Così l’allenatore dopo il ko contro l’Empoli: "Ci dobbiamo credere già dalla prossima partita, perché il filotto positivo è possibile. Se la matematica ci dirà di fare i playoff faremo i playoff. Abbiamo tutte le possibilità di fare bene, il rendimento altalenante può sfiduciare"
Al Frosinone non è bastato andare in vantaggio due volte per fermare la corsa dell’Empoli. La gara contro la capolista termina 4-2 per la formazione toscana. Un ko che lascia così i giallazzurri a quota 62 punti - al quarto posto - e l’obiettivo promozione diretta questa sera sembra più lontano. Dopo il novantesimo è stato Moreno Longo a commentare la serata vissuta e il risultato in conferenza stampa; queste le dichiarazioni dell’allenatore: "Abbiamo giocato un buon primo tempo, siamo passati subito in vantaggio e poi abbiamo anche gestito bene. Siamo rientrati dagli spogliatoi con l’intento di proseguire sul percorso intrapreso. In una transizione hanno trovato il pari, poi di nuovo il vantaggio e di nuovo il pari su palla inattiva. Nel fraseggio hanno dimostrato di essere superiori a tutti. Il 2-2 ha rimesso in gioco l’Empoli e dopo il cambio Crivello-Citro è arrivato il 2-3 che ci ha tagliato le gambe. Poi non abbiamo avuto più le gambe. Le forze sono venute meno perché ci hanno costretto a correre senza palla. Chibsah? Avevamo preparato il cambio di Citro per attaccare con qualche ripartenza in più. Crivello ci ha fatto fare un cambio in più e dopo questo cambio è arrivato il 2-3. Non è mancato l’impegno e l’atteggiamento da parte dei miei giocatori. Nel palleggio l’Empoli ci faceva spesso arrivare in ritardo. La dinamica non è dipendente dai cartellini gialli".
"Lo dico con grande onestà, noi non molliamo. Ci dobbiamo credere - ha continuato Longo - abbiamo fiducia, già dalla prossima partita, perché il filotto positivo è possibile. Se la matematica ci dirà di fare i playoff faremo i playoff. Abbiamo tutte le possibilità di fare bene. Il rendimento altalenante può sfiduciare. Oggi l’Empoli ci ha complicato la vita, ma noi dobbiamo avere fiducia. Acciacchi fisici? Dovremo valutare tutto attentamente. Tolto Daniel Ciofani sono tutti a disposizione, vedremo Crivello come starà. Siamo una delle poche squadre con tutto l’organico a disposizione, quindi dovremo essere al meglio. Il divario tra le due squadre è quello che ha fatto vedere oggi il campo. In questo senso la dimensione reale. La partita si poteva mettere in maniera diversa. Ora ho trovato una squadra mortificata. Avrebbero voluto regalare una gioia a tutti, tifosi e presidente per primo. Nessuno può avere un atteggiamento diverso. Questa delusione, questa rabbia dovremmo trasformarla in voglia di lavorare al meglio. Abbassare la testa e lavorare e il solo rimedio. Dionisi? Voleva finire la partita e di conseguenza non la prende bene, come tanti. Credo che ci sia stato un battibecco, ma ho evitato di dirgli qualcosa nel post. Domani a bocce ferme ne parleremo. Ad Avellino era uscito Ciano, oggi è toccato a lui. Da parte mia non c’è alcun tipo di torto per nessuno".