Il capocannoniere della Serie A sogna di chiudere la carriera a Napoli: per Quagliarella si tratterebbe di un ritorno a dieci anni di distanza. Per ora una suggestione, che però potrebbe diventare una reale operazione di mercato che rappresenterebbe un segnale importante da parte del club di De Laurentiis
DI MARZIO: IL NAPOLI HA UN ACCORDO CON CASTAGNE
Ci sono i sogni e gli obiettivi concreti. Le suggestioni e le azioni da compiere sul mercato per rafforzare la squadra. Si parlerà soprattutto di questo nel vertice previsto tra poche ore a Napoli. Il presidente De Laurentiis, Carlo Ancelotti, il direttore sportivo Giuntoli, tutti seduti attorno allo stesso tavolo dove troveranno posto anche l'amministratore delegato Chiavelli e il capo delle operazioni Formisano. La programmazione della prossima stagione - che il Napoli giocherà in un San Paolo rinnovato - e il mercato, già entrato nel vivo.
Gli obiettivi Castagne e Ilicic, trattative da intavolare con l'Atalanta dopo aver raggiunto un accordo di massima con i calciatori e la suggestione Quagliarella. Il sogno di Fabio di chiudere la carriera a Napoli e l'esigenza del club di migliorare la fase di finalizzazione e - aspetto non secondario - di "riavvicinare" la piazza dopo una stagione che non ha scaldato il cuore dei tifosi. In questo senso riportare Quagliarella a Napoli, peraltro giocatore molto gradito ad Ancelotti, rappresenterebbe un segnale importante da parte della proprietà. Un 36enne, con una dote di 26 gol stagionali, e un 31 enne - Ilicic - per migliorare il peso offensivo. 67 anni in due operazioni in controtendenza rispetto al target Napoli ma che rappresentano anche la volontà del club di provare a fare subito il salto di qualità necessario per avvicinare il vertice. Del resto nella rosa giovani di prospettiva non mancano e allora aggiungere due signori come Quagliarella e Ilicic potrebbe essere veramente la mossa giusta.