In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Venezia-Perugia 2-3: gol di Sadiq, Verre e Melchiorri, Nesta torna in zona playoff

Va alla squadra di Nesta il primo posticipo della 26^ giornata della Serie B, match vinto 3-2 al Penzo. Sadiq si sblocca con la nuova maglia, Gabriel para il rigore di Bocalon ma incassa il pareggio di Segre. Prima dell'intervallo gli umbri prendono il largo con Verre e Melchiorri. Inutile il guizzo targato Di Mariano nel finale. Terza vittoria esterna di fila per il Perugia che torna in zona playoff, rischia Zenga senza successi da 5 turni

SPEZIA-LIVORNO LIVE

NDOJ SALVA IL BRESCIA, PALERMO KO. VOLA IL LECCE

SERIE B, RISULTATI E CLASSIFICA

Condividi:

VENEZIA-PERUGIA 2-3

12' Sadiq (P), 38' Segre (V), 40' Verre (P), 44' Melchiorri (P), 81' Di Mariano (V)

VENEZIA (4-3-1-2): Vicario; Zampano, Modolo, Fornasier, Mazan; Segre, Schiavone, Pinato (55' Citro); Zennaro (55' Di Mariano); Bocalon, Vrioni (73' St Clair). All. Zenga

PERUGIA (4-3-1-2): Gabriel; Mazzocchi (89' Rosi), Gyomber, Sgarbi, Felicioli; Falzerano, Carraro, Dragomir; Verre; Sadiq, Melchiorri (79' Bianco). All. Nesta

Ammoniti: Gabriel (P), Dragomir (P), Modolo (V), Fornasier (V), Zampano (V)

1' - Subito avanti il Venezia che guadagna un corner affidato alla coppia Schiavone-Mazan
- di luca.cassia
FISCHIO D'INIZIO AL PENZO! AL VIA VENEZIA-PERUGIA!
- di luca.cassia

Stretta di mano tra i capitani Modolo e Melchiorri agli ordini dell'arbitro Pillitteri

- di luca.cassia
Ingresso in campo per le squadre: Venezia in maglia nera dalle trame arancioverdi, Perugia dalla divisa bianca da trasferta
- di luca.cassia
Ancora più radicali le novità nel Perugia di Nesta, allenatore altrettanto orfano di pedine difensive (Falasco, El Yamiq e Cremonesi) oltre al centrocampista Kingsley. Sono 7 le new entry dopo lo stop casalingo contro il Cosenza: Mazzocchi e Sgarbi in difesa, stravolta la mediana del 4-3-1-2 con Falzerano, Carraro e Dragomir alle spalle del ritrovato Verre. Davanti confermato Melchiorri dal nuovo partner Sadiq
- di luca.cassia
Cambia parecchio il Venezia di Zenga rispetto all'ultimo ko a Livorno: varia il modulo (da 4-3-3 a 4-3-1-2) così come 6 uomini dal fischio d'inizio. Emergenza in difesa a causa degli indisponibili Domizzi, Bruscagin e Garofalo, assenze che restituiscono una maglia a Zampano e Fornasier. Rivoltato il centrocampo (Segre il solo superstite), dentro il trequartista Zennaro e una nuova spalla per Bocalon: si tratta di Vrioni preferito a bomber Di Mariano 
- di luca.cassia
Ecco l'undici del Perugia schierato da Nesta
 
- di luca.cassia
Formazioni ufficiali dal Penzo a partire dal Venezia
 
- di luca.cassia
COME ARRIVA IL PERUGIA
In ritardo di due lunghezze dall’8° posto che vale i playoff, Nesta non conosce mezze misure nelle ultime 7 uscite: tre vittorie bilanciate da un poker di sconfitte compreso l’ultimo passo falso casalingo targato Cosenza. L’imperativo è scalare marcia per rientrare nella griglia promozione, traguardo che pretende un colpo a Venezia: il Perugia è reduce dai colpi in trasferta a Carpi ed Ascoli, avversarie indietro in classifica proprio come i veneti. Perché non calare il tris in Laguna?
- di luca.cassia
COME ARRIVA IL VENEZIA
A +3 sulla coppia Livorno e Foggia attualmente destinata ai playout, Zenga insegue una vittoria sfumata nelle ultime tre uscite: solo un punto raccolto contro il Lecce, pareggio intervallato dagli stop contro Benevento e Livorno. Classifica delicata per i veneti nonostante la 5^ migliore difesa del torneo (26 reti al passivo), reparto bilanciato dall’attacco meno prolifico (solo 21 centri). Un successo negli ultimi 9 turni per il Venezia obbligato a invertire la tendenza, attenzione al fattore Penzo: solo Benevento e Cosenza l’hanno violato in campionato
- di luca.cassia
All’andata al Curi si impose 1-0 il Perugia con Melchiorri, match che segnò l'esonero di Vecchi e l'avvento di Zenga sulla panchina del Venezia. Il nuovo allenatore debuttò infatti nel turno seguente pareggiando 1-1 contro il Verona
- di luca.cassia
Al Penzo si affrontano Venezia e Perugia, rispettivamente al 14° posto con 26 punti (+3 sui playout) e in 11^ posizione a quota 32 (-2 dai playoff). Entrambe le squadre sono uscite sconfitte nel weekend per mano di Livorno e Cosenza
 
- di luca.cassia

Ndoj salva il Brescia. Palermo ko, Benevento 2°

Leggi su Sky Sport l'articolo Ndoj salva il Brescia. Palermo ko, Benevento 2°
- di luca.cassia

Benevento show: 2-1 al Pescara e 2° posto

Leggi su Sky Sport l'articolo Benevento show: 2-1 al Pescara e 2° posto
- di luca.cassia

Serie B, le partite e gli orari della 26^ giornata

Leggi su Sky Sport l'articolo Serie B, le partite e gli orari della 26^ giornata
- di luca.cassia
Dopo le gare disputate martedì, la 26^ giornata della Serie B va in archivio nella serata di mercoledì: alle 19.00 spazio a Venezia-Perugia, primo posticipo che precede Spezia-Livorno in campo alle ore 21.00
- di luca.cassia

Perugia formato trasferta, quanto basta per ritrovare un posto nei playoff. Dopo i blitz a Carpi ed Ascoli, la squadra di Nesta si ripete al Penzo aggiudicandosi il primo posticipo della 26^ giornata della Serie B. Terza vittoria esterna di fila dopo il 3-2 rifilato al Venezia, risultato arrotondato prima dell’intervallo tra reti ed errori grossolani delle difese: Sadiq si sblocca con la nuova maglia, Gabriel para il rigore calciato da Bocalon prima di capitolare sull’inserimento di Segre. Poco male per gli ospiti a segno due volte in quattro minuti con Verre e Melchiorri, quest’ultimo già decisivo nel match d’andata. Tardivo il guizzo targato Di Mariano nel finale di gara. Un risultato che restituisce la zona playoff al Perugia e che complica la posizione in Laguna di Zenga, allenatore al tappeto tre volte nelle ultime quattro uscite e lontano cinque turni dall’ultima vittoria.

Sadiq si sblocca, Perugia spietato. Crisi Venezia

Avversarie di fronte dopo lo scorso 6 ottobre, quando il Perugia s’impose al Curi con Melchiorri causando l’esonero di Vecchi e l’avvento in panchina di Zenga. Proprio l’allenatore del Venezia, orfano delle pedine difensive (Domizzi, Bruscagin e Garofalo), rivoluziona la squadra battuta a Livorno: nuovo assetto (4-3-1-2) e 6 new entry tra le quali Zennaro trequartista alle spalle di Bocalon e Vrioni. Novità ancora più radicali per Nesta che cambia 7 uomini dopo lo stop casalingo contro il Cosenza: difesa in emergenza senza Falasco, El Yamiq e Cremonesi oltre a Kingsley, spazio tra gli altri al ritrovato Verre schierato alle spalle del tandem Sadiq-Melchiorri. Pazzo primo tempo dove succede di tutto: meglio il Venezia in avvio (Modolo e Vrioni pericolosi) ma è il Perugia a passare con Sadiq, protagonista di un’azione personale conclusa con un destro vincente. Primo gol in maglia umbra per il 22enne nigeriano in prestito dalla Roma, acuto seguito dal penalty fischiato ai padroni di casa: Vrioni viene abbattuto in uscita da Gabriel (ammonito), portiere determinante dal dischetto ad opporsi a Bocalon e alla ribattuta dello stesso Vrioni. La partita vive del possesso della squadra di Zenga e delle ripartenze ospiti, trame che per due volte premiano Sadiq al tiro senza fortuna. È invece puntuale il colpo di testa di Segre che vale l’1-1, pareggio immediatamente vanificato dal Perugia in quattro minuti: Verre anticipa Vicario e sigla il vantaggio, Melchiorri bissa il gol-vittoria dell’andata e di testa firma il 3-1 all’intervallo che scatena i fischi del Penzo. La ripresa ribadisce la maggiore intraprendenza degli umbri e i cambi offensivi di Zenga obbligato a disegnare una squadra a trazione anteriore: se Sadiq fallisce il poker, è invece il neoentrato Di Mariano (7° centro in stagione) a fissare il definitivo 3-2 senza un assalto convincente dei padroni di casa nel finale. Crisi per il Venezia di Zenga, Perugia scatenato in trasferta e tornato in orbita playoff.