Il centrocampista, relegato insieme alle seconde linee dal club per il mancato rinnovo di contratto, vorrebbe agire per vie legali. Tuchel, controcorrente, chiede il reintegro del francese per sopperire agli infortuni (tra cui quello di Verratti)
Guerra aperta tra Adrien Rabiot e il Psg. Secondo quanto riportato dal sito Paris United, il centrocampista avrebbe deciso di denunciare il club agli organi federali francesi. Una situazione complicatissima che si sta aggravando, giorno dopo giorno, dopo la mancata volontà del calciatore di rinnovare il proprio contratto (è in scadenza a giugno e si sarebbe “promesso” al Barcellona) e la risposta del club che l’ha spedito ad allenarsi con le riserve. Stando a quanto scrivono in Francia, come riferisce l’Ansa, Rabiot vorrebbe ora agire per vie legali, rivolgendosi alla LFP (La Ligue de Football Professionnel, ndr), dal momento che non gli viene permesso di esercitare la propria professione, immediata conseguenza della sua retrocessione dalla prima squadra guidata da Tuchel.
Rabiot non aveva preso parte al tour in Qatar "per motivi familiari", secondo la versione ufficiale, ma adesso la situazione sembra precipitata. Domenica scorsa, nel match interno vinto 9-0 contro il Guingamp, il francese non era tra i convocati; ma, secondo la stampa francese, l'intenzione del tecnico è quella di chiedere al club di reintegrare in rosa il giocatore visti gli infortuni che hanno colpito i parigini, tra cui quello di Marco Verratti. Nel caso la situazione dovesse ulteriormente peggiorare, Rabiot avrebbe intenzione di procedere in sede giudiziale. A sostegno del classe 1995 è intervenuta anche l'associazione francese calciatori che ha invitato il Psg a reintegrare Rabiot entro 48 ore, altrimenti sarà esposto a sanzioni.