Il terzino dell'Empoli ed ex Fiorentina (dove è stato capitano del difensore scomparso la notte del 4 marzo), ha parlato ai microfoni di Sky Sport del rapporto speciale che aveva proprio con Davide Astori: "Ci vedevamo spesso con le nostre famiglie, abbiamo perso una grande persona"
IL FRANCHI RENDE OMAGGIO A DAVIDE ASTORI
ASTORI, LA SERIE A LO RICORDA COSÌ
La scomparsa di Davide Astori ha scioccato e scosso tutto il mondo del calcio. Italiano ed estero. Il capitano della Fiorentina è stato omaggiato dal suo stadio, il Franchi di Firenze, in occasione della partita col Benevento. Una partita dall'atmosfera surreale per rendere omaggio a un grande uomo, oltre che ottimo calciatore. Un altro capitano, Manuel Pasqual, oggi all'Empoli, è stato il capitano di Davide Astori durante la militanza comune a Firenze. Ai microfoni di Sky Sport, il terzino empolese ha parlato del rapporto speciale che li legava: "È stata una settimana difficile, non è stato semplice mettere da parte certi sentimenti, sensazione. Abbiamo perso, la Fiorentina ha perso, un capitano degno proprio di questo nome. Tutto il calcio, Firenze, hanno perso una grande persona. Sono vicino alla famiglia, a Francesca e Vittoria. Durante i funerali, è venuta fuori la persona che Davide era e tutto il mondo del calcio ha voluto salutarlo".
Amicizia extra-campo
"Eravamo amici, ci eravamo visti il venerdì sera e il sabato mattina, ci incontravamo spesso con le famiglie. È stato un dolore atroce. Io, il dottore e uno dei massaggiatori eravamo molto legati a Davide, è stata una settimana difficile per me e prima della partita ho voluto ringraziare il gruppo perché ci hannosopportato e supportato con sorrisi, pacche sulle spalle o un messaggio. Spero che la perdita di Davide sia qualcosa che possa muovere il mondo del calcio, abbiamo perso una persona di sani principi. Dispiace per i giovani che lo conoscevano perché era una grande persona da cui apprendere".