Il club azzurro ha deciso di riscattare il portiere colombiano versando 4 milioni nelle casse dei Gunners. Gesto di fiducia nei confronti del classe 1988, che in stagione ha giocato più di Meret e Karnezis e che è partito alla grande in Copa America con la sua Colombia
David Ospina è sceso in campo nella notte italiana per l'esordio in Copa America con la sua Colombia, partita con il botto grazie al successo per 2-0 sull'Argentina. Una bella notizia dietro l'altra per il portiere classe 1988, ad un passo dal riscatto con il Napoli. Il club azzurro ha infatti deciso di esercitare l'opzione stabilita la scorsa estate con l'Arsenal, tanto che adesso manca solo l'ufficialità per il suo acquisto a titolo definitivo. Versati nelle casse dei Gunners i quattro milioni di euro necessari per ultimare l'operazione, con Ospina che sarà molto utile anche per la crescita del giovane Meret. Finita la Copa America (spera il più tardi possibile) sarà tempo di vacanze. Poi di nuovo la Serie A e l'assalto allo scudetto.
La stagione di Ospina
L'annata del portiere colombiano era cominciata nel migliore dei modi. Sempre titolare in Champions League, ha iniziato da protagonista anche in campionato, alternandosi prima con Karnezis e lasciando progessivamente il posto al rientrante Meret. 24 le presenze totali raccolte in stagione, è lui fra i portieri quello con più minuti nelle gambe. Lo scorso febbraio, dopo qualche panchina di troppo, Ospina aveva alzato un po' la voce ai microfoni del Blog Deportivo: "La verità è che c'è una clausola che, raggiunto un certo numero di partite, fa scattare l'obbligo di riscatto - le sue parole - sapevo che con il ritorno di Meret sarebbe potuto accadere". A Marzo poi, in occasione della sfida contro l'Udinese, la grande paura per il colpo alla testa ricevuto in uno scontro fortuito con Pussetto. Ma adesso gli è tornato il sorriso. Un po' per la grande partenza della sua Colombia in Copa, un po' per la certezza di restare al Napoli.