Nuovo attrito tra Aubameyang e il Borussia Dortmund, testimoniato dalla non convocazione dell’attaccante per la partita contro il Wolfsburg (poi finita 0-0) per motivi disciplinari. Secondo la Bild avrebbe saltato la riunione tecnica e abbandonato il centro di allenamento senza permesso. E non è la prima volta che viene “sospeso” dalla sua squadra
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Pierre-Emerick Aubameyang è da ormai da diverse sessioni di calciomercato un giocatore sempre al centro dell’attenzione. Dal possibile ritorno al Milan di cui si era parlato la scorsa estate fino a una sua più recente partenza in direzione Cina, con il Guangzhou Evergrande all’apparenza interessato più di tutti. Un nuovo indizio circa una effettiva permanenza in bilico in Germania era già arriva dalla lista dei convocati diramata da Peter Stöger per la partita contro il Wolfsburg (finita poi 0-0), dove il nome del giocatore gabonese non c’era. A chiarire la vicenda ci ha pensato dunque la stessa società giallonera con un comunicato pubblicato sul proprio profilo Twitter: “Aubameyang non è stato convocato per motivi disciplinari”. Secondo la Bild in Germania, l’attaccante avrebbe infatti saltato la riunione tecnica in vista del ritorno in campo dopo la pausa della Bundesliga e avrebbe anche abbandonato il centro di allenamento senza permesso.
Recidivo
Non è però la prima volta che Aubameyang rimane fuori dal gruppo per motivi disciplinari. Era già successo il 16 novembre scorso, quando saltò per le stesse ragioni la trasferta contro lo Stoccarda. Il motivo specifico? Una visita all’ex compagno Ousmane Dembélé, passato in estate al Barcellona, che lo aveva fatto rientrare in ritardo per l’allenamento. Lui aveva replicato rilasciando un’intervista alla Bild, e criticando la scelta della società: “L’anno scorso capivo la posizione del club perché non avevo rispettato le regole, ma questa volta no. Non volevo arrivare tardi". Già, l’anno scorso… perché risalendo ulteriormente a ritroso nel tempo si trova un’altra “sospensione” per Aubameyang. Il club infatti lo tagliò dalla lista dei convocati anche durante la scorsa stagione, e sempre a novembre, dopo una sua partenza non autorizzata per un party a Milano. In quel caso la partita saltata fu quella in Champions League contro lo Sporting Lisbona.
Stato di forma
In questa stagione Aubameyang ha giocato 23 partite tra tutte le competizioni, mettendo in rete già la bellezza di 21 gol, nonostante un’annata fin qui decisamente altalenante del Borussia Dortmund. Il dato, allargando i numeri a tutta la sua avventura in Germania, è ancora più devastante: 141 gol, in poco più di 200 partite. Vero, la non convocazione e i continui attriti con la società possono sicuramente essere un indizio di mercato, per un giocatore estremamente interessante visti i suoi numeri eccezionali.