L'Inter pensa a Erik Lamela per giugno, l'argentino del Tottenham potrebbe essere un investimento importante per la prossima stagione. Per gennaio l'obiettivo è sempre Javier Pastore: trattativa difficile, ma i nerazzurri continuano ad insistere con il PSG
Ultimi giorni di mercato, Inter alla ricerca del colpo finale per regalare a Luciano Spalletti un'altra alternativa importante per la rincorsa Champions. Lisandro Lopez è arrivato a rinforzare la difesa, Rafinha il nuovo jolly per i nerazzurri. Ed ora si prova per il trequartista, individuato in Javier Pastore. Ma si pensa anche a giugno, con Erik Lamela che potrebbe essere un obiettivo concreto. L'esterno del Tottenham è un pupillo di Sabatini, che lo portò qualche anno fa alla Roma. E a giugno Lamela potrebbe finire nel mirino dell'Inter, che potrebbe pensare di riportarlo in Italia dopo le cinque stagioni vissute in Premier League. Nella prossima estate i nerazzurri potranno ritornare ad investire sul mercato, a differenza di quanto sta accadendo oggi. E Lamela potrebbe essere un colpo importante, per dare qualità al reparto offensivo nerazzurro.
Cosa manca per Pastore?
Da un argentino all'altro. Da Lamela a... Javier Pastore, obiettivo di gennaio. Trattativa non semplice, anche perchè l'Inter in questa sessione di mercato si muove soltanto per prestiti. I nerazzurri propongono, poi, un diritto di riscatto, formula che il Paris Saint Germain non prende in considerazione. I dirigenti dell'Inter si stanno quindi muovendo per capire se Suning darà l'ok per proporre un prestito con obbligo di riscatto. Se ci sarà l'autorizzazione della proprietà, si procederà poi con la trattativa vera e proprio con il club francese. Successivamente bisognerà trattare con lo stesso Pastore, che al PSG guadagna 6,5 milioni all'anno più bonus facili. Una cifra importante per l'Inter, basi pensare che tra i nerazzurri quello che guadagna di più è Mauro Icardi con i suoi 4,5 milioni a stagione. Servirebbe quindi uno sforzo importante, cosa che rende la trattativa molto difficile. Anche perchè il PSG ha già ricevuto due offerte da 35 e 40 milioni da Liverpool e Tottenham, rifiutate per il volere del calciatore. Quel che fa ben sperare l'Inter è proprio la volontà di Pastore, che tornerebbe volentieri in Italia. L'agente Simonian, infatti, è ancora a Milano e continua a lavorare con l'Inter. Che sogna Pastore e spera di regalarlo a Luciano Spalletti per la seconda parte di stagione.