Calciomercato Roma, Monchi: "Mahrez? Nessuna novità. Uno forte arriva"
CalciomercatoIl ds giallorosso sul mercato: "Su Mahrez nessuna novità, ma la nostra qualità non dipende dall'esterno destro. E' importante discrezione. Rinnovo Manolas? Si parte da una fiducia reciproca". Pellegrini: "La Rorma era la mia priorità, torno a casa, Ora voglio il Mondiale"
Giornata di presentazione in casa Roma, con Lorenzo Pellegrini a parlare. Con il centrocampista ex Sassuolo c'era anche Monchi, che ha parlato del mercato: "Su Mahrez nessuna novità, la situazione non è cambiata rispetto alla settimana scorsa - ha dichiarato il ds giallorosso - Ma voglio fare due riflessioni. Primo: una squadra come la Roma non può dipendere dall'esterno destro che arriva. La garanzia di rendimento è il collettivo che abbiamo. Il secondo messaggio è ambizioso: Mahrez o no, chi arriva sarà un calciatore importante che darà qualità alla squadra. Tutti i nomi usciti sono calciatori interessanti, ma ieri era Emre Mor ed oggi Rodrigo Caio. E' importante mantenere discrezione, non vorrei parlare pubblicamente perchè creerei confusione. Stiamo lavorando anche sulle uscite, cercando delle soluzioni. Abbiamo ancora un mese di tempo. E' importante tener conto che si tratta di persone, non si può costringere qualcuno ad andare in una destinazione non gradita. Rinnovo Manolas? Ho parlato con lui, gli ho trasmesso le idee. I tempi li detterà il club, lui ha fiducia nella società e la società ha dimostrato di meritarla. Partiamo da una fiducia reciproca". Sul difensore: "Parlo tutti i giorni con Eusebio. Tutti i passi che compio li faccio in accordo con lui. Oggi la priorità è un attaccante esterno. Non significa che non cercheremo altri giocatori da qui alla fine, ma oggi la priorità è l'attaccante esterno. Poi, dopo le amichevoli con Siviglia e Celta, con tranquillità analizzeremo dove crediamo di poter migliorare se sarà necessario. Sempre partendo dal presupposto che le scelte sono fatte in totale condivisione con l'allenatore". Poi, su Pellegrini: "Uno dei grandi obiettivi quando sono arrivato a Roma era quello di riportare Lorenzo Pellegrini a casa. Stando qui con lui sono molto contento, siamo riusciti a ingaggiare uno dei calciatori col potenziale più importante nel calcio italiano: Per me è motivo di grande soddisfazione. Lorenzo potrà darci una grossa mano, ormai è un calciatore maturo. Penso possa darci sostanza, spicca in tutti i sensi e sotto tutti i punti di vista. E' un ottimo acquisto per la squadra". Sulla squadra: "Le sensazioni sono buone, credo siamo sulla strada giusta. Ci sono cose da migliorare ma abbiamo affrontato grandi squadre. Noi siamo una squadra nuova, con un nuovo allenatore e siamo stati capaci di competere".
"Volevo la Roma, ora punto al Mondiale"
Queste, invece, le parole di Pellegrini: "Tornare a casa era sicuramente il mio obiettivo e penso che questo sia stato molto importante per la scelta che ho fatto – ha dichiarato il centrocampista – Sono stato via per due anni ma ho trovato una società come il Sassuolo che mi ha aiutato al 150% e mi ha fatto esprimere e crescere in tutti i senti, anche come persona. Un ringraziamento al Sassuolo, ma ora sono qui e penso solo a questo. In cosa sono migliorato? Un po' in tutto. Se due anni fa dovevo maturare, oggi ritorno qui dopo aver fatto un percorso importante e mi sento pronto. Soprattutto come uomo, ho capito com'è il calcio vero. A Sassuolo ho trovato molte persone che mi hanno aiutato, a 18 anni non è facile andare via di casa dopo che sei abituato a varcare lo stesso cancello per 10 anni. Questo mi ha aiutato molto dal punto di vista calcistico e morale. Mondiale? Sicuramente è un obiettivo, voglio raggiungere il massimo. Bisognerà vedere come andrà quest'anno, abbiamo un centrocampo forte. Non mi preoccupa molto, posso imparare da chi ha più esperienza di me. Spero di fare bene e giocarmi questa possibilità. A Roma sono cresciuto, questa è la mia casa. E c'è disponibilità ad andare avanti insieme". Sul lavoro tattico: "Lavoriamo tanto su dei movimenti anche in settimana. Di Francesco ci dà tante possibilità e linee di passaggio, in modo che poi tutti sappiamo cosa fare. Alle mezzali chiede tanto lavoro, bisogna correre molto. C'è una disponibilità incredibile e credo che faremo bene".