bollini, ora in ritardo di 5 lunghezze dall’8° posto e verosimilmente esclusi dal rush finale. Sorride invece Castori trascinato da Bianco su rigore e Lasagna, 14 gol in campionato a spegnere le difficoltà realizzative degli emiliani. Un’ulteriore iniezione di fiducia per il Carpi indirizzato nella bagarre di fine stagione.
AVELLINO-BARI 1-1
17' rig. Salzano (B), 65' rig. Verde (A)
Produce un punto per parte il match al Partenio, pareggio che allunga a 6 le gare senza gioie per i pugliesi di Colantuono in costante ritardo dal treno playoff. Obiettivo appeso a un filo dopo l'1-1 di Avellino maturato con i rigori di Salzano e Verde, marcatore quest'ultimo che piuttosto spinge i campani di Novellino a +2 dal baratro playout. Ennesimo passo falso del Bari in formato trasferta, ormai un fattore negativo nell'era Colantuono con soli 8 punti conquistati in 13 gare esterne. Sicuramente una delle bocciature nella rincorsa ai playoff sempre più lontani.
CESENA-NOVARA 0-1
38' Macheda
Si ferma a 7 la striscia di risultati utili del Cesena, battuto nel fortino del Manuzzi e quindi ancora distante dalla salvezza aritmetica. Decide il 7° gol in campionato di Kiko Macheda, marcatore che interrompe la serie di 3 stop di fila ai danni dei piemontesi di Boscaglia. Certo è che il ritardo dai playoff necessita di un autentico miracolo sebbene lo Spezia sia ora lontano 3 lunghezze. Tuttavia lo svolgimento degli spareggi promozione dipenderà soprattutto dalla forbice di punti tra il 3° e il 4° posto.
BRESCIA-LATINA 1-1
65' aut. Untersee (L), 94' Caracciolo (B)
Solo un gol allo scadere di Caracciolo salva il Brescia dall'harakiri al Rigamonti contro il già retrocesso Latina. Già, perché nonostante l’aritmetica caduta in Lega Pro dei laziali decretata in settimana da un’ulteriore penalizzazione di 5 punti, la squadra di Cagni trema sul proprio campo complice una sfortunata autorete di Untersee. Un suicidio sportivo vanificato al 94' dall'Airone (164 reti totali con la maglia azzurra) dopo le vittorie maturate ai danni di Ternana e Novara, serie utile che anticipa gli scontri salvezza contro Pro Vercelli e Trapani. Tappe da non fallire per la permanenza in Serie B.
VICENZA-TERNANA 0-1
65' Falletti
Pesantissimo successo della Ternana al Menti, vittoria che ribalta due posizioni chiave nella lotta per non retrocedere. La prodezza di Falletti ribalta infatti il quartultimo e terzultimo posto, piazza occupata dal Vicenza ad oggi retrocesso direttamente. Oltre a scongiurare la bocciatura aritmetica del Pisa, infatti, Torrente cade a domicilio nella gara vietata da fallire. Applausi per Liverani, allenatore che dal suo avvento vanta un bottino di 20 punti in 11 turni verso la salvezza in categoria. Calendario che volta le spalle ai veneti attesi da candidate ai playoff come Cittadella e Spezia, mentre la Ternana animerà un altro scontro diretto all’ultima giornata al Del Duca.