Calciomercato, Real. Perez: "Ronaldo resta, seguiamo Donnarumma"
CalciomercatoA tutto Florentino su Radio Onda Cero. Dal caso Ronaldo: "Lo difenderò a oltranza, parlerò con lui", all'interesse per il portiere del Milan: "Tutto il mondo dice che è un grande giocatore, che sarà il sostituto di Buffon in Nazionale, ha grandi qualità e lo monitoriamo". Su Morata: "Non mi ha mai detto che se ne vuole andare"
A tutto Florentino Perez, presidente del Real. Il caso Ronaldo, il mercato, il rinnovo di Isco, Zidane, Morata e... Donnarumma. Eh sì, perché i Blancos lo seguono e non è più un mistero. "Lo stiamo monitorando. Tutto il mondo dice che è un grande giocatore, che sarà il sostituto di Buffon in Nazionale. Che ha grandi qualità. Me lo stanno dicendo tutti, ma non possiamo dire tutto quello che facciamo". Intervistato da "El Transistor", Perez ha toccato vari temi.
Cristiano Ronaldo? Resta, ci parlerò"
In Spagna è scoppiato il caso-Ronaldo, le accuse dalla stampa riguardo l'evasione fiscale lo hanno indotto a pensare di lasciare la Liga dopo tanti anni. Questo il commento di Perez: "Conosco Cristiano, è un bravo ragazzo. A me sembra così tutto molto strano, parlerò con lui. Io lo difenderò a oltranza, in primis come persona, ma perché lo conosco da anni. Il tema fiscale? Io parto dal fatto che bisogna rispettare la legge. Partiamo dal fatto che Cristiano ha sempre rispettato i suoi doveri fiscali. I suoi avvocati hanno detto che lui non ha occultato nulla. Conoscendolo io sono sicurissimo che è tutto in regola. Se Cristiano è arrabbiato non è per colpa del club, del Real, del fatto che non sia stato difeso o meno. L’ultima volta che ho parlato con lui è stato a Cardiff, nel post partita. Abbiamo parlato anche della prossima stagione certo, non nello specifico però sì. Il tema del fisco è chiaramente successivo".
"Mai parlato col Psg per Ronaldo"
E ancora: "Se lui non ha commesso nessun errore è chiaro che si arrabbi o gli dia fastidio tutto questo. So che è arrabbiato per il tema del fisco e per il trattamento che ha subito dalla stampa. Lui si sente ferito perché non ha mai avuto alcuna intenzione di occultare illegalmente qualcosa. Se ne potrà andare, può restare per tutta la vita nel Real ma noi stiamo affermando che lui compie i suoi doveri fiscali. Mi hanno detto per via indiretta che lui è semplicemente molesto per il trattamento ricevuto. Se vuole andarsene non è per soldi, sicuramente. Il presidente del PSG è mio amico e lui non ha parlato né con me né con Cristiano. Nessuno ci ha presentato un’offerta per nessuno. Pensiamo solo di continuare con i giocatori che abbiamo. Ci piacerebbe continuare così, con questi 24. Poi vedremo. Io devo parlare con Cristiano. La gente vuole sapere se resta o va? Anche io lo voglio sapere".
"Seguiamo Mbappè, su Diaz e Morata..."
Un commento anche su Mbappè, talento del Monaco cercato da mezza Europa: "Non so se Mbappè è nato per giocare nel Real… l’ho visto poco. Mi sembra un grande giocatore. Vedremo se è nato per giocare nel Real o meno. Mbappé lo stiamo seguendo, certo. Diventerà uno dei grandi. Con De Gea non abbiamo parlato". Poi sul portiere: "Volevo De Gea perché non conoscevo Keylor Navas". Infine sul mercato in uscita: "Coentrao andrà allo Sporting Lisbona. Il rinnovo di Isco è in stato avanzato. La mia prima decisione è rinnovare il contratto di Zidane. Qui nessuno ha pensato che Morata se ne vada. E lui non mi ha mai detto che se ne vuole andare". Infine su Mariano Diaz: "Lo vogliono in tantissimi (su di lui c'è la Fiorentina ndr), soprattutto all’estero. Credo che sia giunto il momento che faccia un’esperienza così".