In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Fiorentina, Antognoni a Sky: "Chiesa e Castrovilli? Vogliamo tenere i migliori"

Calciomercato

Nel giorno del suo 66esimo compleanno il club manager Viola è intervenuto a Sky Sport: "Dopo i tre casi di positività nella Fiorentina, ora va tutto bene. I ragazzi si allenano a casa e siamo tranquilli". Poi sui due gioielli Castrovilli e Chiesa: "Avranno molte richieste, ma Commisso ha già detto di voler tenere i migliori"

CORONAVIRUS, TUTTI GLI AGGIORNAMENTI

Condividi:

Giancarlo Antognoni compie oggi 66 anni. Non è più il ragazzino che sul campo faceva la differenza, ma nel calcio continua a lavorare come dirigente. Lo fa per la Fiorentina, da sempre presente nella sua vita: "Si tratta di un compleanno un po' anomalo, che passo in famiglia - ha raccontato in diretta con Sky Sport - dobbiamo fare i conti con questa pandemia". Non è il primo momento delicato che l'Unico 10 - a Firenze lo chiamano così - si trova costretto a vivere. Il 22 novembre 1981, in uno scontro di gioco con il portiere del Genoa Silvano Martina, riportò una frattura alle ossa craniche e una temporanea interruzione del battito cardiaco: "In quel periodo ho pensato che, dopo l'episodio negativo che mi era successo, ne sarebbe venuto uno positivo e così è stato - ha raccontato Antognoni, che l'anno dopo vinse il Mondiale con l'Italia - dopo una disgrazia che ha colpito tutto il mondo, si può ripartire in modo migliore se tutti insieme si riesce a fare gruppo, a fare sacrifici. Serve questo per tornare ad essere quello che eravamo prima". 

"Per Chiesa e Castrovilli ci saranno molte richieste"

Intanto la Fiorentina va avanti, anche se in contesti diversi: "A parte il problema inziale, quando sono stati trovati positivi al virus Cutrone, Pezzella e Vlahovic, ora tutto è stato superato. I ragazzi si allenano a casa e hanno un programma ben definito da seguire, sia sotto il punto di vista fisico che alimentare. Coccoliamo soprattutto i più giovani, che sono soli e non hanno modo di uscire". Commisso sperava in una prima stagione più tranquilla, ma intanto le basi del progetto sono state gettate: "Abbiamo puntato su un mix di giovani ed esperti - ha continuato Antognoni -. Chiesa e Castrovilli? Per loro ci saranno molte richieste, ma il presidente ha chiarito che vuole tenerli in squadra per mantenerla competitiva. Il primo lo posso paragonare a Bruno Conti. Ormai è esperto e ha dimostrato di essere un giocatore valido sotto ogni aspetto. Il secondo è un centrocampista moderno capace di fare tutte e due le fasi come richiede il gioco di oggi. Questo doveva essere l'anno di transizione, nel prossimo speriamo in una stagione all'avanguardia e migliore dal punto di vista della classifica. Perciò i giocatori migliori vanno tenuti".