Calciomercato, riecco Gabigol: "Voglio vincere con l'Inter. A dicembre scade il prestito, poi vedremo"

Calciomercato
Gabigol con la maglia del Santos

L'attaccante classe 1996, oggi in prestito al Santos, punta al ritorno da protagonista a Milano: "Il mio obiettivo è vincere con l'Inter, ho un contratto fino al 2021. A dicembre scade il prestito, poi vedremo". Ottima la seconda parentesi in Brasile: "Qui sto bene, ma sogno il nerazzurro. Voglio puntare alla nazionale"

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All’Inter ha lasciato ricordi tutt’altro che indelebili: 10 partite, un solo gol segnato, al Dall’Ara contro il Bologna. In Brasile, invece, Gabigol è tornato a segnare con continuità: con la maglia del Santos, 12 reti in 23 presenze in Serie A brasiliana, uno anche in Copa Libertadores. Segnali che il classe 1996 ci sa fare. E che ancora sogna di avere la sua possibilità in Europa con i nerazzurri: “Sono ancora giovane e ho tanti obiettivi, uno di questi è vincere con la maglia dell’Inter - ha raccontato sulle pagine de La Gazzetta dello Sport - Su di me c’erano tante aspettative, ho dato tutto ma non è bastato. In Brasile va tutto alla grande, sono felicissimo. Gioco nel club che mi ha cresciuto e che ho voluto nuovamente. Il 31 dicembre terminerà il prestito, a quel punto vedremo. Il mio contratto con l’Inter è valido fino al 2021”.

"Al Santos sto bene, punto a vincere con l'Inter e alla Selecao"

Al Santos, Gabriel Barbosa sembra aver trovato entusiasmo e vena realizzativa: “ La squadra viene prima di tutto, anche se l'attaccante vive per segnare. Adesso non voglio fermarmi, aver fatto il capitano è stata la realizzazione di un sogno - ha continuato - Voglio aiutare il club a crescere, poi spero che le cose avvengano naturalmente. Ho già giocato in nazionale, non solo all’Olimpiade. Punto stabilmente alla Seleçao”. Su cosa non ha funzionato in Italia, poi: “Molti si aspettavano tanto, ho fatto il massimo per adattarmi all’Italia, ma le cose non sono andate bene. Detto ciò, non mollo di un centimetro e penso al futuro. La stagione deludente di Milano sarà utile per la mia crescita, ma non parlerei mai male dell'Inter. Non ho avuto dubbi ad accettare la loro proposta, non dimenticherò mai l'affetto del pubblico. Li seguo sempre in tv”. Idee chiare per il futuro: “Il mio cartellino è del club nerazzurro, io voglio vincere con l’Inter. Rimanere in Italia? No, ho preferito il Santos perché ero sicuro che sarebbe stata la scelta ideale, solo così sarei tornato ai miei livelli”, ha concluso.