Archiviato l'anticipo ad Empoli, la 16^ giornata della Serie B prosegue al Cabassi dove arriva il Parma di D'Aversa. Palermo di scena al Partenio, Inzaghi riceve il Novara. Scontro diretto a Cittadella, Zeman incrocia lo Spezia. Domenica è giornata di derby: alle 12.30 a Bari e alle 15.00 a Terni. Si chiude lunedì a Cesena
Maledizione in vetta, un altro capitolo di questa Serie B. Se dopo 15 turni il campionato inizia a delineare gerarchie più definite, la leadership riserva sorprese ogni weekend: mai confermata finora la capolista dei 90’ precedenti, continuità relativa come palesato dai vertici alla coda della classifica. Novità assolute e scenari sempre diversi a partire dalla coppia Bari e Parma, regine dal primato più risicato di sempre (26 punti). L’equilibrio regna sovrano, quindi, senza dimenticare la valanga di gol stagionali (468) che abbattono tutti i confronti precedenti dall’avvento del torneo a 22 squadre. Ad aumentare sono pure i pareggi negli ultimi quattro turni (21), dato che incide la metà dell’intero bilancio (41) a testimonianza delle incognite registrate su tutti i campi. In attesa delle novità della 16^ giornata, il prossimo appuntamento promette nuovi colpi di scena: diamo quindi uno sguardo all’agenda tra incontri, numeri e curiosità.
CARPI-PARMA (sabato ore 15.00, diretta su Sky Calcio 3 HD)
Dopo l’anticipo i riflettori si spostano al Cabassi, trasferta per il Parma dalla vetta ritrovata in B: eccezion fatta per i primi 180’ di questa stagione, i crociati non dominavano in categoria dal 1989. Un exploit dettato da 5 vittorie nelle ultime 6 uscite nonché da 3 successi di fila al Tardini. D’Aversa vanta inoltre i gol dei difensori (ben 8) oltre al miglior rendimento esterno (13 punti come il Venezia), dato quest’ultimo da ribadire nel derby emiliano a Carpi. Uscito con le ossa rotte da Perugia (5-0), l’ex Calabro lamenta piuttosto le difficoltà esterne e realizzative: solo 13 le reti segnate in campionato, palma nera ormai consolidata.
AVELLINO-PALERMO (sabato ore 15.00, diretta su Sky Calcio 2 HD)
Siciliani reduci dallo 0-3 interno contro il Cittadella, flop anticipato dalle vicende extra-campo: Palermo oggetto di una voragine finanziaria e dalla richiesta di fallimento, spettri già esorcizzati da Zamparini. Persa la vetta e sconfitta ancora a domicilio dopo il Novara, la formazione di Tedino è invece imbattuta in trasferta prima della tappa al Partenio. Prima volta da ex per Novellino, solo 4 panchine in Sicilia nel 2016, allenatore votato al trend casalingo (14 punti conquistati sui 19 totali) così come ai pareggi da 3 turni a questa parte. Fuori dai giochi lo squalificato Di Tacchio come lo sfortunato Lasik, out per 4 mesi dopo la frattura di tibia e perone.
VENEZIA-NOVARA (sabato ore 15.00, diretta su Sky Calcio 6 HD)
A quota 25 punti come il Palermo c’è pure il Venezia di Inzaghi, ex attaccante da 316 gol in carriera eppure trascinato dalla migliore difesa della Serie B (11 reti subite). Veneti in serie utile da 4 partite e quasi impeccabili al Penzo da ottobre (10 punti) ad anticipare l’incrocio con il Novara dal trend agli antipodi: 5 gare senza gioie e una classifica in picchiata per i piemontesi di Corini, allenatore che curiosamente viaggia meglio in trasferta piuttosto che al Piola (12 punti contro 6). Anomalia che riserva più di un’insidia per il Venezia privo di un bomber da doppia cifra ma esaltante nel nome della solidità. Intanto SuperPippo ritrova il Novara, ultima squadra affrontata da calciatore e punita con un gol il 13 maggio 2012.
CITTADELLA-SALERNITANA (sabato ore 15.00, diretta su Sky Calcio 4 HD)
Scontro diretto al Tombolato, impianto che ospita il confronto tra le avversarie granata separate da un punto. Se i veneti difettano in termini di continuità (6 successi e altrettanti ko), il 3-0 maturato al Barbera ha confermato le qualità degli uomini di Venturato alla 100^ vittoria tra i professionisti. Di contro la Salernitana è abbonata ai pareggi (10, più di tutti) pur vantando la migliore serie utile del campionato: 12 gare positive inanellate dallo scorso 9 settembre nell’unico stop a Carpi. Campani che si consacrano quindi come la squadra meno battuta della B, un vanto che Bollini sfoggia a Cittadella senza lo squalificato Vitale.
ASCOLI-CREMONESE (sabato ore 15.00, diretta su Sky Calcio 8 HD)
Settimana movimentata per l’Ascoli, ultimo della classe dopo 4 sconfitte consecutive. Via il dimissionario Maresca afflitto dall’ambiente prima che dai risultati marchigiani: congelata la pista Cosmi, Fiorin ha ottenuto la fiducia in attesa del prossimo impegno al Del Duca contro la Cremonese. Crocevia preceduto da assenze pesanti: squalificato Addae, Favilli vittima della rottura del crociato e quindi ai box come il vice Rosseti per un mese. Proverà ad approfittarne Tesser, uscito indenne dall’Arechi e già efficace in trasferta con 12 punti all’attivo. Se la 'Cremo' cerca lo slancio ai piani alti, la crisi dell’Ascoli pretende una riscossa.
SPEZIA-PESCARA (sabato ore 15.00, diretta su Sky Calcio 5 HD)
Tre stop in 4 partite senza i gol di Pettinari, digiuno spezzato contro la Pro Vercelli nel ritorno alla vittoria del Pescara: innegabile il peso specifico dell’attaccante 25enne in doppia cifra per la prima volta in carriera (si fermò a 9 centri al Crotone nel 2014). Zeman si affida al suo cannoniere nella trasferta al Picco, fortino dello Spezia che qui ha raccolto 14 dei 17 punti totali. Quattro pareggi di fila per Gallo, lontano 6 turni dall’ultima gioia eppure stimolato dall’aggancio in classifica al Pescara. Liguri che lamentano pure un attacco da 14 reti superiore solo al Carpi: certo è che le new entry Gilardino e Ammari hanno appena lasciato il segno.
PRO VERCELLI-VIRTUS ENTELLA (sabato ore 15.00, diretta su Sky Calcio 7 HD)
Punti pesanti da conquistare al Piola tra rivali appaiate a quota 16 punti in zona playout. Scontro diretto da brividi quello tra Grassadonia e Aglietti, allenatori divisi nell’ultimo weekend: Pro Vercelli battuta a Pescara dopo 2 vittorie di fila, Entella votata al segno 'X' dall’avvento del nuovo tecnico (0-0 contro Avellino e Venezia). Se i piemontesi scagliano frecce come Morra, Firenze e Castiglia tutti a 4 gol in stagione, i liguri non segnano da 204’ e lontano da Chiavari hanno festeggiato i tre punti solo a Cittadella. Sfida delicata per contenuti e classifica, un appuntamento da non sbagliare complice l’accesa bagarre nei bassifondi.
BARI-FOGGIA (domenica ore 12.30, diretta su Sky Calcio 2 HD)
Domenica è giornata di derby a partire dal San Nicola, cornice che accoglie l’incrocio pugliese distante vent’anni dall’ultimo confronto in Serie B. Avversarie che vi arrivano da situazioni opposte per numeri e risultati: Bari al comando dopo 15 turni insieme al Parma, coppia che festeggiò l’ultima promozione in A nel 2009. Un primato dettato dal trend casalingo (21 punti, più di tutti) e dalla vittoriosa trasferta a Novara nonché dalla coppia Galano-Improta (16 gol in due) e dagli 11 punti guadagnati nelle riprese rispetto ai primi 45’. Grosso sfida Stroppa, allenatore dal saldo positivo negli scontri diretti con Ascoli e Ternana seppure penalizzato da una difesa punita in 32 occasioni. Assenti gli squalificati Busellato e Agazzi.
TERNANA-PERUGIA (domenica ore 15.00, diretta su Sky Calcio 5 HD)
Derby in Puglia così come in Umbria, d’altronde il Liberati riserva il match bollente tra Ternana e Perugia. La coabitazione nella seconda metà della classifica regala punti d’oro tra rivali a partire dalla banda Pochesci, terzultima ma obbligata ai pareggi da 4 partite a questa parte. Quale migliore occasione per sfoggiare la filosofia offensiva dell’allenatore rossoverde a caccia dell’aggancio? Attenzione al Perugia dell’ex Breda, risorto nel 5-0 al Carpi dopo quasi due mesi in caduta libera. Una squadra che al Curi ha ricordato la splendida realtà d’inizio stagione per verve e impatto sulla gara: i 28 gol segnati in campionato, concentrati nel reparto offensivo, rappresentano un campanello d’allarme per la vulnerabile difesa della Ternana.
CESENA-BRESCIA (lunedì ore 20.30, diretta su Sky Calcio 2 HD)
Chiude il programma della 16^ giornata il posticipo al Manuzzi, incontro dalla posta in palio decisiva soprattutto per i romagnoli. Se l’avvento di Castori ha portato in dote 10 punti in 8 turni, il Cesena latita in penultima posizione dopo il 5-3 rimediato ad Empoli ad archiviare 5 gare utili. Da non perdere il confronto generazionale tra Jallow (21 anni e 6 reti) opposto all’eterno Caracciolo: 5° gol in altrettante partite, 8 centri in stagione e ben 127 sigilli totali in Serie B per il 36enne più scatenato d’Europa. Marino riparte dagli 1-1 strappati contro Carpi e Spezia ma perde lo squalificato Dall’Oglio al Manuzzi, impianto chiamato a trascinare il Cesena senza gioie da un mese. A confronto la cooperativa del gol del torneo (13 marcatori romagnoli) e la squadra con meno giocatori (4) andati a segno.