Union St Gilloise: Lapoussin in punizione alla lavagna come Bart Simpson

In una puntata di molti anni fa Bart Simpson disse che il suo polso, ormai, suonava come un sonaglio; talmente tante erano state le volte (776 puntate dal dicembre 1989 ad oggi) in cui aveva scritto qualcosa alla lavagna. La storica sigla dei Simpson - che si è sempre aperta con Bart alle prese con la sua frase-punizione, microcosmo della puntata che stava per iniziare - oggi sfonda anche nel mondo del pallone grazie alla geniale trovata dell'Union Saint-Gilloise, club molto social e salito alla ribalta negli ultimi anni per la sua storia affascinante (dal piccolo quartiere-comune di Bruxelles allo stadio costruito in un bosco, dal cantante dei Righeira come tifoso-vip al mercato fatto con software di intelligenza artificiale). L'ultima trovata è una singolare "punizione" al centrocampista esterno Loïc Lapoussin, costretto a scrivere alla lavagna (con tanto di sigla iniziale e titolo 'Simpson' modificato in 'Lapoussin') il nome degli ultimi avversari del Cercle Brugge, dopo i commenti infelici post ultimo incontro di campionato. Il classe 1996 del Madagascar aveva poco apprezzato lo scarso afflusso di pubblico nel match giocato in trasferta ("queste circostanze non ti fanno molto voglia di giocare a calcio"): risposta esemplare del club che lo ha spedito dietro la lavagna. Anzi, davanti, come Bart.